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Vecchio 23 ottobre 17, 23:38   #31 (permalink)  Top
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Non trovo più i messaggi che furono scambiati all'epoca che Loris mise mano al disegno, mi dispiace ma non trovo neanche il disegno corretto. Quello pubblicato da Carbini quindi, col fondo piatto, è da considerarsi giusto. Io mi ricordavo che Loris parlò del ventre non esatto nel disegno, ma mancando riscontri certi, che non siano i miei ricordi, va benissimo quella versione. Il modello pubblicato in foto in quella rivista è comunque sbagliato perchè Loris non ha MAI fatto i longheroni affioranti ma SEMPRE interni all'ala. Il multilongherone affiorante venne usato per primo in America dal Goldberg, che disse di essersi ritrovato con una consistente quantità di listelli da 1/8 x 1/8" (circa 3,18 x 3,18 mm) e che non sapendo dove usarli fece la prima ala multilongherone asserendo che così l'aveva turbolata e che il modello volava meglio. In realtà i suoi modelli sono sempre stati dei gran volatori, con o senza longheroni affioranti, ma siccome erano vincenti divenne una moda e tutti usarono quel metodo. Tutti tranne che in Italia perchè da noi il longherone era normalmente unico, a volte con un secondario ma non sempre, e rigorosamente interno al profilo alare, mai affiorante.
rovermer non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 ottobre 17, 07:32   #32 (permalink)  Top
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Parole sante Rover.
Io aggiungo anche che a mio modesto avviso se le due SAM italiane si riunissero in una nuova entità superando gli individualismi si potrebbero valorizzare meglio nell'interesse reciproco le relative conoscenze e potenzialità, migliorando certamente il risultato finale.
Lo so è facile parlare........
Un abbraccio a tutti
luigi.carlucci non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 ottobre 17, 11:53   #33 (permalink)  Top
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Caro amico parole giustissime le tue, ma se da una parte e dall'altra ci sono problemi caratteriali e di dialogo a cui nessuno delle due SAM vuole dare una risposta per modificare lo status quo, pretendendo che sia sempre l'altra a cedere e tornare indietro senza al contempo essere disposti al dialogo e al confronto sereno, si fa fatica a trovare un accordo boccaccia mia statte zitta....

Io sono socio di tutte e due le SAM e ho amici carissimi in entrambe, per cui il problema in realtà non me lo pongo.
rovermer non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 ottobre 17, 00:06   #34 (permalink)  Top
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Buonasera a tutti.
Ancora un piccolo aggiornamento sul KL61.

Il problema sulla fusoliera per risolverlo è meno grave di quanto temevo. Confrontando le ordinate effettive con quelle che invece avrei più propriamente dovuto utilizzare, posso solo “crescere” per l’ingombro delle longherine. E' un palliativo, ma almeno non devo ricostruire tutto il muso. Sto facendo una nuova ordinata motore secondo nuovo disegno e applicherò longitudinalmente i due listelli mancanti. Probabilmente potrò approfittare della nuova linea di copertura, per praticare grossi fori di alleggerimento su una parte della tamponatura del muso.

Centine per l’ala. Mentre i miei due “compagni di avventura” sono ancora in fase di corteggiamento con l’amico architetto per cercare di farsi tagliare le centine al laser (ora corteggiamento, poi innamoramento, infine fidanzamento, manco fosse una bella femmina, invece è un maschio, ed è pure brutto), io in un pomeriggio ieri mi sono tagliato a mano le mie 36 centine di balsa 3 mm., utilizzando il sistema della dima di alluminio, che ho già spiegato nelle prime pagine.
Ora ricaverò nella dima lo scasso di misura per il longherone, e ne riporterò il contorno sulle centine con precisione, ri-infilando quegli spilloni negli stessi vecchi buchi per ricreare matematicamente l’allineamento dima-centina.
Se devo corteggiare qualcuno, almeno che sia una bella mora….

