boeing 777-200

[Hydromiterc2motori]

Originalmente inviato da mucchino

Il tuo aereo risulterà lento principalmente in funzione di due parametri, ossia: il carico alare σ, e il coefficiente di portanza CL.

Dato che σ=ρv²CL/2, ho ricavato una tabella σ(v) con la mia calcolatrice CASIO, impostando CL=0,8. Questo coefficiente di portanza appartiene in linea teorica ad un profilo NACA2412 che affronta l' aria a circa 6° di angolo di attacco alle condizioni Re=167000.
La tabella mostra il valore di σ massimo in funzione della velocità minima necessaria al sostentamento in volo livellato. Il tutto lo puoi leggere con le unità di misura "modellistiche".

i profili alari che conpongono l'ala sono questi in allegato, l'ala parte dalla radice con il profilo bacxxx e come da immagine a circa un 1/3 cambia profilo in hq2010,

a questo dategli un occhio per chi non lo conoscesse BOEING BACXXX AIRFOIL (bacxxx-il) sicuramente mi saprete decifrare i grafici relativi al profilo, inoltre è un ottimo database e da anche la possibilità di confrontare 2 profili.

ma se lavorassi alle tue formule su excel per creare un foglio di calcolo scaricabile?

buon week end a tutti,
Damiano

[Hydromiterc2motori]

dimenticavo.. chi voi usa phoenix simulator?

[mucchino]

Originalmente inviato da Hydromiterc2motori

i profili alari che conpongono l'ala sono questi in allegato, l'ala parte dalla radice con il profilo bacxxx e come da immagine a circa un 1/3 cambia profilo in hq2010,

a questo dategli un occhio per chi non lo conoscesse BOEING BACXXX AIRFOIL (bacxxx-il) sicuramente mi saprete decifrare i grafici relativi al profilo, inoltre è un ottimo database e da anche la possibilità di confrontare 2 profili.

ma se lavorassi alle tue formule su excel per creare un foglio di calcolo scaricabile?

buon week end a tutti,
Damiano

Non sono le mie formule, se fossero le mie sarei nominato sui libri di fisica.
Non serve che fai una tabella di excel per capire che devi mantenere un carico alare basso, basta un pò di esperienza costruendo qualche modelletto con carichi alari differenti, mica stai facendo un aereo in scala reale, o un modello di cui nessuno ha esperienza pregressa...
Il mio esempio di calcolo doveva servire a fornirti un' idea della corrispondenza tra carico alare e velocità.

Riguardo ai grafici dei profili che hai linkato: non importa che riproduci esattamente quei profili, il tuo modello avrà delle corde talmente piccole verso l' estremità e volerà a velocità talmente basse che si troverà in condizioni Re inferiori alle minime prese in considerazione dai grafici stessi che hai linkato.
Il Boeing vero vola a 1000 km/h, ha corde alari che vanno da 2,5 metri a 14 metri e vola ad altitudini che sono 1000 volte superiori a quelle in cui si troverà a volare il tuo modello. Non so se intendi...
Poi, dato che non stai neanche facendo un aliante da termica, mi pare che un profilo alare biconvesso asimmetrico al 12% di spessore sia più che sufficiente per fare il tuo primo aeroplano.

Non ritornare sui tuoi errori, non pensare di realizzare l' ala del modello come hai realizzato i carrelli.

Ti andrà grassa se riuscirai a non schiantarlo a terra nei primi 20 secondi di volo, fidati di quello che ti diciamo, che noi altri ci siamo già passati, almeno: io si

Ora concentrati e lascia perdere i grafici e i calcoli: sai qual' è il carico alare che devi prendere in considerazione, sai a che velocità dovrà volare il tuo modello, se ragioni un pò riesci anche a capire il rapporto spinta peso giusto...
Comincia a ragionare sul peso della fusoliera, delle ali, quanti servi e quali, motore e ventola ecc... Odi ti ha già dato una bella mano!

Forza e divertimento col buon senso in testa. Questo è il tuo primo modello, deve venire fuori una cosa per fare pratica, per divertimento. Ne avrai tempo per provare a fare le cose nuove.


per Odi: non mi intendo molto di aerodinamica, non posso aprire un post su questo argomento, ma se segui il mio post grosso salterà fuori qualcosa sulla questione. Se vuoi spiegazioni serie bisogna che interpelli qualcuno di veramente preparato, di utenti preparati o che dovrebbero esserlo ce ne sono. Le formule derivano da tutta una serie di considerazioni e dimostrazioni ecc...
Io ho solo fatto questo ragionamento: dato che L=ρ*S*v²*CL/2, allora L/S=ρ*v²*CL/2 con L/S=σ=carico alare, no? Se la portanza eguaglia o supera il peso dell' aereo allora si vola, giusto?

in cui:

L=portanza
ρ=densità aria
S=superficie portante
v=velocità
CL=coefficiente di portanza

[Hydromiterc2motori]

intendevo un foglio excel che potrebbe rilevarsi utile a chiunque altro, dove impostando i propri dati in automatico ti spuntano i vari risultati,

comunque si, sono stato delucidato abbastanza, e di fidare mi fidavo anche prima, però prima di accantonare un idea per seguirne un'altra, volevo essere sicuro che non c'era altra possibilità!

spero presto di cominciare i lavori

[Odi]

Originalmente inviato da mucchino

Non sono le mie formule, se fossero le mie sarei nominato sui libri di fisica.
Non serve che fai una tabella di excel per capire che devi mantenere un carico alare basso, basta un pò di esperienza costruendo qualche modelletto con carichi alari differenti, mica stai facendo un aereo in scala reale, o un modello di cui nessuno ha esperienza pregressa...
Il mio esempio di calcolo doveva servire a fornirti un' idea della corrispondenza tra carico alare e velocità.

Riguardo ai grafici dei profili che hai linkato: non importa che riproduci esattamente quei profili, il tuo modello avrà delle corde talmente piccole verso l' estremità e volerà a velocità talmente basse che si troverà in condizioni Re inferiori alle minime prese in considerazione dai grafici stessi che hai linkato.
Il Boeing vero vola a 1000 km/h, ha corde alari che vanno da 2,5 metri a 14 metri e vola ad altitudini che sono 1000 volte superiori a quelle in cui si troverà a volare il tuo modello. Non so se intendi...
Poi, dato che non stai neanche facendo un aliante da termica, mi pare che un profilo alare biconvesso asimmetrico al 12% di spessore sia più che sufficiente per fare il tuo primo aeroplano.

Non ritornare sui tuoi errori, non pensare di realizzare l' ala del modello come hai realizzato i carrelli.

Ti andrà grassa se riuscirai a non schiantarlo a terra nei primi 20 secondi di volo, fidati di quello che ti diciamo, che noi altri ci siamo già passati, almeno: io si

Ora concentrati e lascia perdere i grafici e i calcoli: sai qual' è il carico alare che devi prendere in considerazione, sai a che velocità dovrà volare il tuo modello, se ragioni un pò riesci anche a capire il rapporto spinta peso giusto...
Comincia a ragionare sul peso della fusoliera, delle ali, quanti servi e quali, motore e ventola ecc... Odi ti ha già dato una bella mano!

Forza e divertimento col buon senso in testa. Questo è il tuo primo modello, deve venire fuori una cosa per fare pratica, per divertimento. Ne avrai tempo per provare a fare le cose nuove.


per Odi: non mi intendo molto di aerodinamica, non posso aprire un post su questo argomento, ma se segui il mio post grosso salterà fuori qualcosa sulla questione. Se vuoi spiegazioni serie bisogna che interpelli qualcuno di veramente preparato, di utenti preparati o che dovrebbero esserlo ce ne sono. Le formule derivano da tutta una serie di considerazioni e dimostrazioni ecc...
Io ho solo fatto questo ragionamento: dato che L=ρ*S*v²*CL/2, allora L/S=ρ*v²*CL/2 con L/S=σ=carico alare, no? Se la portanza eguaglia o supera il peso dell' aereo allora si vola, giusto?

in cui:

L=portanza
ρ=densità aria
S=superficie portante
v=velocità
CL=coefficiente di portanza

I concetti aerodinamici li conosco, ma il calcolo della portanza riassunto in una sola equazione mi mancava 😊
Nei prossimi giorni farò qualche test di calcolo, se posso, mi permetterò di disturbarti ulteriormente ;)

Saluti!

[paologiusy]

A Damia', ma perche' invece del carrello retrattile non usi un bel dolly ?

Ti levi un sacco di rogne e di peso.

[Hydromiterc2motori]

Originalmente inviato da paologiusy

A Damia', ma perche' invece del carrello retrattile non usi un bel dolly ?

Ti levi un sacco di rogne e di peso.

no dai ahahahah io ero concentrato sull'estetica ma così in basso non voglio arrivarci a parte che poi atterro strisciando e striscia oggi striscia domani va a finire che un giorno tornerò a casa con 200g di polvere di polistirolo ahahahahah

certo, l'idea non è male se si considera che quando decolli lo lasci a terra e quindi il peso del carrello sparisce praticamente.. però non mi piace proprio come soluzione anche se efficiente.. vediamo che riesco ad escogitare.. sono sicuro che una soluzione la trovo per farmi il carrello come vorrei senza abbondare col peso e se non dovessi trovarla.. pazienza, dovrò investire in qualcosa di pronto o rinunciare all'idea del carrello a sei ruote speriamo di no ahahaha

buona domenica!

[paologiusy]

Originalmente inviato da Hydromiterc2motori

no dai ahahahah io ero concentrato sull'estetica ma così in basso non voglio arrivarci a parte che poi atterro strisciando e striscia oggi striscia domani va a finire che un giorno tornerò a casa con 200g di polvere di polistirolo ahahahahah

certo, l'idea non è male se si considera che quando decolli lo lasci a terra e quindi il peso del carrello sparisce praticamente.. però non mi piace proprio come soluzione anche se efficiente.. vediamo che riesco ad escogitare.. sono sicuro che una soluzione la trovo per farmi il carrello come vorrei senza abbondare col peso e se non dovessi trovarla.. pazienza, dovrò investire in qualcosa di pronto o rinunciare all'idea del carrello a sei ruote speriamo di no ahahaha

buona domenica!

Beh, non era proprio una battuta.

Il punto e' questo: come ti han gia' detto altri, i liners hanno 2 problemi, il volo realistico e le corde di estremita' ridotte.

In entrambi i casi il peso e' la discriminante tra il successo e il fallimento.

Per contenere il peso occorre aver acquisito una buona esperienza nelle costruzioni, in modo da evitare di sovraccaricare inutilmente alcuni punti e lasciare magari troppo deboli altri piu' critici.

Mi pare evidente che tu ancora questa esperienza non ce l'hai, quindi, con tutta la solidarieta' e simpatia nella tua voglia di fare un modello bello considera che tu sei ancora al punto di dover fare un modello che vola.

Mi sento di ribadire che tu hai bisogno di un modello al max 1.5 kg, e gia 9 etti, per pure considerazioni estetiche, se ne vanno solo nel carrello. Siccome ti serve solo per decollare ed atterrare, mentre per il resto del volo ti da solo fastidio, toglilo e amen.

E per lo sfregamento sulla pancia, non ti preoccupare, lo schianterai molto prima di vederlo consumarsi.

Infine una considerazione sul metodo costruttivo. Depron e espansi vanno bene per far modelli, finche son lasciati cosi' al naturale. Se cominci a pensare di fibrarlo e verniciarlo siamo punto daccapo, ti viene un mattone, bello si, ma da appendere al soffitto.

Io son 8 anni che costruisco con gli espansi, e ho fatto anche un paio di liners, ma il Jumbo ce l'ho li nel cassetto, sta aspettando che abbia acquisito quella malizia costruttiva, necessaria per un modello cosi' difficile, di cui parlo piu' su.

[Hydromiterc2motori]

Originalmente inviato da paologiusy

Beh, non era proprio una battuta.

Il punto e' questo: come ti han gia' detto altri, i liners hanno 2 problemi, il volo realistico e le corde di estremita' ridotte.

In entrambi i casi il peso e' la discriminante tra il successo e il fallimento.

Per contenere il peso occorre aver acquisito una buona esperienza nelle costruzioni, in modo da evitare di sovraccaricare inutilmente alcuni punti e lasciare magari troppo deboli altri piu' critici.

Mi pare evidente che tu ancora questa esperienza non ce l'hai, quindi, con tutta la solidarieta' e simpatia nella tua voglia di fare un modello bello considera che tu sei ancora al punto di dover fare un modello che vola.

Mi sento di ribadire che tu hai bisogno di un modello al max 1.5 kg, e gia 9 etti, per pure considerazioni estetiche, se ne vanno solo nel carrello. Siccome ti serve solo per decollare ed atterrare, mentre per il resto del volo ti da solo fastidio, toglilo e amen.

E per lo sfregamento sulla pancia, non ti preoccupare, lo schianterai molto prima di vederlo consumarsi.

Infine una considerazione sul metodo costruttivo. Depron e espansi vanno bene per far modelli, finche son lasciati cosi' al naturale. Se cominci a pensare di fibrarlo e verniciarlo siamo punto daccapo, ti viene un mattone, bello si, ma da appendere al soffitto.

Io son 8 anni che costruisco con gli espansi, e ho fatto anche un paio di liners, ma il Jumbo ce l'ho li nel cassetto, sta aspettando che abbia acquisito quella malizia costruttiva, necessaria per un modello cosi' difficile, di cui parlo piu' su.

prendo nota!

speriamo fili tutto liscio senza schianti.. speriamo!

il carrello da me pprogettato è ormai solo un sogno, ne costruirò uno che rispetti quanto discusso fino ad ora

via anche la fibra che so già che aumenterebbe il peso non di poco..

spero di poter cominciare presto i lavori ed aggiornarvi,
saluti,

Damiano

[Robby Naish]

Se ti piace un volo lento e realistico... guardati qs Airbus A310 ;)