A proposito di labbro...

[iperquilibrio]

Dopo gli ultimi test effettuati a banco con le ventole mi sono deciso a realizzare un labbro come si deve! Potendolo montare migliorano di tantissimo le prestazioni e l'efficienza del sistema propulsivo.
I due parametri principali del labbro sono il disegno della curva che genera il solido di rotazione, che deve essere ben raccordata e con la giusta curvatura (possibilmente a raggio variabile), e la dimensione totale (diametro esterno).

Ho notato che (a parità di qualità di costruzione) la dimensione conta moltissimo fino ad un certo limite, oltre il quale è praticamente inutile andare evitando diametri esagerati per aumenti irrisori di prestazioni.
Mi sono costruito 3 labbri in styrodur per ventola da 90mm tagliati col filo a caldo e poi sagomati con taglierino e carta vetrata.
Le dimensioni dei tre labbri sono di: 110, 130, 150.
L'aumento più evidente di efficienza è senz'altro quello dalla situazione senza labbro a quella con il labbro da 110mm.
Ma anche fra il 110 ed il 130 la differenza si nota bene.
Fra il 130 ed il 150 c'è differenza, ma dell'ordine del 2/3%.
Pertanto penso che 150 sia un pò la misura limite oltre la quale non conviene andare. Ed è già bello ciccione

Benissimo, mi sono deciso a costruire per bene un labbro per ventola da 90, con tanto di stampo in 2 parti per poterlo adattare agli statori di tutte le ventole in commercio semplicemente cambiando il cilindrotto che si accoppia allo stampo principale che serve per l'innesto sullo statore.

Disegnato su Rhino e poi creato il percorso utensile per il master da cui ricavare lo stampo.
Messo un bel pezzo di styrodur sotto la cnc e scavato per bene con doppia finitura nei due sensi X e Y.
Carteggiato per bene dopo aver stuccato qualche piccola imperfezione.
Trattato con vernice/impregnante ad acqua per irrobustire la superficie prima della creazione dello stampo.

Vi presento le immagini dei risultati fin'ora ottenuti

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