08 ottobre 12, 16:35 | #22 (permalink) Top | |
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Peccato che si dice che "non si vive di sola aria" | |
08 ottobre 12, 16:36 | #23 (permalink) Top |
User Data registr.: 12-01-2009 Residenza: roma
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Va da se che questo sistema o altri che portano ad un dispendio energetico sono indicati per quelle applicazioni che non richiedono prestazioni assolute per esempio :un volo tranquillo e magari con fusoliera Inviato dal mio Optimus 2X con Tapatalk 2
__________________ Bell 204B autocostruito, Trex 600g V2 , Trex 500 Ah1 Cobra, trex 600 esp e schifezzine varie |
08 ottobre 12, 23:08 | #24 (permalink) Top | |
User Data registr.: 16-12-2004 Residenza: Genova
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19 ottobre 12, 16:47 | #25 (permalink) Top | |
User Data registr.: 11-03-2009 Residenza: Napoli
Messaggi: 109
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dalla prima lezione di economia : "le risorse hanno valore nella misura in cui sono limitate". quindi qualsiasi cosa esista in misura maggiore di quanta ce ne abbisogni è "gratis". Quindi se un motore sviluppa più potenza di quanta ne occorra, ben venga la possibilità di sfruttarla. Credo però che l'approccio di tipo "qualitativo" fin'ora adottato sia il limite di questa discussione. Gli approcci qualitativi funzionano bene quando abbiamo solo "pro", oppure solo "contro". Quando esistono sia "pro" che "contro" non si scappa... bisogna quantizzare. Di contro ne abbiamo visti già: potenza "sprecata", peso del sistema da aggiungere al modello ecc. mi domado a questo punto: ma di PRO non ne esistono proprio? (a parte la "piglrizia" nel non voler ricaricare o la soddisfazione di averlo realizzato) a me ne viene in mente già uno: si può usare un pacco batterie più piccolo e più leggero... La differenza di peso del pacco batterie supera quella del sistema motore aggiunto ecc.? ... non lo so, bisogna fare i conti. Ed a proposito di conti... non sono espertissimo in elettronica, ma ricordo che i motori elettrici consumano nella misura in cui 'spingono', per cui a meno del rendimento del sistema, che immagino comunque molto alto, il gruppo di ricarica dovrebbe 'frenare' il motore dell'ely solo della quantità di energia che serve al sistema per ricaricare la batteria ed alimentare l'elettronica. Quindi se la batteria 'parte carica', condideriamo 5 ampere di consumo per l'elettronica moltiplicato per i 6 volt, abbiamo circa 30 Watt. Ma più semplicemente, partendo 'dall'altro lato': che batteria si usa normalmente per volare con un gasser? e quando la si ricarica dopo un volo, quanta energia serve per riportarla a full? Credo che quel valore sia indicativamente l'energia che sarà sottratta al motore per 'tenere il pacco carico' durante il volo. Secondo me, ad occhio e croce saranno 50watt, che sui circa 2.000 di un 90 sono ben trascurabili... se poi ci fosse anche un risparmio di peso... un pò come chi lancia la pietra e poi nasconde la mano... vi saluto e vi lascio con l'interrogativo aperto | |
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