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Vecchio 21 marzo 14, 23:02   #1 (permalink)  Top
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Data registr.: 23-04-2001
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Motore Saito FA-450R3 Benzina

Buona primavera a tutti!
Visto che può essere utile, voglio descrivere la mia ultima esperienza nell'alimentare a benzina il mio ottimo stellare.
Il suggerimento mi è venuto, naturalmente, dall'essere venuto a conoscenza della commercializzazione, da parte dell Saito, dei nuovi motori stellari 3c che, come è tradizione della casa, non sono altro che la modifica dei glow esistenti.
Ho quindi ordinato una centralina Rcexel a 3 pipette, 3 candele, 3 magnetini e, onde evitare l'acquisto del carburatore Walbro specifico, troppo costoso ed ingombrante, ho utilizzato il carburatore del 15 Evolution a benzina. Tornio ed una sera di lavoro. Costo inferiore a €200. I risultati sono: un minimo di 800 g/min'; max 6200 con elica 22x8. Devo dire che ho ancora da lavorare con l'anticipo quindi spero che il regime max aumenti; ma è già un bel girare. Ancora non ho fatto prove in volo ma provvederò a breve. Se qualcuno è interessato potrò fornire ulteriori informazioni. (P.s.: ho anche un filmato: http://youtu.be/d4yUNC99EL4)
miklarocca non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 22 marzo 14, 08:35   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di 2M86
 
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Ogni cilindro fa 25cc, sei sicuro che il carburatore del 15 sia sufficiente?
Mi lasciano un pò perplesso i dati sui giri al massimo, 6200 RPM con la 22x8 sono pochini se confrontati con la versione glow che solitamente tira intorno i 7000 RPM una 22x10 in fibra.

Ciao
2M86 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 22 marzo 14, 08:54   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di il_biplano
 
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Complimenti per la realizzazione!
Se posso permettermi ti do però alcune avvertenze: ad orecchio si sente che il minimo è stabile solo fino a circa 1.000rpm o poco più, mentre sotto "galoppa" molto male.
Quel carburatore che hai usato viene applicato ad un monocilindrico dal quale si riesce a prelevare la pulsazione del carter per azionare la pompa.
Nel tuo caso il volume del carter non gode di pulsazioni come il monocilindrico, anzi: i volumi dei tre cilindri a 120° si compensano, ed il trafilamento dei gas combusti che arriva nel carter fa si che questo si trovi praticamente sempre in leggera sovrapressione.
Quindi il carburatore alla fine lavora come un normale carburatore glow, ovvero solo per aspirazione.
Non so come abbia risolto la Saito nel suo benzina; probabilmente una camme potrebbe anche azionare una pompetta per generare la pulsazione per il Walbro.
Fatto sta che spulciandomi le istruzioni del loro benzina, consigliano nonostante la presenza di una pompa nel carburatore, di mantenere il livello del serbatoio prossimo alla mezzeria e comunque non troppo distante dal motore a causa della esigua forza di questa pompa....

