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Vecchio 17 maggio 15, 02:04   #1 (permalink)  Top
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L'avatar di filo77
 
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Abitar Predator 424 p-120

Salve a tutti ho recentemente acquistato il suddetto motore,solamente che è danneggiato purtroppo ha il carburatore rotto ed anche il carter che copre la cinghia,ovviamente credo di chiedere un miracolo ma qualcuno è a conoscenza di qualche sito che potrebbe avere i ricambi.

Grazie a tutti
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Vecchio 27 maggio 15, 19:15   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di filo77
 
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Metto qualche foto in modo che qualcuno possa aiutarmi meglio!
La seconda foto per far vedere la particolarita' del motore
Icone allegate
Abitar Predator 424 p-120-p1000044.jpg   Abitar Predator 424 p-120-p1000045.jpg  
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Vecchio 28 maggio 15, 01:41   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di 2M86
 
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Ti avevo contattato tempo fa.
Vedendo le foto sicuramente con il Tig qualcosa di buono sul coperchio si riesce a fare, magari non torna al 100% ma un buon lavoro accettabile lo si riesce ad ottenere.

Per il carburatore e la flangia che tiene il coperchio invece non ci sarebbero problemi.
Ovviamente i pezzi originali e nuovi sarebbero decisamente meglio, ma è praticamente un motore introvabile!

Ciao
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Vecchio 28 maggio 15, 22:20   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di filo77
 
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Ciao si rammento che mi avevi gia' contattato,ma ho preferito non disturbarti e fare qualche altra ricerca e tentativo.
Ti ringrazio ma riguardo la saldatura ci avevo gia pensato e scartato perchè il risultato che ne verrebbe sarebbe esteticamente poco gradevole, tempo fa' avevo letto qui sul BR che tu ti producevi dei motori effettuandoti da solo le fusioni e vorrei porti una domanda,creandomi lo stampo di che materiale di facile reperibilita si potrebbe fare?
Non volevo utilizzare la tecnica della cera persa ma provare con uno stampo tipo conchiglia visto la semplicita' dell'oggetto.
Grazie della risposta a chiunque possa avere esperienza
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Vecchio 28 maggio 15, 23:07   #5 (permalink)  Top
 
L'avatar di Kat Sitwoy
 
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Peccato davvero. Quel motore, pur con tutti suoi limiti, era un gioiello.
Chi lo ha avuto in mano ed usato doveva essere un autentico maiale/incompetente.
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"Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono.
Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco."


(Siddharta Gautama, il Buddha)

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Vecchio 28 maggio 15, 23:15   #6 (permalink)  Top
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Da quello che mi è stato detto il motore era di un pilota di F3a che ha danneggiato il motore durante una gara.....
Così mi ha detto il vecchietto dove l'ho acquistato

Il motore è stato aperto e revisionato sostituendo tutti i cuscinetti ed è quasi nuovo avra veramente 2-3 litri di vita
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Vecchio 29 maggio 15, 00:17   #7 (permalink)  Top
 
L'avatar di Kat Sitwoy
 
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Originalmente inviato da filo77 Visualizza messaggio
Da quello che mi è stato detto il motore era di un pilota di F3a che ha danneggiato il motore durante una gara.....
Così mi ha detto il vecchietto dove l'ho acquistato

Il motore è stato aperto e revisionato sostituendo tutti i cuscinetti ed è quasi nuovo avra veramente 2-3 litri di vita
Davvero fantasioso! Nessuno ha mai usato in F3A quel motore semplicemente perché quando è uscito, alla fine degli anni '80, il motore standard della categoria era il .60 a due tempi dato che la FAI non ammetteva cilindrate superiori. Quando le regole sono cambiate e sono arrivati i 4 tempi, l'Abitar non sarebbe stato competitivo contro gli OS e soprattutto gli Yamada. In origine il motore si chiamava "Conley" (Jack Conley era un ingegnere che lavorava alla K&B ) poi il progetto venne ceduto, migliorato e riproposto col marchio Abitar. E' un bellissimo motore da collezione, ma riuscire a trovare dei ricambi la vedo davvero dura. Potresti provare ad interpellare Randy Linsalato della Mecoa (Model Engine Company Of America - MECOA HP RJL model airplane engine, engines for airplanes boats and cars) che è uno che compra vecchi marchi dismessi e li ricicla realizzando motori di buona qualità, ma spesso con tempi di consegna biblici. Tentar non nuoce, comunque. In alternativa, tieni d'occhio Ebay.
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Vecchio 29 maggio 15, 07:34   #8 (permalink)  Top
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L'avatar di 2M86
 
