Condivisione frequenze al campo di volo

[batman]

Voglio postare un paio di messaggi usciti da una discussione, per chiedere la vostra opinione su questo problema, ed eventualmente trovare soluzioni alternative.
Ciao a tutti in anticipo.

[batman]

Originale:
Mi sono comprato la ROYAL EVO 9, solo perchè nel mio gruppo c' era un enorme casino (c' è tuttora, ieri ho litigato di brutto) su chi volava, chi smetteva di volare e teneva la radio accesa anche quando andava al cesso o a mangiare, gente che occupava una frequenza per 1 giorno, metteva il cartellino e se lo dimenticava ecc, e ho comperato insieme lo Scanner ed il Syntetizer, oltre che una Rx sintetizzata.
Ora tutte le volte che seleziono uno di miei canali, controllo, se la frequenza risulta occupata vado a vedere se sul cartellone c' è las molletta, se risulta in volo e non vola glie la riporto e gli dico di togliersi dalle balle, se addirittura non c' è nessuno su quella frequenza vado dal responsabile ed insieme cerchiamo chi ha fatto il furbo, morale penso di cambiare gruppo perchè mi hanno rotto il ********************, prima fanno tutta una solfa sulle procedure, poi chi le segue se lo prende nel prosibus da chi sta acceso tutto il giorno (tanto con le Lipo uno sta acceso un' intera giornata di fila).
E poi ti accendono la radio mentre stai volando è hai il cartellino esposto sul Totem.
Io ho già detto a tutti che avendone la possibilità non abbatterò mai nessuno, ma se qualcuno mi abbatte gli faccio passare la passione dell' aeromodellismo per un bel pezzo....

Risposta da Marco M&M
Essendo il responsabile della sicurezza del nostro gruppo ti dico come facciamo noi.
Ognuno ha la sua molletta cpn la frequenza- La mette a inizio giornata e NON la toglie fino a che va via. Chi arriva dopo e trova una molletta con canale uguale o attiguo al suo, DEVE mettersi d'accordo con l'altro o gli altri volando alternati.
Per nessun motivo deve essere tolta la molletta. A mio avviso, nonostante in linea teorica sia milgiore il sistema adottato da voi, in pratica questo rende molto meno probabile avere problemi. Il metti e togli non mi piace...

Personalmente mi sono comprato uno scanner commercializzato dalla Robbe che costa circa 80€. E' di quelli a led che fa controlla tutti i canali lasciando accesi quelli relativi alle frequenze in uso. Comodo sopratutto per le manifestazioni...
__________________
Ciao da Marco m&m


Batman:

Il problema è che da noi, se si adottasse questo sistema, quando si arriva alla fase che Tu citi come "DEVE mettersi d'accordo con l'altro o gli altri volando alternati" ci sono alcuni che reagiscono come se tu abbia messo in dubbio la moralità delle madri, e questo da eoni, si rischia di finire a insulti o peggio (lì avrei pochi problemi 1,85 per 110 Kg e passato da canoista e ciclista) ma siccome non voglio litigare sto cercando una via LEGALE per farli smettere....
Comunque se cambiamo il regolamento l' anno prossimo e OBBLIGHIAMO la gente a parlarsi con chi ha le stesse frequenze il tuo sistema mi sembra forse migliore, e penso lo proporrò in riunione, è ora che la gente si prenda la propria responsabilità!
ps nel nostro caso quelli che danno + problemi sono al 90% gli elicotteristi, e secondo me è dovuto al tipo diverso di volo.
Se un aeromodellista vola, va al totem, controlla, poi mette la molletta, accende Rx e Tx , decolla, sta su da 5 minuti anche a 20/30 minuti, poi atterra, spegne il tutto e ci vediamo tra altri 30 minuti come minimo, però sempre con intervalli lunghi, la eventuale trimmatura si fa in volo.
Se vola un elicotterista, prima va a mettere la molletta, pio mette a punto tutti i comandi (e non si può fare senza radio) poi inizia a volare, se c' è qualche problema (c' è sempre) si ferma, torna a mettere mano ai comandi e agli attrezzi, dopo 2 o 10 minuti riparte, fa l' hovering, tutto bene, poi comincia il traslatoe si accorge che qualcosa non va, allora atterra e setta es. il ciclico (negli scoppio di solito si ferma anche il motore, e deve riavviarlo), poi riparte, vola es. 10/20 minuti, atterra ma deve finire di settare la macchina, quindi sta acceso altri 5 minuti con la radio.
MORALE:
Un aeromodellista che vola 20 minuti a volta per 5 volte al giorno tiene impegnata una frequenza per 25 minuti a botta, cioè 125 minuti in totale.
Un Elimodellista che effettua 20 minuti di volo REALE utilizza 15 minuti per il settaggio iniziale, 5 minuti per l' hovering, 5 minuti per ulteriori settaggi, 20 minuti di volo ed altri 5 minuti per il settaggio post-volo, per un totale di 50 minuti per volo, che fanno 250 minuti al giorno, cioè IL DOPPIO dell' Aeromodellista.
E i tempi sono quelli, senza colpevolizzare nessuno.
Quindi abbiamo esigenze diverse, e se si vuole coabitare occorre che chi impegna di + le frequenze abbia la disponibilità a variarle più degli altri, e non si presenti al campo con solo 1 quarzo e pretenda di stare un' ora a impegnare la stessa frequenza.
Se volete apro una nuova discussione, anzi copio e sposto questa.
Ciao

