Alettonare Meribel

[luca.masali]

Salve a tutti,

tempo addietro, in una riffa di un raduno tra amici ho vinto questo simpatico arnese, che si chiama Meribel, ha 2500 mm di apertura alare, ala centinata e fusoliera in plastica.



A parte il motore cheap ma efficace, un 500 a spazzole con elica alquanto low-cost, e qualche demenza progettuale (scandalose le winglet di metallo affilate come rasoi, ma che c'ha nella testa certa gente? Che volevano fare, una ghigliottina volante?), le ali in struttura sono davvero ben fatte e ben ricoperte, e in volo il modello è efficace e molto piacevole.

Purtroppo ha un grave difetto, come già si capiva solo a guardarlo: avendo poco diedro, il timone ha pochissima autorità, e non ha gli alettoni! Il problema è serio, perché è vero che il modello è pilotabile, ma gira molto a fatica e con ritardo da un lato, mentre dall'altro non vira proprio, anche mettendo escursioni fin troppo generose.
Oggi ho fatto alcuni voli, ed era frustrante sapere che c'è una termica, accarezzarla con una semiala e non riuscirci a spiralarci dentro perché il raggio di virata pare quello del 747

Insomma, per farla breve il coso ha bisogno di alettoni, sennò è di fatto inusabile; mettere le parti mobili non è un problema, propenderei per palettazze all'estremità, tipo quelle dei Minimoa degli anni '30



Il problema sono i servi; l'ala è in struttura, con delta box, divisa in due semilai unite da una baionetta d'acciaio. Occorre spremere le meningi per trovare in modo per farli muovere senza demolire mezza ala e possibilmente senza dover rifare tutta la copertura: le centine non hanno alleggerimenti per farci passare i cavi, sennò era fatta.

Mi sono venute il mente tre soluzioni, nessuna però affascinante:

1. Incollare al bordo d'uscita un tubetto di alluminio o carbonio e farci passare dentro una filo d' acciaio armonico piegato a L; in questo modo i servi, uno per semilala, starebbero vicino alla radice dell'ala, il movimento sarebbe tutto esterno e non ci sarebbe bisogno di bucare le centine;

2. Mettere i servi in prossimità degli alettoni, facendo passare la prolunga all'interno dell'ala: se il cavo lo si mette nel delta box, si potrebbe bucare piano piano una centina alla volta, farci passare il fllo e poi richiudere i buchi col termoretraibile; ci vorranno una decina di toppe per semiala, abbastanza deprimente, con in più necessità di fare chirurgia maggiore vicino alle radici alari, dove l'intera ala è chiusa, non solo il delta box;

3. Sbattersene e fare degli slats, cioè alettoni a tutta apertura, così il servo lo si mette vicino alla fusoliera e fine delle complicazioni; una porcheria sia dal punto di vista meccanico (torsioni) sia aerodinamico, visto che fatalmente a causa dell'elasticità del materiale si abbasserà più verso la radice che verso il tip alare, il contrario di come dovrebbe essere, ma forse è meglio che non volare col solo timone, sordo per di più

Altre idee?

[blinking]

io taglierei gli alettoni dall'ala facendo attenzione a non tagliare il rivestimento superiore, intesterei da ambo i lati con balsa, rivestirei la V scoperta con una pezza di termoretraibile e infine metterei il nastro nella V per tenere a posto le ali.
per far passare il cavo, forerei le centine. Le prime dalla radice si fanno normalmente, per le altre dovrai costruirti apposito strumento che può essere un tubetto su cui incolli/inserisci a forza una punta da trapano oppure un tubetto metallico a cui incidi un estremità tipo fresa a tazza in modo che riesca a mangiare il balsa delle centine.


PS gli slat sono sul bordo d'entrata, gli alettoni a tutta apertura al massimo si chiamano flapperoni se fungono anche da flap

[DoC]

Concordo con il tagliare gli alettoni... piuttosto frega il ferro da stiro a tua moglie e rimetti un po' di solartrim... che sarà mai..... in due ore le hai ricoperte tutte di nuovo..... e puoi sbucazzare le centine ed installare i servi comodamente.

