10 marzo 11, 22:28 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-03-2011 Residenza: L'Aquila
Messaggi: 11
| Per cominciare...
ciao a tutti, mi sto approcciando a questo nuovo e affascinante mondo che è l'aereomodellismo . Per iniziare pensavo alla costruzione dell'albyone3 e, per quanto riguarda l'elettronica, pensate che questo radiocomando sia buono? E la batteria si collega al ricevitore e da lì dà l'energia al motore e ai servi oppure bisogna comprare degli altri componenti? Scusate la banalità delle domande ma come ho già detto per me è un mondo completamente nuovo. |
10 marzo 11, 23:43 | #2 (permalink) Top |
Adv Moderator Data registr.: 11-04-2006 Residenza: Roma
Messaggi: 7.608
|
Innanzi tutto benvenuto!!!!!! Comincia a darti una buona studiata ai thread in evidenza in questa sezione...... c'è tanta roba da imparare. Poi sarebbe bene poter frequentare un campo di volo http://www.baronerosso.it/gruppidimodellismo e trovare li un'istruttore/tutor che ti seguirà nei tuoi primi passi nel cielo...... La radio che hai segnalato è proprio al limite........ ma non è detto che, sempre al campo di volo, tu non possa trovare qualcosa di meglio di usato.
__________________ . Non si è mai troppo vecchi per imparare, non si è mai troppo giovani per insegnare..... |
11 marzo 11, 00:51 | #3 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-03-2007 Residenza: Torino
Messaggi: 1.579
| Citazione:
La radio è il cervello del tuo modello. E' l'unica connessione tra il pilota e il modello. Se la radio fallisce, si schianta anche il modello più sofisticato, sicuro e costoso. Rivolgiti quindi solo alle marche più affidabili e sicure. Futaba, Spektrum, Hitech, Multiplex. Se puoi prendila in 2.4GHz, ulteriore garanzia di affidabilità nella trasmissione del segnale. Costa di più, ma non c'è paragone e se acquisti una radio di medio livello (sui 6/7 o più canali), ti durerà anni. Come ti ha detto Cecco, vai in un campo volo, cerca aiuto dicendo sinceramente che sei un novizio e non ne sai nulla. Probabilmente qualcuno ti farà provare, in doppio comando. Ecco un altro motivo per non comprare quella radio: il doppio comando. Al giorno d'oggi tutte le radio di marca consentono di collegare la radio del maestro a quella dell'allievo con un cavo, in modo che l'allievo possa provare tranquillamente le manovre e se sbaglia al maestro basta rilasciare una levetta sul proprio radiocomando per riprendere il controllo. E' il modo migliore per imparare: sicuro, economico, e senza stress aggiuntivi per l'allievo che non teme di distruggere il modello al primo volo. Il punto, però, è che le radio si possono collegare tra loro solo se sono della stessa marca (non necessariamente lo stesso modello). Quindi vai al campo, cerca qualcuno disposto ad aiutarti, vedi che radio ha, e considera di prenderne una della stessa marca. Ogni buon modellista al giorno d'oggi ha una buona radio, è quasi impossibile trovare manici e istruttori con radio di scarsa qualità. Chi pilota bene e si prende la briga di insegnare a qualcuno, quasi sicuramente ha una buona radio, quindi molto probabilmente verrai indirizzato bene. Non è necessario prendere LA STESSA radio. Basta che sia della stessa marca, magari entry level. Poi ti prendi la briga di comprarti anche un cavo allievo-maestro, in modo da non dover sperare di trovare un buon samaritano che ne sia fornito, e magari di un paio di bottiglie di quello buono, per ricambiare la cortesia di chi perde del tempo e scarica batterie per insegnare a te. In quel modo in breve tempo diventerai un buon pilota e ti farai degli amici che ti aiuteranno anche nell'assemblaggio e collaudo del tuo primo modello. Se invece vuoi spendere poco e e comprare una cinesata di radio e magari anche di modello, fai una bella cosa: ogni volta che scassi qualcosa, per incapacità o per scarsa qualità dei prodotti e dei materiali, segnati quanto avevi speso per acquistarlo, e dopo un anno tira le somme: scoprirai che con i soldi che hai buttato sfasciando ciarpame ti saresti potuto comprare una radio almeno semi-professionale. Buoni voli!
__________________ Il tempo fugge, ma 'ndo cacchio va? Non voglio farmene una ragione. | |
11 marzo 11, 20:54 | #5 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-03-2007 Residenza: Torino
Messaggi: 1.579
| Anche fosse a 50 km, sarebbe un affare frequentarlo. tutti soldi risparmiati in crash e acquisti sbagliati. Fidati.
__________________ Il tempo fugge, ma 'ndo cacchio va? Non voglio farmene una ragione. |
12 marzo 11, 09:35 | #6 (permalink) Top | |
User Data registr.: 08-11-2006 Residenza: Capoterra-CA-(Sardegna)
Messaggi: 2.243
| Citazione:
__________________ io volo col Gruppo Aeromodellistico Sestu www.aeromodellismosestu.it | |
12 marzo 11, 14:05 | #7 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-03-2007 Residenza: Torino
Messaggi: 1.579
| Hai ragione, buttiamoci dentro pure Graupner. Solo che dalle mie parti non ce l'ha quasi nessuno, quindi inconsciamente l'avevo rimossa dalla lista. Ne ho vista giusto una posseduta da un aliantista, ma è una radio relativamente vecchia, del tipo avanzato e modulare (mi pare), non il genere che prenderebbe un modellista agli inizi. Ciò non toglie che sia un'ottima marca. Magari è poco trattata solo dalle nostre parti, dove vanno per la maggiore, nell'ordine, Futaba, Spektrum, Hitec e Multiplex.
__________________ Il tempo fugge, ma 'ndo cacchio va? Non voglio farmene una ragione. |
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