18 febbraio 04, 11:49 | #14 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 15-10-2003 Residenza: Forlì
Messaggi: 3.752
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Si, le caratteristiche le ha.... Io giro, in tutta tranquillità su Athlon 900 overcloccato a 1057 con 384Mb e un'inifinità di periferche (4 seriali, 2 parallele, 4usb, controller SCSI, scheda acquisizione video,etc....etc...) con elevate posssibilità di problemi potenziali con software nuovi... ma funziona (dopo mesi di messe a punto 2 anni fa) Ciao! |
18 febbraio 04, 14:30 | #15 (permalink) Top |
Amministratore |
E' piu' probabile che sia un problema della scheda grafica e relativi driver, cmq non mi pare il caso di farne un caso, in fondo e' una versione alpha
__________________ Saluti Francesco Kaitner alias "Il Barone Rosso" WebMaster di: BaroneRosso.it e DroneRC.it Il Portale del Modellismo in Italia |
20 febbraio 04, 13:56 | #16 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-01-2004 Residenza: Roma
Messaggi: 445
| Re: Elicotteri elettrici. Citazione:
QUALE MODELLO: Secondo me - e scusate se vado controtendenza, ma è una mia prerogativa - dovresti comprare un micro elicottero elettrico come l'ECO Piccolo (design tedesco, IKARUS) oppure un MS Hornet (rep. Ceca). Tutti e due nella loro versione a passo fisso - la versione più semplice di rotore, adatta ai principianti con la P maiuscola, come dici tu. Il Piccolo è un elicottero dual motor cioè ha due motori elettrici, uno molto piccolo per il rotore di coda. E quindi ha meno parti in movimento, meno settaggi - rispetto all'Hornet - ed è assolutamente resistente. PERCHE': Perchè sono molto leggeri (+/- 300g AUW, cioè in assetto di volo, con batteria) e la leggerezza è il punto di forza: non si rompe, ossia, con un pò di attack sei di nuovo in volo in 10 minuti. Malissimo che vada compri iricambi, la spesa massima per il peggior incidente (tipo: prendi a palla la televisione) sono 30/50 euro. Inoltre ti permetteranno - sopratutto il Piccolo - di capire se veramente ti piacciono gli elicotteri con una spesa minima (sarò chiaro, per minima intendo almeno 40O ma avrai anche gli accessori e la radio). Inoltre, e secondo me questo FA la differenza nella curva d'apprendimento del pilotaggio, puoi volare in spazi molto ristretti http://mrk1.gcmingati.net/mrk1_test_hr.WMV nel video sono io col mio heli, e quindi impareari molto più velocemente e non sarai costrettoi ad andare una volta a sett. al campo di volo per far volare la bestia.... insomma, anche coi micro c'è da divertirsi. E c'è un detto: fly a Piccolo and you'll fly everything. Con un microelicottero imparerai a pilotare in maniera estremamente precisa, e passare ad un eli nitro (a benza) sarà un attimo. Mi fermo qui, per tutto il resto, puoi chiedermi. Happy flyin'. Gian Carlo | |
20 febbraio 04, 15:03 | #17 (permalink) Top |
Amministratore |
Ho provato un paio di volte l'eco piccolo, sia la prima versione che una delle ultime, e onestamente non mi ha mai convinto, e' in assoluto la macchina piu' schizzofrenica ed instabile che mi sia mai capitata, migliora solo usando la modifca a passo varaibile.
__________________ Saluti Francesco Kaitner alias "Il Barone Rosso" WebMaster di: BaroneRosso.it e DroneRC.it Il Portale del Modellismo in Italia |
20 febbraio 04, 15:21 | #18 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-01-2004 Residenza: Roma
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Beh certo, non è il massimo della stabilità così out-of-the-box... nel senso, con zero modifiche non ci si può aspettare granchè, però vola . Poi, sempre a passo fisso, e spendendoci sopra un pochino, alla fine vola così: http://www.cs.auc.dk/~srba/autumn-piccolo.wmv non mi sembra così instabile.... magari quello che hai provato aveva le pale di default.. ehm di plastica, quelle di serie. beh comunque è questione di quanto ci spendi sopra; ma l'approccio micro --> upgradabile (sempre secondo me) è buono per chi pensa che gli POTREBBERO piacere gli elicotteri ma non vuol partire con un mega investimento. non nego che alla fine, se ci entri in fissa, spendi di più con un micro che con un classe 30 o più. Giusto? Quando dico che con un micro impari a pilotare in maniera molto precisa, intendo dire che proprio perchè di fondo è molto instabile e frenetico, impari a controllare questa "frenesia", diventi molto reattivo. Lo dico perchè lo scorso weekend, a VT, ho provato l'elicottero di un mio amico (fumoso e chiassoso, a benza - vecchio modello mi sembra Robbe) e anche se mentre lo tenevo in hovering il mio amico Luca aveva in mano la mia carta di credito "a scanso di equivoci" :shock: ho notato che è tutta un'latra cosa. E' più rilassante, più grosso, stabile. Quindi coi micro sei sempre talmente "teso" che poi quelli più grossi sono + semplici (beh io per ora sò volare solo in hovering e ruotato di >90 gradi). |
17 marzo 04, 17:35 | #20 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-01-2004 Residenza: Roma
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Aerohawk è un clone del Piccolo. Non mi risulta che le modifiche per il Piccolo (ce ne sono a tonnellate) sia buone per l'aerohawk. In ogni caso su un micro heli a passo fisso le modifiche vertono sul miglioramento generale delle caratteristiche di volo. a) bisogna aumentare gli rpm del rotore (motore) bisogna cuscinettarlo c) bisogna alleggerirlo (batterie li-poly) d) cambiare le pale (quelle dell'hornet vanno bene) Le modifiche sono innumerevoli, ma puoi cominciare con l'eliminare qualsiasi gioco tra il piatto oscillante e l'albero, questo si fa con una "palletta" http://gallery.bcentral.com/Gallery/Produc...e=6&sortOrder=0 |
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