Longherone. Dopo una serie interminabile di consigli dei più disparati ricevuti, sono più che convinto che dato l’esiguo spazio libero nello spessore del longherone, rimane troppa poca altezza per annegarvi convenientemente dei foderi in ottone ed una baionetta a lama in acciaio, di quelle commerciali.
Userò quindi una baionetta in tondino d’acciaio, probabilmente diam 6 mm, piegata a V per assicurare il diedro centrale, e alloggerò al centro del longherone dei foderi tondi in ottone o vetroresina nella zona di radice in cui dovranno accoglierla.

Ragazzi, non ci crederete ma sto già pensando al prossimo. Un modellista molto esperto domenica scorsa ad una nostra manifestazione si è innamorato del mio Mini Thermalist e vuole farlo grande. Anche io volevo farmi quello grande. E vai............
Un abbraccio

Ultima modifica di luigi.carlucci : 30 gennaio 18 alle ore 09:33
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Vecchio 26 ottobre 17, 00:14   #35 (permalink)  Top
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Non vi allarmate.... Quel longherone nella foto è solo un simulacro in balsa.
Le faccette verticali saranno in tiglio 2 x 20, e i riempimenti in tiglio 5 x 10.
Al centro rimane uno spazio vuoto di 10 x 10. Tutto come da disegno.
luigi.carlucci non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 ottobre 17, 20:57   #36 (permalink)  Top
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Buonasera. Un'oretta di lavoro e mi sono fatto tutti gli intacchi nelle centine. Ho tutti i pezzi pronti e da domani mi metto ad assemblare i longheroni. Le centine sono ancora così come tagliate. Ora che le ho tutte calzate sul simulacro del longherone finalmente posso pareggiarle lievemente con il tampone cartavetro fine. Sulle code vedete i colori a penna= rello, ho usato balsa di varie densità così quelle dure le monto alla radice, poi quelle medie e infine verso le estremità quelle più leggere. Ci sono anche due centine da 5 mm per la zona di congiunzione dei diedri esterni.
Un abbraccio

Ultima modifica di luigi.carlucci : 30 gennaio 18 alle ore 09:34
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Vecchio 10 novembre 17, 23:09   #37 (permalink)  Top
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Buonasera a tutti.
Ho rallentato un poco il ritmo perché ormai ero rimasto praticamente a corto di quasi tutti i materiali. Come regalo per il mio compleanno, la mia famiglia mi ha permesso di riapprovvigionarmi delle cose che mi occorrevano, alifatica, balsa, compensati betulla, tendicarta e diluente, lame proedge, stucco lite, carta esaki colorata, minuterie varie. Ho anche acquistato tutti i materiali per le baionette, approvvigionando le tre soluzioni diverse in attesa di prendere la decisione definitiva.Non posso fare a meno di citare la serietà e competenza di Modelberg, che effettua sempre un imballaggio dei materiali con una cura amorevole.
Nel frattempo ho realizzato i longheroni alari (in realtà ne ho fatti due coppie, una per me e una per il mio amico Pino, che col suo è ancora al lavoro sulla fusoliera). Ho sagomato i bordi di uscita, sandwich di tiglio sotto e balsa sopra perché sono molto piccoli (5 x 20) e ho praticato tutti gli scassi da 5 mm per le code delle centine. I bordi di uscita li triangolo manualmente, con pialletto e cartavetro, per fare gli scassi gli applico sopra del nastro adesivo trasparente, su cui posso disegnare col marker indelebile chiari riferimenti per l’intaglio, senza paura di sporcare irrimediabilmente il legno con il marker. Rimosso lo scotch dopo il lavoro, gli intagli sono precissimi e il legno rimane tutto pulitissimo.
Poi ho tagliato le quattro centine in pioppo da 3, da usare nelle due prime baie là dove andrà la baionetta, ho tagliato le quattro centine in betulla da 3 rastremate per la zona di radice, e ho realizzato il supporto porta ala (quella specie di carlinga), dopo aver ricontrollato con cura le incidenze (il diedro relativo è di 2,5°). Questo l’ho fatto accoppiando tre blocchi di balsa da 3 cm di spessore, per ora fissati solo col biadesivo, perché avrà passaggi interni per la baionetta, le spine posteriori e i fermi delle ali, e preferirò farlo sui singoli blocchi per garantirmi gli allineamenti.
Per le baionette ho approvvigionato il tondino di acciaio da 6 col relativo fodero di ottone, (questo è previsto sul disegno originale da 225 aa), il tondino di acciaio da 8 col relativo fodero di ottone (incremento per la aumentata apertura alare a 3 metri), ed infine una baionetta piatta di acciaio da 15 x 1,5, col relativo suo fodero preciso di ottone. Di questi materiali ho pesato le pezzature da 44 cm che mi occorreranno.
Tondino e foderi da 6 pesano 155 gr., ma mi risulta troppo elastico per una apertura così grande. Tondino e foderi da 8 pesano 250 gr., molto rigido, ma mi sembra troppo pesante, sarebbe un 10% di tutto il modello.
Baionetta piatta 15 x 1,5 e foderi pesano 155 gr., soluzione rigida e leggera. Dovrò però ancorare i foderi in maniera affiancata ai longheroni, con legature belle solide, anziché inserirli all’interno degli scassi, che sono solo 10 x 10. Nella zona della legatura, riempirò la cava nei longheroni con tiglio idoneo. La baionetta da un bravo fabbro la farò tagliare e risaldare con l’angolo del diedro.
Un abbraccio

