Conversione stampante 3D in incisore per PCB

[Minestrone]

Ho una stampante 3d che non ho mai usato (accidenti a me per averla comprata) e vorrei convertirla per fresare delle semplici schede per circuiti stampati.

Mi date dei consigli sul mandrino da montare ed installare?

PS. consigli di qualsiasi altra natura sono comunque ben accetti.

Grazie a tutti

[seengapoor]

Originalmente inviato da Minestrone

Ho una stampante 3d che non ho mai usato (accidenti a me per averla comprata) e vorrei convertirla per fresare delle semplici schede per circuiti stampati.

Mi date dei consigli sul mandrino da montare ed installare?

PS. consigli di qualsiasi altra natura sono comunque ben accetti.

Grazie a tutti

Avrei qualche perplessità sulla robustezza strutturale dell' accrocco: la stampante deve solo spostare una testa abbastanza leggera che per lavorare sfiora soltanto il substrato, una fresa deve muovere un motorazzo che va a MANGIARE il substrato producendo oltretutto un discreto troiaio in trucioli - ho tutte e due anzi tutte e tre (un incisore laser), so quel che dico.

Questo potrebbe essere un kit di conversione (solo per la parte meccanica)

Questa è una fresa già pronta con tutto quel che serve, e a vedere non costa molto di più del motore e accessori, in più hai già una scheda pensata per una fresa - è vero che quelle delle stampanti sono in pratica la stessa cosa.

[Minestrone]

Originalmente inviato da seengapoor

Avrei qualche perplessità sulla robustezza strutturale dell' accrocco: la stampante deve solo spostare una testa abbastanza leggera che per lavorare sfiora soltanto il substrato, una fresa deve muovere un motorazzo che va a MANGIARE il substrato producendo oltretutto un discreto troiaio in trucioli - ho tutte e due anzi tutte e tre (un incisore laser), so quel che dico.

Questo potrebbe essere un kit di conversione (solo per la parte meccanica)

Questa è una fresa già pronta con tutto quel che serve, e a vedere non costa molto di più del motore e accessori, in più hai già una scheda pensata per una fresa - è vero che quelle delle stampanti sono in pratica la stessa cosa.

Solo due parole: Lo so.
Quel che dici è tutto giusto e sono considerazioni che già ho fatto pari pari anche io. L'obbiettivo che mi pongo è realizzare un PCB ogni qualche mese, pertanto posso tranquillamente pensare ad un "accrocchio" dalla potenza piccola che si muova lentamente, la precisione micrometrica non me la sogno nemmeno.
Il motivo di tutto ciò è che ho da un anno una stampante 3d della quale non ho mai nemmeno regolato gli step per millimetro (non ho intenzione di perdere settimane a raggiungere risultati decenti).

So che molti montano una punta conica sulla stampante che usano per incidere il pcb fotosensibile che ricoprono preventivamente con vernice nera. A quel punto si può procedere con fotoincisione ed erosione chimica. Io però vorrei evitare gli acidi che ho già buttato in discarica per evitare che mi venga ancora voglia di usarli.

Relativamente al secondo link che mi hai postato, mi sembra che il motore utilizzato sia un comunissimo motore a spazzole pilotato con un regolatore di giri, roba da pochi euro. Il primo ha un aspetto diverso (cosa ci sia sotto al cofano però non lo so).
Se ci fosse la possibilità di provare senza spendere molto proverei senza aspettative, se funziona bene, se no bene lo stesso.

[seengapoor]

Originalmente inviato da Minestrone

Solo due parole: Lo so.
Quel che dici è tutto giusto e sono considerazioni che già ho fatto pari pari anche io. L'obbiettivo che mi pongo è realizzare un PCB ogni qualche mese, pertanto posso tranquillamente pensare ad un "accrocchio" dalla potenza piccola che si muova lentamente, la precisione micrometrica non me la sogno nemmeno.
Il motivo di tutto ciò è che ho da un anno una stampante 3d della quale non ho mai nemmeno regolato gli step per millimetro (non ho intenzione di perdere settimane a raggiungere risultati decenti).

So che molti montano una punta conica sulla stampante che usano per incidere il pcb fotosensibile che ricoprono preventivamente con vernice nera. A quel punto si può procedere con fotoincisione ed erosione chimica. Io però vorrei evitare gli acidi che ho già buttato in discarica per evitare che mi venga ancora voglia di usarli.

Relativamente al secondo link che mi hai postato, mi sembra che il motore utilizzato sia un comunissimo motore a spazzole pilotato con un regolatore di giri, roba da pochi euro. Il primo ha un aspetto diverso (cosa ci sia sotto al cofano però non lo so).
Se ci fosse la possibilità di provare senza spendere molto proverei senza aspettative, se funziona bene, se no bene lo stesso.