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Originalmente inviato da filo77 Visualizza messaggio
Ti ringrazio ma riguardo la saldatura ci avevo gia pensato e scartato perchè il risultato che ne verrebbe sarebbe esteticamente poco gradevole, tempo fa' avevo letto qui sul BR che tu ti producevi dei motori effettuandoti da solo le fusioni e vorrei porti una domanda,creandomi lo stampo di che materiale di facile reperibilita si potrebbe fare?
Non volevo utilizzare la tecnica della cera persa ma provare con uno stampo tipo conchiglia visto la semplicita' dell'oggetto.
Grazie della risposta a chiunque possa avere esperienza
Che saldando al tig il risultato sia poco gradevole lo dici tu...
C'è chi sa saldare e c'è chi dice di saper saldare.
Non è per lodarmi, ma ritengo di far parte del primo gruppo, quindi come ti dicevo la soluzione più pratica sarebbe quella di fare una dima in acciaio, saldare al tig, rifinire e sabbiare tutto il coperchio per poi verniciarlo di nero e lucidare le parti in rilievo.

Fare uno stampo penso che in qualche maniera sia fattibile, io però per i carter motore lavoro direttamente dal pieno in acciaio con fresa.


Comunque dai, si dice "chi cerca trova", magari con un pò di fortuna ti salta fuori qualche ricambio.
Ciao
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Vecchio 29 maggio 15, 11:40   #9 (permalink)  Top
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-----la soluzione più pratica sarebbe quella di fare una dima in acciaio, saldare al tig, rifinire e sabbiare tutto il coperchio per poi verniciarlo di nero e lucidare le parti in rilievo.
sono daccordo: messo in maschera, saldato bene, sabbiato e riverniciato con del nero opaco resistente al calore, si noterebbe ben poco......


si potrebbe ricostruire anche dal "sodo" ( intendo di fresa/cnc ) e sarebbe anche fattibile ma, a mio parere, più dispendioso, se nn altro in termini di tempo
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Simone
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Vecchio 29 maggio 15, 12:46   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di filo77
 
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Davvero fantasioso! Nessuno ha mai usato in F3A quel motore semplicemente perché quando è uscito, alla fine degli anni '80, il motore standard della categoria era il .60 a due tempi dato che la FAI non ammetteva cilindrate superiori. Quando le regole sono cambiate e sono arrivati i 4 tempi, l'Abitar non sarebbe stato competitivo contro gli OS e soprattutto gli Yamada. In origine il motore si chiamava "Conley" (Jack Conley era un ingegnere che lavorava alla K&B ) poi il progetto venne ceduto, migliorato e riproposto col marchio Abitar. E' un bellissimo motore da collezione, ma riuscire a trovare dei ricambi la vedo davvero dura. Potresti provare ad interpellare Randy Linsalato della Mecoa (Model Engine Company Of America - MECOA HP RJL model airplane engine, engines for airplanes boats and cars) che è uno che compra vecchi marchi dismessi e li ricicla realizzando motori di buona qualità, ma spesso con tempi di consegna biblici. Tentar non nuoce, comunque. In alternativa, tieni d'occhio Ebay.
Grazie mille del suggerimento della ditta MECOA provo a contattarlo subito,infatti anche per me trovare i ricambi sara' impossibile.
Ebay è sempre sotto controllo
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