eli vs pioggia

[mark.me]

Beh, io ho dato per scontato che l'elettronica soffra inevitabilmente le conseguenze di un fulmine, ma forse esistono degli accorgimenti pre prevenire questi danni. In effetti, per capire quanto un aereo o un eli possano resistere ad un fulmine, dovremmo sentire qualcuno che lavora nell'ambiente aeronautico. Proverò ad informarmi.

[victor66]

Originalmente inviato da mark.me

Beh, io ho dato per scontato che l'elettronica soffra inevitabilmente le conseguenze di un fulmine, ma forse esistono degli accorgimenti pre prevenire questi danni. In effetti, per capire quanto un aereo o un eli possano resistere ad un fulmine, dovremmo sentire qualcuno che lavora nell'ambiente aeronautico. Proverò ad informarmi.

Ciao Mark, si dai son curioso. Buona giornata.

[mark.me]

Originalmente inviato da victor66

Ciao Mark, si dai son curioso. Buona giornata.

Riporto da "Focus":

I fulmini colpiscono regolarmente ogni aeroplano, una volta l’anno circa (o ogni 1000 ore di volo). Ma raramente causano incidenti. Il motivo principale è che gli aeroplani hanno una struttura metallica, cioè conduttrice di elettricità: la corrente scorre sulla superficie della fusoliera e non raggiunge l’interno, proseguendo la sua corsa nel vuoto (principio della gabbia di Faraday).
È lo stesso motivo per cui anche un’automobile fornisce un buon riparo in caso di temporale. Tuttavia ciò non basta a offrire assoluta sicurezza ai passeggeri dei voli.
L’8 dicembre 1962, per esempio, un fulmine colpì un Boeing 707, incendiando il deposito di carburante e causando la morte di 81 passeggeri. Oggi, gli aerei statunitensi ed europei hanno un sistema di protezione che previene gli incendi al serbatoio, e un altro sistema per proteggere i circuiti elettronici di controllo. Di conseguenza, gli incidenti sono estremamente rari. L’ultimo negli Usa è proprio quello del 1962, mentre l’ultimo in Europa risale al 1981.

[victor66]

Originalmente inviato da mark.me

Riporto da "Focus":

I fulmini colpiscono regolarmente ogni aeroplano, una volta l’anno circa (o ogni 1000 ore di volo). Ma raramente causano incidenti. Il motivo principale è che gli aeroplani hanno una struttura metallica, cioè conduttrice di elettricità: la corrente scorre sulla superficie della fusoliera e non raggiunge l’interno, proseguendo la sua corsa nel vuoto (principio della gabbia di Faraday).
È lo stesso motivo per cui anche un’automobile fornisce un buon riparo in caso di temporale. Tuttavia ciò non basta a offrire assoluta sicurezza ai passeggeri dei voli.
L’8 dicembre 1962, per esempio, un fulmine colpì un Boeing 707, incendiando il deposito di carburante e causando la morte di 81 passeggeri. Oggi, gli aerei statunitensi ed europei hanno un sistema di protezione che previene gli incendi al serbatoio, e un altro sistema per proteggere i circuiti elettronici di controllo. Di conseguenza, gli incidenti sono estremamente rari. L’ultimo negli Usa è proprio quello del 1962, mentre l’ultimo in Europa risale al 1981.

Grazie Mark, e per quanto riguarda gli eli? Ciaooo.