Immagini allegate
Tipo file: jpg Saito.jpg‎ (95,0 KB, 1108 visite)
il_biplano non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 22 marzo 14, 21:37   #4 (permalink)  Top
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Data registr.: 23-04-2001
Residenza: SASSARI
Messaggi: 571
Dai primi riscontri, mi pare che la discussione si stia sviluppando in modo molto interessante.
Qualche precisazione:
1°- non bisogna dimenticare che il 4T necessita di molta meno aria del 2T; infatti è noto a tutti che esso consuma molto meno carburante e, pertanto ha bisogno di molta meno "aria". Devo dire che la scelta del diametro del carburatore l'ho fatta in maniera empirica valutando comunque, quello dei miei numerosi 4t e non nascondo che, inizialmente, per i motivi che dirò successivamente, pensavo di strozzarlo un po'.
Il regime si allinea a quello del benzina originale se i tiene conto della cilindrata minore e, comunque, devo ancora lavorare sull'anticipo.
2° è vero il motore zoppicava, ma attorno agli 800 g/min. A sua difesa, devo ammettere che ho realizzato il filmato in fretta e furia per puro gusto autocelebrativo e che, ad una più attenta regolazione della carburazione, il regime era decisamente più stabile e poi..quanti motori reggono un regime del genere senza spegnersi?
3° più articolato è il discorso relativo alla scelta del tipo di carburatore. L'amico "il biplano" dimostra di conoscere molto bene i motori, quelli stellari in particolare, ma non ha esperienza del Saito 450. In effetti, pur essendovi una sola manovella, siamo davanti a tre motori assemblati assieme: 3 cilindri, 3 alberi a camme e, quello che interessa nella discussione, 3 condotti di aspirazione diversi. Quindi il discorso delle sovrapressioni o meno nel carter semplicemente non esiste! Non essendovi, come nel Moki, una pompa mossa da una camme, che crea pressione e depressione per azionare il sistema pompante interno al carburatore, l'unica soluzione proposta da Saito in tutti i suoi motori benzina, è quella di movimentare la membrana pompante tramite l'aspirazione del motore stesso per un verso (per questo pensavo che fosse necessario strozzare il carburatore!), tramite una molla disposta all'interno del carburatore, per l'altro. Questo giustifica, come dichiarato dalla casa, la scarsa efficienza che richiede serbatoi più vicini possibile. Concludo facendo presente che i carburatori degli Evolution sono identici quelli che Saito utilizza nei suoi piccoli Benzina, quindi il sistema è già abbondantemente collaudato.
miklarocca non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 marzo 14, 10:31   #5 (permalink)  Top
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L'avatar di SamanaFatta
 
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Complimenti Mik....l'ho sempre detto che sei il mago dei motori!!grande lavoro!!!
__________________
A Parauli Macchi .....Arecci SOSDHI!!
SamanaFatta non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 marzo 14, 20:52   #6 (permalink)  Top
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Felice di avere un ammiratore!
miklarocca non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 aprile 14, 21:46   #7 (permalink)  Top
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Data registr.: 23-04-2001
Residenza: SASSARI
Messaggi: 571
Saito FA-450R3 benzina

A conclusione del mio intervento vi invito a vedere il mio ultimo filmato (Saito FA-450R3 alimentato a benzina - YouTube). Purtroppo la conclusione non è stata delle più felici perché, volendo fare il "figo", ho fatto stallare il modello e l'ho rotto. Ma, comunque, anche se il paziente è morto, l'intervento, a mio parere è riuscito.
miklarocca non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 aprile 14, 22:50   #8 (permalink)  Top
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L'avatar di 2M86
 
Data registr.: 26-12-2004
Messaggi: 5.314
Immagini: 16
Ciao Michele.
Complimenti per il motore e mi dispiace parecchio per il modello....
A vedere come andava l'accoppiata, io lo rifarei subito!

Massimo
2M86 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 30 aprile 14, 15:04   #9 (permalink)  Top
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L'avatar di Nettuno
 
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Originalmente inviato da miklarocca Visualizza messaggio
A conclusione del mio intervento vi invito a vedere il mio ultimo filmato (Saito FA-450R3 alimentato a benzina - YouTube). Purtroppo la conclusione non è stata delle più felici perché, volendo fare il "figo", ho fatto stallare il modello e l'ho rotto. Ma, comunque, anche se il paziente è morto, l'intervento, a mio parere è riuscito.
Complimenti, veramente notevole il lavoro fatto sul motore e l'accoppiata al modello... anche il sound e' straordinario.. io adoro i 4 tempi ed i pluri cilindrici sono un orgasmo..
Prossimamente mi orientero' su uno di questi gioielli...esclusivamente Saito...
__________________
EXTRA 300s( 70 OS 4t)- CORSAIR - P47 la mucca(91 OS 4t) - CAP 10b(stupendamente realistico-Saito benza fg 20 4t )- SBACH 300 Goldwing(120 OS 4t)- YAK 55(Saito benza FG36)
Nettuno non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 30 aprile 14, 16:30   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di enricodg
 
Data registr.: 02-09-2008
Residenza: Campobasso
Messaggi: 879
Io mi sono comprato un mega-salvadanaio ...

con un euro al giorno forse fra 6-7 anni potrei comprarlo... oppure fra 3 anni arrivo ad uno stellare Evolution; in due anni un ASP radial.

Scherzi a parte, complimenti per il motore. Io come prossimo modello da abbinare allo stellare ci vedrei un bel P-47 oppure un Corsair
__________________
Warbird addict
enricodg non è collegato   Rispondi citando
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