Problema a riCaricare batteria al piombo

[nicolap]

Originalmente inviato da Milione

No puoi...buttala..punto...non è la tensione ne la corrente che è pericolosa...ma un eventuale surriscaldamento/scoppio...è andata...per esperienza le batterie al piombo che ho lasciato in disuso per 6 mesi ed oltre sono finite al centro ecologico..

Non intendevo "buttarla nel cestino", le batterie vanno tutte smaltite con criterio. La pericolosità degli esperimenti fatti senza cognizione è proprio quella di incappare in surriscaldamenti/scoppi. Cosa c'è di sbagliato in quello che ho scritto?

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

[giocavik]

Originalmente inviato da ctenos

Ho misurato la batteria risulta 4.87
Ho fatto tutte le prove di ricarica con qualsiasi tipo do batteria mi da circuito aperto
Viceversa
Se faccio lo scarico si attiva tutto e non dice circuito aperto ma da un valore di ingresso a 10.48 e uscita qualcosa di piu ma dura 2 secondi e finisce

Ho provato a collegare l alimentatore direttamente da 12 volt
Ma sinceramente non mi fido perchè ho paura che so surriscaldi
Ho lasciato un pochino, pero non cambia nulla
... quanto posso lasciarla collegata??

Allora, se la batteria ha sempre (..cioe' da prima di questa discussione..) segnato quella tensione li, e' irrecuperabile, almeno per l'uso che era destinata in origine
(ci puoi fare qche cosa se ti serve qcosa che va sui 3 o 4 volt, ma non penso per roba di potenza, chesso', qche telecomando, etc)
Se era a 10,8 ed e' calata di recente, ci hai marginali speranze di salvarla, ma ogni minuto che passa, le probabilita' diminuiscono...
C'e' chi conduce una specie di ricerca per il recupero di batterie al piombo irreversibilmente rovinate, (ma che e' piu' una sfida contro le intemperie, i processi chimici, l'entropia, etc...) usando dei desolfatatori sempre piu' moderni, ma i tempi di ricarica, quando succede, si parla di settimane se non mesi...e non saprei se riprende del tutto...
Per cui, se provi a dargli i 12/20 volt e dopo mezz'ora che e' attaccata non si smuove, cioe' rimane sotto i 10 volt, allora non si recupera, e va smaltita, o usata (fin che durera') per gli usi secondari/minori prima indicati.
In pratica la puoi lasciare attaccata quanto ti pare, che nn serve praticamente a nulla, visto che nn assorbe corrente ( o ne assorbe pochissima)
Sarebbe come lasciare attaccato il carichino alla 220 volt, ma dall'altra parte nn ci colleghi il cellulare o null'altro

[Milione]

Originalmente inviato da nicolap

Non intendevo "buttarla nel cestino", le batterie vanno tutte smaltite con criterio. La pericolosità degli esperimenti fatti senza cognizione è proprio quella di incappare in surriscaldamenti/scoppi. Cosa c'è di sbagliato in quello che ho scritto?

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

No puoi nel senso che Deve buttarla...poi ovvio che se vuole usarla come fermacarte libero di farlo.assolutamente d accordo con te,ribadivo il tuo concetto..scusa se mi sono espresso male
Per quel che è la mia esperienza,tali batterie che segnavano 8/9 volt,anche riuscendo a portarle a tensioni accettabili,tengono la carica al massimo mezza giornata a riposo,sotto carico inutilizzabili da subito.

[nicolap]

Originalmente inviato da Milione

No puoi nel senso che Deve buttarla...poi ovvio che se vuole usarla come fermacarte libero di farlo.assolutamente d accordo con te,ribadivo il tuo concetto..scusa se mi sono espresso male

Per quel che è la mia esperienza,tali batterie che segnavano 8/9 volt,anche riuscendo a portarle a tensioni accettabili,tengono la carica al massimo mezza giornata a riposo,sotto carico inutilizzabili da subito.

Figurati... Sono io che ho interpretato male. Per il resto, concordo a pieno.

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk