E' possibile ricavare uno stampo di ali a partire dalle controsagome?

[gmo78]

Come dicevo nel titolo del post, volevo sapere se era possibile ricavare uno stampo per delle ali partendo dai gusci di ali tagliate con una macchina per il taglio ali.
La mia idea era prendere tali gusci in estruso, stuccarli per chiudere le aperture sulle estremità e radice e poi trattarli con resina per stampi e infine con cera.

[CantZ506]

A prescindere dalle difficoltà tecniche, al di sopra delle mie capacità, mi vien subito da pensare che le dimensioni del prodotto finale siano inferiori a quelle originali.
Ma il "prodotto finale" in cosa consisterebbe? Un guscio vuoto di vetroresina o simili o un pieno di qualcos'altro?

[Vietto]

Secondo me se vuoi uno stampo preciso non dovresti resinare la controsagoma ma l'ala... senno' riempi la controsagoma di gesso e poi resini quello, in questo modo avrai uno stampo preciso, come hai detto tu dovresti ritrovarti un'ala piu' sottile

Si puo' fare, semplicemente con un foglio di nylon.
E' giocoforza pero' sfruttare anche l'anima interna dell'ala, perchè fare ali cave comporta dei problemi non indifferenti.
Questo è stato fatto così:
http://www.gajnervesa.it/fox_8_mt.html

[gmo78]

In effetti la mia idea era utilizzare le controsagome delle ali, dopo aver tagliato le ali con la macchina, per farmi delle ali cave dentro, con solo due longheroni in carbonio a tutto spessore. In pratica in maniera simile a come si fa con le fusoliere. In tal caso non potrei utilizzare l'anima dell'ala perchè altrimenti non posso mettere i longheroni.
Ecco i passi che avevo in mente di provare:
- Stucco e completo le controsagome in maniera tale da avere dei gusci chiusi tranne che per la sezione alla radice
- Resino internamente le controsagome con resina apposita per stampi, mettendo anche della fibra di rinforzo (pazienza che il prodotto finito è un pò più piccolo dell'anima originale), poi lucido e incero
- rivesto i gusci di fibra e aspetto che la resina sia un pò più asciutta
- inserisco i longheroni fatti con tessuto di carbonio (o calza) avvolti a parallelepipedi di polistirolo a bassa densità (per averli deformabili) spessi quanto l'ala e lunghi quanto l'ala, inserisco anche i portabaionetta
- chiudo i gusci, intervenendo dalla radice con un pennellino sporco di resina
- chiudo la radice con un tappo di vetronite o compensato