Hai provato a tirare il CG indietro e rifare il DL?

[aardvark]

... scusate ma non si fa' prima a mettere una baionetta piegata al giusto angolo? così ci si mette tutto il diedro che serve e amen.
Per gli alettoni, non vedo altra strada che tagliarseli e forare le centine con un tubetto come dice blinking. La soluzione dell'alettone separato la vedo bene solo se l'alettone stesso è una superifice profilata (tipo i flap del Fieseler Storch), ma allora per dargli la giusta rigidezza devi rivestirli in carbonio e mi sa' che ti costa più del modello

[blinking]

Originalmente inviato da DoC

Concordo con il tagliare gli alettoni... piuttosto frega il ferro da stiro a tua moglie e rimetti un po' di solartrim... che sarà mai..... in due ore le hai ricoperte tutte di nuovo.....

io veramente suggerisco, come primo tentativo, di non scartare le ali anzi di cercare di tenere intatto il rivestimento sul dorso. Se poi il lavoro viene male si possono sempre scartare dopo...

[DoC]

Avevo capito.... ma cosa vuoi che ci metta il Masalik a ricoprire due semiali.... è avvezzo a questi lavori, non è un depronaro incallito....

[fai4602]

Ho già visto sfasciato un modello del genere.

Se non è cambiato nulla lavorarci sull'ala potrebbe essere un guaio, in quello che vidi il materiale non era balsa ma probabilmente "samba" ( no, niente ballerine di Rio ) e di non semplice lavorazione essendo parecchio duro, il rivestimento non era uno degli usuali termiretraibili modellistici ma semplicemente del pet, o simile, come quello dei pacchi di bottiglie di minerale, come in pet termoformato la fuso.

Mi auguro che il tuo sia diverso.

[sloper_marco]

Originalmente inviato da luca.masali

Altre idee?

Considerata la tua proverbiale abilità e dedizione nel costruire, me ne viene in mente una sola: togliere rivestimento, incorniciare scasso alettone, realizzare alettone, rivestire ala.

...va be', via, per questa volta ti passiamo l'alettone affrittellato "in padella"

PS: sei stato bravo a bucare le centine senza massacrare l'ala.

Marco
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@Nanetto: anche se dalle foto sembra funzionare, neppure io riesco a capire come faccia quel tondino a ruotare su due assi di rotazione diversi senza slogarsi una clavicola.... Mi sa che, a lungo (breve) andare, qualcosa sia destinata a saltare, con conseguente ripristino dell'ordine naturale delle cose.

Marco

[NANETTO]

Originalmente inviato da sloper_marco

@Nanetto: anche se dalle foto sembra funzionare, neppure io riesco a capire come faccia quel tondino a ruotare su due assi di rotazione diversi senza slogarsi una clavicola.... Mi sa che, a lungo (breve) andare, qualcosa sia destinata a saltare, con conseguente ripristino dell'ordine naturale delle cose.

Marco

Come ho gia spiegato nei post precedenti l'asse di rotazione del tondino, siccome è vicinissimo al perno della cerniera, quindi all'asse di rotazione della cerniera, si può dire che diventa corpo e amina col perno.
Stai certo che servi, tiranti, squadrette, cerniere e meccamiche varie hanno molto, ma molto più a soffrire quando vengono posti con angoli di trasmissione diversi dai 90°, che il mio sistema invece è in grado di garantire.
Ad esempio:
Hai presente quando si usa un solo servo centrale per comandare i due alettoni e si osserva palesemente che fra squadrette e tiranti c'è un angolo superiore di molto ai 90° ???
Ecco,.. questo è il classico caso (molto erroneamente adottato) in cui c'è sofferenza delle meccaniche.

A maggior chiarezza posto per te e per gli altri un'altro disegno chiarificatore.
Ciao

[luca.masali]

Originalmente inviato da NANETTO

all'asse di rotazione della cerniera, si può dire che diventa corpo e amina col perno. (SNIP=) co,.. questo è il classico caso (molto erroneamente adottato) in cui c'è sofferenza delle meccaniche.

corpo e anima, sofferenze... Sei un ignegnere o un poeta crepuscolare?