[FrancoC.]

Mi accorgo ora di questa discussione ad hoc.
Riporto anche qui la mia risposta a batman , che vorrà fare altrettanto con la sua.

"......@batman
Ma anche noi, al nostro campo di Vergiano (La Fenice) abbiamo gli elicotteristi in discreto numero; c'è anche Stefano Lucchi, nel gruppo, che ha anche delle necessità particolari di preparazione. Ovviamente qualche problemuccio a volte (non con gli elicotteristi) salta fuori, ma nulla che non si possa risolvere con una buona chiaccherata. C'è da tenere presente che siamo ben 83 soci (c'è chi è piu attivo e chi meno) e senza una buona dose di ragionevolezza sarebbe la guerra......."

[batman]

Originalmente inviato da FrancoC.

Mi accorgo ora di questa discussione ad hoc.
Riporto anche qui la mia risposta a batman , che vorrà fare altrettanto con la sua.

"......@batman
Ma anche noi, al nostro campo di Vergiano (La Fenice) abbiamo gli elicotteristi in discreto numero; c'è anche Stefano Lucchi, nel gruppo, che ha anche delle necessità particolari di preparazione. Ovviamente qualche problemuccio a volte (non con gli elicotteristi) salta fuori, ma nulla che non si possa risolvere con una buona chiaccherata. C'è da tenere presente che siamo ben 83 soci (c'è chi è piu attivo e chi meno) e senza una buona dose di ragionevolezza sarebbe la guerra......."

Riporto la mia:

Anche noi abbiamo mezza squadra italiana di F3J (Verardi, Bonora, Dapporto, a volte Salvigni o Mersecchi) ma sono quelli che disturbano di meno.
Chi disturba sono i soliti "fenomeni".....
Anzi, non capiscono neanche se glie lo dici....

[silverhand]

Secondo me la questione si può semplicemente risolvere con il buon senso e dalla sensibilità di qualcuno!
Ad esempio io odio nel mio campo chi ha modellini elettrici o motoalianti! Perchè? Io ho sempre cercato di riprodurre il volo reale anche con il modello per cercare di garantire la massima sicurezza!

Quindi:
1 metto la frequenza
2 accendo la radio
3 controllo le superfici mobili
4 accendo il motore e carburo
5 mi piazzo in rollaggio arrivo fino all'entrata in pista
6 Avverto chi è in volo che impegno la pista e sto per decollare
7 Attendo che mi diano il via libera
8 Mi allineo e decollo

Invece chi ha un motoaliante o un eletrico mi si piazza alle spalle e lancia senza chiedere nulla, così io mi trovo un aereo in volo senza sapere nulla!
Questo mi fa imbestialire!

Basterebbe un po' di rispetto, ma le persone se ne fregano!

[twentynine]

firulin firulan....
Se va male in pendio siamo in 5...che passion!

[FrancoC.]

Al di la della pazienza e della ragionevolezza, penso che il miglior sistema sia quello degli apparati sintetizzati.
Personalmente ho già cominciato col Tx, acquistando il modulo HF sintetizzato per la mc24 (per inciso, funziona "benissimo") e, pian pianino, sostituirò le Rx con altrettante sintetizzate.
Per maggior sicurezza, ho anche lo scannerino (citato da marco m&m) sui 35 Mhz.
C'è qualcun'altro sulla frequenza? Bene, in un attimo cambio.

