Vite aria OS Engines

[francesco.salton]

Si tratta di una curiosità da inesperto in questo tipo di motori, più che di una necessità: sono quelli senza doppio spillo, come la serie LA dei motori OS. Questi presentano una vitina davanti al carburatore, a cui peraltro nelle istruzioni non si fa riferimento. La domanda da profano è: come influisce nella pratica l'agire su questo spillo(?)?

[Renato Privitera]

Quella vite agisce sull'aria del minimo, esattamente l'opposto dello spillo del minimo di tutti i carburatori a due spilli.
Se fai attenzione puoi vedere che va ad occludere piu o meno un buchino nel corpo del carburatore, dal quale passa la quantita' di aria necessaria per il funzionamento al minimo ( e infatti vegono chiamati carburatori air bleed )
Quindi, al contrario dei due spilli, chiudendo la vite si ingrassa la carburazione del minimo, e viceversa

[francesco.salton]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Quella vite agisce sull'aria del minimo, esattamente l'opposto dello spillo del minimo di tutti i carburatori a due spilli.
Se fai attenzione puoi vedere che va ad occludere piu o meno un buchino nel corpo del carburatore, dal quale passa la quantita' di aria necessaria per il funzionamento al minimo ( e infatti vegono chiamati carburatori air bleed )
Quindi, al contrario dei due spilli, chiudendo la vite si ingrassa la carburazione del minimo, e viceversa

Avevo notato il forellino... Quindi carburazione e comportamento del motore sono uguali a quelli dei due spilli, solo con questa differenza pratica?

[il_biplano]

Originalmente inviato da francesco.salton

Avevo notato il forellino... Quindi carburazione e comportamento del motore sono uguali a quelli dei due spilli, solo con questa differenza pratica?

Solo in teoria !
In pratica, hai che il doppio spillo ha una progressione molto più regolare, dovuta al perfetto mixaggio della miscelazione dal minimo al massimo, mentre questi tipi di carburatore hanno una regolazione solo del massimo; il minimo viene a spanne e lo "correggi" con quella vite di "aggiunta" aria per smagrire il minimo. Ti ritrovi con un passaggio in apertura del carburatore che fa schifo
Sul mio OS .60 FP, dotato di quel carburatore, ho eseguito un trapianto dotandolo di carburatore ST, potendomi permettere poi una carburazione perfetta con apertura del gas senza sborbottamenti, rattate e sputazzate.

[Renato Privitera]

Originalmente inviato da il_biplano

Solo in teoria !
In pratica, hai che il doppio spillo ha una progressione molto più regolare, dovuta al perfetto mixaggio della miscelazione dal minimo al massimo, mentre questi tipi di carburatore hanno una regolazione solo del massimo; il minimo viene a spanne e lo "correggi" con quella vite di "aggiunta" aria per smagrire il minimo. Ti ritrovi con un passaggio in apertura del carburatore che fa schifo
Sul mio OS .60 FP, dotato di quel carburatore, ho eseguito un trapianto dotandolo di carburatore ST, potendomi permettere poi una carburazione perfetta con apertura del gas senza sborbottamenti, rattate e sputazzate.

Quoto, infatti per diminuire questo difetto si puo' provare una candela con ponticello, ad esempio, e naturalmente un po' di nitro nella miscela.
Sarebbe carino provare invece ad eliminare il nitro sul tuo 60 FP, ora che hai il doppio spillo, per vedere davvero la ragione della prescrizione OS del 10%

[francesco.salton]

Originalmente inviato da il_biplano

Solo in teoria !
In pratica, hai che il doppio spillo ha una progressione molto più regolare, dovuta al perfetto mixaggio della miscelazione dal minimo al massimo, mentre questi tipi di carburatore hanno una regolazione solo del massimo; il minimo viene a spanne e lo "correggi" con quella vite di "aggiunta" aria per smagrire il minimo. Ti ritrovi con un passaggio in apertura del carburatore che fa schifo
Sul mio OS .60 FP, dotato di quel carburatore, ho eseguito un trapianto dotandolo di carburatore ST, potendomi permettere poi una carburazione perfetta con apertura del gas senza sborbottamenti, rattate e sputazzate.

Capito, grazie mille! D'altra parte dev'esserci una differenza con i motori a doppio spillo! E il prezzo, come spesso accade, lo conferma...

[il_biplano]

Originalmente inviato da Renato Privitera

Quoto, infatti per diminuire questo difetto si puo' provare una candela con ponticello, ad esempio, e naturalmente un po' di nitro nella miscela.
Sarebbe carino provare invece ad eliminare il nitro sul tuo 60 FP, ora che hai il doppio spillo, per vedere davvero la ragione della prescrizione OS del 10%

Veramente l 'ho sempre usato con la miscela che facevo per il ST S.75K che usavo nello stesso periodo: 3-5max% di nitro
Ho iniziato ad usare il 3% sul G.51 molti anni fa notando che gli avviamenti erano matematicamente al 1° colpo e il minimo da "Landini"...

[brigher]

Originalmente inviato da il_biplano

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Sul mio OS .60 FP, dotato di quel carburatore, ho eseguito un trapianto dotandolo di carburatore ST, potendomi permettere poi una carburazione perfetta con apertura del gas senza sborbottamenti, rattate e sputazzate.

Mah...devo dire che c'è stato un tempo in cui ho volato a lungo con un Thunder Tiger GP61, che è quasi una copia dell'OS 60FP (copia, non clone!) in quanto monta bronzine e carburatore simile....ma devo dire che era molto regolare, sia al minimo che nei passaggi min/max...e con 0% di nitro!!
Ricordo che inizialmente aveva delle incertezze, ma le ho risolte avvitando totalmente la vitina dell'aria e regolando il regime di minimo solo con l'apertura millimetrica del tamburo.....ovviamente il minimo e i passaggi min/max erano molto influenzati dalla regolazione dello spillo del max.
Ho ancora un ottimo ricordo del buon funzionamento di quel carburatore e di quel motore, che ancora possiedo ma che purtroppo è fermo da tantissimi anni ormai.

[Ing.GRIPPAUDO]

Io non ho notato brutte transizioni con quel tipo di carburatore, anzi... però solo sugli FP più piccoli, fino al 40. Probabilmente quel sistema mostra la corda sui motori più grossi, 46, 65, con flussi di maggiori dimensioni in aspirazione...non saprei.

Comunque, a motore "nuovo" (si fa per dire...di nuovi in negozio ne avrò comprati 3 o 4 in vita mia!) sistemo la vitina che chiuda approssimativamente la metà del forellino dell'aria, da lì poi mi regolo con le prove al banco, esattamente come farei con il doppio spillo ma svitando per smagrire.

Comunque, se non le avessi già trovate, le istruzioni sull'uso del carburatore Air-Bleed sono alla pag.25 di questo file pdf, che trovi nella sezione manuali dell'OS.

http://manuals.hobbico.com/osm/10-15-25-25la-manual.pdf

Saluti.

[Renato Privitera]

Le mie esperienze con gli air bleed risalgono ad 2 supertigre ( G21/46 e st 56 ) che pero' avevano la farfalla allo scarico invece che il silenziatore, ed ad un Magnum GP15 che e' stata una vera rivelazione : minimo Guzzi sin dal primo avviamento, transizione perfetta ecc, tanto che anche montato sul modello non ho mai toccato la vitina.
E' opinione comune che questi carburatori siano facilissimi da utilizzare ( in quanto quasi gia' a posto e quindi fool proof ) ma possono avere la tendenza ad una transizione un poco grassa ( comunque piu' sicura di una troppo magra )