Ultima modifica di luigi.carlucci : 30 gennaio 18 alle ore 09:34
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Vecchio 10 novembre 17, 23:21   #38 (permalink)  Top
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Dimenticavo, per la fusolierà ho realizzato la rastrematura del muso, aggiungendo una seconda ordinata sottile, e riempiendo la zona rimasta vuota con del balsa leggerissimo. L’adeguamento ha interessato solo le prime due baie anziché quattro, ma comunque il risultato è ottimo. L’ aggravio di peso è stato di una trentina di grammi. Sul muso della fusoliera ora si vedono troppi legni diversi, darò una mano leggera di fondo color legno per uniformare la tonalità sotto la ricopertura. E così il mio "onore" di oldtimerista è salvato.
E pensare che proprio ieri un amico similoldtimerista mi ha mandato orgoglioso le foto del suo ultimo modello completato, "di sua creazione", "ispirato al...." Mah? Che dire?

La prossima settimana assemblerò le semiali. Anzi prima mi farò una pulizia generale del garage, perché so già che servirà molto spazio…..
Un abbraccio a tutti.

Ultima modifica di luigi.carlucci : 30 gennaio 18 alle ore 09:34
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Vecchio 11 novembre 17, 10:31   #39 (permalink)  Top
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Meno male che mi sono fermato e ho fatto il punto con Voi. Stavo per fare una ca...ta. Dimenticavo di prevedere la copertura in balsa della prima baia destra e sinistra, quindi mi devo ribassare le prime due centine per parte dello spessore di 1,5 prima di montarle! Meno male....
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Vecchio 11 novembre 17, 10:51   #40 (permalink)  Top
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Per Rover, Massimo, Alessandro, ....

Avrei da chiedervi due quesiti:

Il primo è relativo al diedro alare centrale principale, che sul disegno è riportato in 7° per parte (7°+7° uguale 14° complessivi sulla baionetta). Mi piacerebbe diminuirlo un pò, ma non voglio infrangere le "regole". Di quanto sarebbe possibile diminuirlo, secondo Voi, per rimanere nei termini del Regolamento? (per la verità ho visto dei Playboy mezzo texaco che fanno le gare con le ali quasi piatte, ma io sono ligio per carattere).

Il secondo è che mi piacerebbe tanto sentire la scelta che voi fareste per la baionetta.
Mi sono procurato, con sacrificio economico rilevante, tutto il materiale possibile per fare la migliore scelta, perchè finchè non avevo il materiale in mano non potevo saperne i pesi.

Sapendo il peso delle componenti ancora da assemblare ( e purtroppo la "carlinga" pesa tanto)so che il modello alla fine peserà completo in ordine di volo al massimo 2500/2600 grammi, che era poi il target prefissato.
Un abbraccio
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