[batman]

Pare che da noi non si possa neanche dire a uno "comprati un' altra coppia di quarzi" se no si offendono.....
Tanto il problema è mio,. non loro, io non posso "tirarli giù" avendo il sintetizzato e lo Scanner, loro invece accendono alla pene di segugio e possono "tirare giù" me!
Però se mi gira e vedo che occupano la frequenza senza aver lasciato lì il cartellino io vado a mettere la mia molletta, e accendo dopo aver disabilitato il blocco di sicurezza, e poi sono volatili diabetici per loro....

[Marco m&m]

Originalmente inviato da silverhand

Secondo me la questione si può semplicemente risolvere con il buon senso e dalla sensibilità di qualcuno!
Ad esempio io odio nel mio campo chi ha modellini elettrici o motoalianti! Perchè? Io ho sempre cercato di riprodurre il volo reale anche con il modello per cercare di garantire la massima sicurezza!

Quindi:
1 metto la frequenza
2 accendo la radio
3 controllo le superfici mobili
[cut]

La sequenza da te citata e' sicuramente giusta.
Al nostro campo i problemi piu' frequenti sono:
Gli elicotteristi che non rispettano le zone di volo a loro assegnate (ve ne' una per riservata al volo stazionario mentre nel traslato sono equiparati in tutto e per tutto agli aerei).
Passano dallo stazionario al traslato senza soluzione di continuita' e peggio ancora rimanendo a pilotare nel box dello stazionario.
Mettono in moto sul tavolo, appoggiano il modello a terra e da li decollano o al massimo se lo portano in zona volo in hovering.
Gli hold timeristi che per loro natura devono avere appresso la cassetta e devono decollre appena avviato il motore.
Gli aliantisti che spesso decollano dalla zona sbagliata magari senza avvertire chi gia' e' in pista.

Se ritenete opportuno posso postare il nostro regolamento interno al fine di sviluppare una discussione costruttiva oltre al discorso gestione frequenze.
La sicurezza e' un fattore troppo importante...

[clayrega]

[quote=Marco m&m]La sequenza da te citata e' sicuramente giusta.
Al nostro campo i problemi piu' frequenti sono:
Gli elicotteristi che non rispettano le zone di volo a loro assegnate (ve ne' una per riservata al volo stazionario mentre nel traslato sono equiparati in tutto e per tutto agli aerei).
Passano dallo stazionario al traslato senza soluzione di continuita' e peggio ancora rimanendo a pilotare nel box dello stazionario.
Mettono in moto sul tavolo, appoggiano il modello a terra e da li decollano o al massimo se lo portano in zona volo in hovering.
Gli hold timeristi che per loro natura devono avere appresso la cassetta e devono decollre appena avviato il motore.
Gli aliantisti che spesso decollano dalla zona sbagliata magari senza avvertire chi gia' e' in pista.

Se ritenete opportuno posso postare il nostro regolamento interno al fine di sviluppare una discussione costruttiva oltre al discorso gestione frequenze.
La sicurezza e' un fattore troppo importante...[/quote A parte la gestione delle frequenze, il problema è dato dai diversi tipi di volo (aerei-elicotteri-alianti-traino alianti etc.) che si svolgono contemporaneamente (soprattutto la domenica) e cofliggono tra di loro. Il problema maggiore per noi sono gli elicotteri che anche, se non sono molti, quando volano , bloccano il campo. Anche il trainatore contribuisce a intasare il traffico. L'aliante elettrico per sua fortuna (se fa il volo da aliante) una volta lanciato, se ne va in alto, fuori dalle scatole. Quelli che ci smenano sono quei poveracci con gli aerei normali che devono infilarsi in punta di piedi tra tutto sto' casino. Ripeto, questo avviene soprattutto la domenica e lì c'è il carabiniere cerbero (io) che dirige il traffico e, regolamento alla mano, dispensa cazziatoni (così poi mi tocca andare a volare durante la settimana, ma tanto io posso...) L'ideale sarebbe consorziare due o tre campi nella stessa zona dove, con un'unica tessera, distribuire le varie specialità. Utopia?