Volare sotto la pioggia

[Mascalzone Volante]

Come settate e proteggete i vostri modelli per volare sotto la pioggia?

[gallina]

Originalmente inviato da Mascalzone Volante

Come settate e proteggete i vostri modelli per volare sotto la pioggia?

Bella domanda !
I profili laminari degli alianti sono molto sensibili alla pioggia ed all' ala bagnata, si comporteranno allo stesso modo i DLG ??
BO ??
Ciao
Gallina

[Claudiopapi]

...li teniamo sotto la tettoia!
No, dai, in realtà se non hai legno in giro per il modello (v ali e piani di quota in balsa: l' acqua penetra attraverso la fibra e son dolori) si vola come sempre, ne piu ne meno, l'unica avvertenza è di prepararsi a vedere il baricentro andarsene indietro, l'acqua che si raccogle su piani e boma è maggiore di quella che si raccoglie sul pod (non dico dentro perchè altrimenti è come sopra: son dolori).
L' unico tipo di modellismo outdoor che ho praticato in cui si giocava tranquillamente anche sotto la pioggia sono le barche a vela, una volta chiusa naviga (vento permettendo) anche sotto un acquazzone.
Claudio

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da gallina

Bella domanda !
I profili laminari degli alianti sono molto sensibili alla pioggia ed all' ala bagnata, si comporteranno allo stesso modo i DLG ??
BO ??
Ciao
Gallina

Sui laminari "veri" e' risaputo che la pioggia "rompa" parecchio anche in campo modellistico ( vedi il profilo DU-86-84/18 Universita' di Delft per Weissgerber ).
I nostri ho un po' di difficolta' a definirli "laminari"...per cui il disturbo e' molto minore, quasi inesistente ( a mio avviso ).
Inoltre ai nostri bassi Nr, l'aumento di densita' dell'aria ha un effetto benefico che puo' compensare ampiamente eventuali disturbi della pioggia.

Sta di fatto che si sta su bene ( sempre parlando di pioggia "leggera" e quasi assenza di vento ).

Sergio

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da Claudiopapi

...li teniamo sotto la tettoia!
........
Claudio

Si' perche' e' li che ci sono pane, salame, vino ecc...sii sincero.
E, magari dopo un po' di "sgnape" ( sempre per la pioggia )...il modello vola da dio...anche con il baricentro spostato...

Corollario....il modello vola meglio sotto una pioggia di grappa....

Sergio

L'ideale sarebbe fare un 1500-2000 metri di quota e volare SOPRA la pioggia.

[giammi77]

Io credo che l'idea del pane e salame, bicchiere di vino e discorsi filosofici sul come costruire i modelli non sia male

[Mascalzone Volante]

Quindi il baricentro arretra un poco, causa il peso dell'acqua.

E l'isolamento elettrico come lo fate?
Infilare il pod in un palloncino è esagerata come idea?



p.s. sotto la tettoia a mangiare, conoscendo certi F3Kappari, dopo 10 minuti è tutto finito..

[gallina]

Il solito OT con i full size
Volare sotto la pioggia.
Quando si fanno grandi voli termici in distanza con gran velocità capita quasi sempre di dover evitare la pioggia.( forte gradiente = degenerazioni in agguato ).
Il punto è proprio questo, nella pioggia non ci si deve andare, a meno di non dover pagare una grande discendenza.
Ma quando un temporale esplode si tira a terra una quantità di energia e se sei fortunato di stare li vicino a ridosso di qualche ostacolo ( catena montuosa ) puoi trovarti una enorme massa d’ aria che sale. Condizioni stupende , ma molto pericolose, un errore di valutazione e ti trovi per terra in un attimo, col pericolo di vedere pochissimo attraverso la capottina e con l’ aggiunta di trovare vento rafficato con direzione mutevoli nel fuoricampo. L’ ala bagnata ed un’ aumento del 15% della velocità di stallo rendono estremamente pericoloso un fuoricampo sotto la pioggia.
Per fare un breve riassunto con la pioggia non si vola, si scappa.
Ma cosa succederà nei bassi strati degli F3Kappari ?
Ci tento...

Una pioggia continua ed uniforme suppongo che lasci poco scampo, ma se invece ci sono zone in cui piove forte ( le eviterei in tutti i modi ) ed altre in cui piove meno ... si potrebbero formare quegli scontri di masse d’ aria che potrebbero riservare delle sorprese.
Forse quelle a cui allude Sergio.
Se un sguazzo isolato comprime a terra una grande massa d’ aria, non essendoci la “ gradela “ ad inghiottire il tutto, deve per forza sparare in aria qualcosa, ed allora forza tutti sotto l’ acqua a cercare ascendenze.
Immaginate uno sguazzetto intenso a destra e per par condicio uno a sinistra .... nel centro di tale situazione anche se piove un po' si deve salire per forza ( almeno lo spero).

Ciao
Gallina

PS: se piove........ con i DLG vado a casa, con l’ aliante ... provo a ritornare a casa.
Ormai vecchiotto con un po' di artrosi sono incompatibile all' umidità in genere.

[Sergio_Pers]

Originalmente inviato da gallina

.......
Ma cosa succederà nei bassi strati degli F3Kappari ?
Ci tento...

Una pioggia continua ed uniforme suppongo che lasci poco scampo, ma se invece ci sono zone in cui piove forte ( le eviterei in tutti i modi ) ed altre in cui piove meno ... si potrebbero formare quegli scontri di masse d’ aria che potrebbero riservare delle sorprese.
Forse quelle a cui allude Sergio.
Se un sguazzo isolato comprime a terra una grande massa d’ aria, non essendoci la “ gradela “ ad inghiottire il tutto, deve per forza sparare in aria qualcosa, ed allora forza tutti sotto l’ acqua a cercare ascendenze.
Immaginate uno sguazzetto intenso a destra e per par condicio uno a sinistra .... nel centro di tale situazione anche se piove un po' si deve salire per forza ( almeno lo spero).

Ciao
Gallina

Volare sul fronte del temporale era la sfida con i 10 celle da gara....2-3 minuti da brivido...e poi via... e di corsa...
Tornando agli F3K.
La tua ipotesi e' una di quelle che ho fatto anch'io..( tanta acqua viene giu'..tanta aria va su' )....insieme a quella sulla differenze di temperatura del terreno.
Verosimili in quanto il tutto si svolge a quote basse...se vai in alto...ciccia...
Poi leggendo Hoerner, prendere in considerazione la densita' dell'aria (Spry..come la chiama), mi e' sembrato una buona spiegazione.
Forse, come al solito, sono varie le cause (con valenza diversa da luogo a luogo o da momento a momento ) che compongono quel "momento magico" (che non e' continuo ne' garantito).

Certo e' che anch' io (causa una certa data sulla carta di indentita') e' meglio che stia almeno sotto la tettoia...

Sergio