Corrente e tensione di scarica per NiMh

[Paolone63]

Ciao a tutti,ho un pacco a 7,2V 3300 mA,che mi alimenta un tx. Inoltre ho due pacchi a 6 V,uno da 1700,e l'altro da 1900 mA,per rx.I suddetti pacchi batteria,sono nuovi. Ho un vecchio (ma nuovo di pacca!!) carica/scarica batterie Graupner Ultramat 25,che mi consente,tra le sue varie funzioni,di scaricare le NiMh. Ovviamente,prima di settare "ad cazzum"....chiedevo che corrente di scarica impostare. Mentre per la tensione,sulle istruzioni,scritte nell'idioma di Albione,è consigliato 0,7-0,9 Volt per cella....
Grazie per eventuali info

[giulio_89]

molto dipende dal formato delle celle.
secondo dalla sezione dei cavi della batteria e dal connettore

comunque 500mhA in scarica a 0,9v/cella non sbagli

[Paolone63]

Originalmente inviato da giulio_89

molto dipende dal formato delle celle.
secondo dalla sezione dei cavi della batteria e dal connettore

comunque 500mhA in scarica a 0,9v/cella non sbagli

Ciao Giulio,innanzitutto,grazie per la risposta Dunque,i connettori,sono semplici banane nel CB,ed all'estremità opposta,normali connettori UNI (si dice così?) Futaba-JR
La sezione dei cavi,non saprei,non ho molto occhio in questo caso.Le batterie rx,sono Marathon Team Orion,e sul fogliettino allegato consigliano una corrente di carica,di 1-1,5 A Personalmente,tenderei ad una carica lenta . Infatti,sulla batteria medesima,è chiaramente scritto: "charge 170 mA 12 hrs"
Le batterie,sono queste (ed una 3300 mA,non in foto,che alimenta un Tx Multiplex)



Un'altra cosa che mi ha incuriosito nelle specifiche della batteria in oggetto,è la seguente: "Per tutte le nostre batterie da ricevente,consigliamo una corrente di carica di 1-1,5 A,ed un DeltaPeak da 10 mV/cella (se disponibile)"
Orbene,questo famigerato DeltaPeak,è una funzione presente nel mio Graupner Ultramat 25,ma sinceramente non ho capito una cippa,su cosa possa servire...
Ringrazio comunque ci possa,eventualmente,togliermi fumo a base di NiMh,che annebbia la mia testa Grazie ancora

[FrancoC.]

Originalmente inviato da Paolone63

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Un'altra cosa che mi ha incuriosito nelle specifiche della batteria in oggetto,è la seguente: "Per tutte le nostre batterie da ricevente,consigliamo una corrente di carica di 1-1,5 A,ed un DeltaPeak da 10 mV/cella (se disponibile)"
Orbene,questo famigerato DeltaPeak,è una funzione presente nel mio Graupner Ultramat 25,ma sinceramente non ho capito una cippa,su cosa possa servire...
Ringrazio comunque ci possa,eventualmente,togliermi fumo a base di NiMh,che annebbia la mia testa Grazie ancora

La tensione di -dV (DeltaPeak) in pratica è la sensibilità con la quale fai agire il sistema di stacco nel caso si tratti di carica automatica.
Se carichi in modalità automatica delle NiMH, che hanno notoriamente una curva di carica molto piatta (contrariamente alle NiCd che l'hanno ben pronunciata) è bene usare correnti abbastanza elevate in modo da evidenziare il più possibile la curva di carica per individuare con maggior sicurezza il picco massimo.
I 10mV/cella suggeriti vanno bene, ma devi caricare alla corrente da loro suggerita pena una probabile errata lettura o, peggio ancora, una non lettura che ti porterebbe ad una carica prolungata con sovraccarica e notevole riscaldamento delle celle.
Le NiMH, se di buona qualità, sopportano bene cariche da 1C e, comunque, per evitare come detto false letture è bene non scendere sotto gli 0,5C che sarebbero, nel tuo caso, 850mA; ma io caricherei come consigliato da loro, a 1,5Amp, che corrisponde a 0,9C.
Oppure carichi lentamente come hai detto, a 170mA per 12/14 ore, partendo da batteria scarica.

[Paolone63]

Ciao Franco,grazie del tuo intervento,come al solito,molto tecnico! Per quanto mi riguarda,credo rinuncerò al Delta-Peak....troppo complicato
A proposito...ma con la "famosa formuletta",bisogna poi moltiplicare per 1,4 o per 1,6

[FrancoC.]

Originalmente inviato da Paolone63

Ciao Franco,grazie del tuo intervento,come al solito,molto tecnico! Per quanto mi riguarda,credo rinuncerò al Delta-Peak....troppo complicato
A proposito...ma con la "famosa formuletta",bisogna poi moltiplicare per 1,4 o per 1,6

Bah ..., alla fin fine quando si carica a corrente di 0,1C (molto bassa) il tempo è molto elastico. Tieni presente che la sovraccarica immessa è talmente lenta che la cella ha tutto il tempo di smaltire senza danni il surplus di energia sotto forma di calore, quindi il coefficiente è relativo.
1,2 mi pare un po' scarso ma se stai su 1,4/1,5 non sbagli. La procedura della sovraccarica può anche essere usata per livellare la tensione delle celle poste in serie, andando anche su valori superiori ad 1,5.

[Paolone63]

Franco,grazie anche per questo feedback

[giulio_89]

io ho avuto problemi di carica con i connettori da servo UNI sui pacchi batterie, in particolare cali di tensione con correnti >2A... meglio non superare 1A...

ora uso solo connettori mpx 6poli

[FrancoC.]

Originalmente inviato da giulio_89

io ho avuto problemi di carica con i connettori da servo UNI sui pacchi batterie, in particolare cali di tensione con correnti >2A... meglio non superare 1A...

ora uso solo connettori mpx 6poli

I problemi possono derivare anche dai cavetti.
Di solito le sezioni che si trovano maggiormente nel caso di alimentazione sono da 32AWG e 26AWG, mentre sarebbe opportuno andare su 22AWG almeno e tenere la linea di alimentazione la più breve possibile.
Se si usano connettori tipo JST (detti anche BEC, maschio e femmina), che portano fino a 10 Amp, questi problemi non si incontrano.

[Pilota Solitario]

Originalmente inviato da Paolone63

Ciao Franco,grazie del tuo intervento,come al solito,molto tecnico! Per quanto mi riguarda,credo rinuncerò al Delta-Peak....troppo complicato
A proposito...ma con la "famosa formuletta",bisogna poi moltiplicare per 1,4 o per 1,6

Per le NiCd - 1,4
Per le NiMh - 1,6
Quindi a 1/10 della tensione di ricarica le NiCd devono caricare 14 ore e le NiMh 16 ore.
Ciao