I motori delle frese DIY sono quasi sempre dei 775 da 10-15 euro, e anche il resto della componentistica non è roba estremamente costosa a comprarla a tocchi, però sai, 19 euro qui 8 euro là e 20 euro per gradire, alla fine hai speso - senza contare lo sbattimento, gli errori, i rifacimenti.
Per fare poche PCB all'anno non ti varrà mai la spesa e l'impegno. Quando anche a me era presa la scimmia dei circuiti li facevo con la penna apposita e l'acido, non era poi un dramma - e costava due piotte. La stampante trasformata mi sa tanto di UCAS.

PS sono solo io che ho ottenuto risultati decorosissimi alla prima stampa solo SEGUENDO LE ISTRUZIONI? Ho una Tronxy da 150 euro, mica una macchina professionale...

[Mach .99]

Originalmente inviato da seengapoor

I motori delle frese DIY sono quasi sempre dei 775 da 10-15 euro, e anche il resto della componentistica non è roba estremamente costosa a comprarla a tocchi, però sai, 19 euro qui 8 euro là e 20 euro per gradire, alla fine hai speso - senza contare lo sbattimento, gli errori, i rifacimenti.
Per fare poche PCB all'anno non ti varrà mai la spesa e l'impegno. Quando anche a me era presa la scimmia dei circuiti li facevo con la penna apposita e l'acido, non era poi un dramma - e costava due piotte. La stampante trasformata mi sa tanto di UCAS.

PS sono solo io che ho ottenuto risultati decorosissimi alla prima stampa solo SEGUENDO LE ISTRUZIONI? Ho una Tronxy da 150 euro, mica una macchina professionale...

No, pure io, settata da manuale e partito al primo colpo, qualche test per capire come cambiare i parametri e via.
Non ho nemmeno l’autolevel ed avrò aggiustato il piatto 20 volte in diversi anni.
La differenza è che io ho una coreXY completamente fatta in casa con parti stampate da un vecchio amico del barone.

[ElNonino]

Oggi fare pochi pezzi di PCB in casa non è assolutamente conveniente, meglio farseli fare in Cina da una delle farm che fanno solo questo, ad esempio questa che è molto conosciuta ed assai seria:

https://jlcpcb.com/

tieni conto che hai i PCB in meno di dieci giorni ed è al 99% esente da dogana perchè sono effettivamente di modicissimo valore, anche io che avrei la possibilità di realizzare prototipi in proprio perchè ho accesso a stampanti fotografiche ad altissima risoluzione e sviluppatori professionali non faccio più nulla e mi servo di servizi esterni come quello che ho linkato, se poi usi componenti smd ti forniscono anche gli stencil per la deposizione della pasta saldante.

I pcb realizzati con fresa per asportazione del rame hanno una qualità infima a meno che non si tratti di piste enormi e ben distanti fra loro.

[dex1]

Originalmente inviato da Mach .99

No, pure io, settata da manuale e partito al primo colpo, qualche test per capire come cambiare i parametri e via.
Non ho nemmeno l’autolevel ed avrò aggiustato il piatto 20 volte in diversi anni.
La differenza è che io ho una coreXY completamente fatta in casa con parti stampate da un vecchio amico del barone.

idem

[Minestrone]

Originalmente inviato da seengapoor

I motori delle frese DIY sono quasi sempre dei 775 da 10-15 euro, e anche il resto della componentistica non è roba estremamente costosa a comprarla a tocchi, però sai, 19 euro qui 8 euro là e 20 euro per gradire, alla fine hai speso - senza contare lo sbattimento, gli errori, i rifacimenti.
Per fare poche PCB all'anno non ti varrà mai la spesa e l'impegno. Quando anche a me era presa la scimmia dei circuiti li facevo con la penna apposita e l'acido, non era poi un dramma - e costava due piotte. La stampante trasformata mi sa tanto di UCAS.

PS sono solo io che ho ottenuto risultati decorosissimi alla prima stampa solo SEGUENDO LE ISTRUZIONI? Ho una Tronxy da 150 euro, mica una macchina professionale...

Se si vuole armeggiare con acido eccetera basta montare una punta conica sulla stampante e, senza modificare nulla, ti disegna per astportazione di inchiostro il pcb pronto per il trattamento, io volevo eliminare gli acidi e le lampade.

Per quanto riguarda la Tronxy, anche un amico mio la ha montata e ha stampato senza impazzire con nulla. Io invece ho montato una stampante e ho subito stampato migliorie, upgrade ed ho flashato un firmware nuovo. Ovviamente, così facendo, ho dovuto tirar fuori tutto da solo e ci ho messo mesi per ottenere un risultato accettabile.

Per quanto riguarda la regolazione del piatto, il segreto (di Pulcinella) è appoggiare e fissare la stampante ad un piano pesante e rigido, dopodichè è di fondamentale importanza regolare perfettamente i PID del piatto. Da quando ho attivato l'autotune dei PID ho smesso di regolare il piatto. Un mese fa ho spostato la stampante e, guarda caso, il piatto necessitava nuova regolazione.

[Minestrone]

Non ci siamo capiti: è che una stampante ce l'ho già e non ho voglia di mettere a punto una seconda, perciò non la uso come 3d.

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