Pannello solare +batteria lipo tampone

[trigigiosprint]

Questi lo hanno montato su un aliante..
http://www.ilportaledelsole.it/index...=true&cat=0021

[gallina]

Originalmente inviato da trigigiosprint

Questi lo hanno montato su un aliante..
http://www.ilportaledelsole.it/index...=true&cat=0021

Con quei pannelli ci fai una quasi pippa, solo la strumentazione di bordo e spera che ci sia un bel sole, se hai un palmare logger e computer di bordo resti in breve a secco e ti devi portare a casa le tue belle batterie con in tuo bel caricabatterie !!!

Di solare non c'è proprio niente ( o quasi ), mi pare una presa per i fondelli.

Mi pare che il gioco non valga la candela !!


Ciao
Gallina

[Naraj]

Originalmente inviato da puppason

Diciamo che il gruppo pannelli fornirà al massimo una 40ina di volt e diciamo a massimo 10 A. le batterie che abbiamo intenzione di usare formano un pacco da 37 volt (10 lipo) 10000 Ah. Dai primi calcoli fatti questi 400 watt che il sistema di pannelli dovrebbero fornire servirebbero per alimentare il motore e la piccola eccedenza a ricaricare le lipo. Ho trovato in giro per il web un sacco di regolatori di carica utilizzati per l'eolico e il fotovoltaico, ma tutti funzionano con batterie al piombo, e se gli si attaccasse un pacco lipo cosa succederebbe? scoppierebbe tutto o non funzionerebbe niente?
Grazie

Per prima cosa per caricare un pacco di LiPo da 37 Volt i pannelli, nelle peggiori condizioni di sole, devono fornire almeno 10 Volt in più della tensione massima delle celle da ricaricare.
Il carica batterie specifico per LiPo deve avere la possibilità di ricarica in due fasi. La prima fase di carica a corrente costante e la seconda a tensione costante.
Se il caricatore funzionerà solo per la carica in tampone, sarà in funzione solo la parte a tensione costante. La carica a corrente costante entrerà in funzione solo se le celle scendono sotto un certo livello di tensione.
Si avrà poi bisogno anche di un secondo circuito elettronico. quest'ultimo avrà il compito di collegare o scolegare il carica batterie dalle celle a seconda della carica di quest'ultime oppure dall'assorbimento del carico.

naraj.

[puppason]

Sul funzionamento del carica batterie per lipo sapevo che funzionavano in due fasi. Volevamo sapere se qualcuno può suggerirci un circuito che faccia questa cosa per un pacco batterie di questo tipo.
tra le altre cose stavo anche pensando alla seguente configurazione: e se al pannello solare si attaccasse un regolatore di carica utilizzato per il fotovoltaico

http://www.ecorete.it/commerce.php?c...olatoricarica*

e a questo il nostro pacco batterie dotato del circuito bilanciatore presentato qui sul sito

http://www.baronerosso.it/Articolo242.html

potrebbe funzionare qualcosa?

Grazie

[Naraj]

I regolatori di carica descritti nel primo sito, credo siano adatti a caricare batterie al piombo (le più usate per i pannelli) e non possono essere usati per le LiPo, mentre il bilanciatore descritto in queste pagine può essere impiegato nel tuo circuito.

[trigigiosprint]

Originalmente inviato da gallina

Con quei pannelli ci fai una quasi pippa, solo la strumentazione di bordo e spera che ci sia un bel sole, se hai un palmare logger e computer di bordo resti in breve a secco e ti devi portare a casa le tue belle batterie con in tuo bel caricabatterie !!!

Di solare non c'è proprio niente ( o quasi ), mi pare una presa per i fondelli.

Mi pare che il gioco non valga la candela !!


Ciao
Gallina

Mi parevano piccoli, allora bisogna fare come questi:
Infatti hanno riempito ogni spazio disponibile.....

http://www.solar-flight.com/med_res_wing_mount_copy.jpg
http://www.solar-flight.com/t1I8Link.htm

[trigigiosprint]

Ma non potete usare le dryfit? quanta differenza di peso c'è tra 10 lipo belle grosse e 3 dryfit medio-piccole ?

[puppason]

Fino a mezz'ora fa non conoscevo questo tipo di batterie, ma da una ricerca veloce su internet sono assai molto più pesanti delle lipo (ma molto di più).

Naraj:
si quei circuiti che ho postato sono utilizzati per batterie al piombo, ma pensavo che tanto l'eccesso di carica che finiva sul pacco venisse dissipata dal bilanciatore. Ma era solo un'idea della mia mente malata.
Hai però detto che servirebbe un carica che funzionasse a tensione costante, non c'è nessuno che ha uno schema di un alimentatore a tensione costante?

[trigigiosprint]

Mi sembra che a tensione costante sia per le piombo/dryfit, mentre le altre vadano caricate a corrente costante fino al raggiungimento della tensione max per cella.
Il classico discorso di un tot Amp per un tot di tempo.
Per le NiCd e NiMh si usa il valore Delta.peak, raggiunto il quale si stoppa la carica.
Per le Lipo si ferma quando arriva a 4,20 per cella.
Come funziona il Delta.peak ? il circuito misura costantemente la tensione alle celle in serie, quando le Nixx arrivano a essere piene non assorbono più ma anzi
SCENDONO di 2,5/3 decimi di V che viene rilevato appunto dal caricatore che si ferma ( o và in carica di mantenimento )
Per le Lipo il circuito non fà altro che sparargli la corrente ( di solito 1C ) e fermarsi a 4,20 - con più celle srve San Bilanciatore aiutaci tù altrimenti si rischia di avere una cella a 4,10 e l'altra a 4,30 hai hai questa si gonfia!!

[Rumble]

Originalmente inviato da puppason

Diciamo che il gruppo pannelli fornirà al massimo una 40ina di volt e diciamo a massimo 10 A. le batterie che abbiamo intenzione di usare formano un pacco da 37 volt (10 lipo) 10000 Ah. Dai primi calcoli fatti questi 400 watt che il sistema di pannelli dovrebbero fornire servirebbero per alimentare il motore e la piccola eccedenza a ricaricare le lipo. Ho trovato in giro per il web un sacco di regolatori di carica utilizzati per l'eolico e il fotovoltaico, ma tutti funzionano con batterie al piombo, e se gli si attaccasse un pacco lipo cosa succederebbe? scoppierebbe tutto o non funzionerebbe niente?
Grazie

una domanda, ma quanti metri quadrati di celle hai a disposizione per riuscire a tirar fuori 400W , io uso pannelli da 50W ,ma sono enormi , non riesco a capire come possano essere utilizzati su un modello a meno che non parliamo di scale esagerate, scusa ma mi hai incuriosito.