collaudo foka 4 valenta 3000

[samuelemontino]

Originalmente inviato da giobalde

Il Foka di Valenta è un ottimo modello che ti può dare belle soddisfazioni.
Quello che hai descritto è successo anche a mè il primo volo.
Bisogna imparare a conoscerlo ed utilizzarlo col vento appropriato.
Non ti stare ad inviluppare con turbolatori, cg vari e dl magici (ovviamente se ti divertre fallo pure - ci sono già passato) usa quelli indicati sulle istruzioni.
Per divertirti e non essere sempre "in campana" devi utilizzarlo con vento tra i 30 ed i 60 km orari in questi casi utilizzavo 300/500 gr di piombo sul baricentro (piombo da pesca con velcro).
Ciao giobalde

non ho capito se intendevi che vola meglio con poca o tanta aria.....60 km,non sono pochi,deduco che preferisca arie sostenute...

[giobalde]

Originalmente inviato da samuelemontino

non ho capito se intendevi che vola meglio con poca o tanta aria.....60 km,non sono pochi,deduco che preferisca arie sostenute...

Il modello può ovviamente volare anche con poco vento, solo che devi volare in punta di dita e stare sempre in campana.
Il vento ideale, per i miei gusti e per una volabilità tranquilla e rilassante del modello, è compreso tra i 30 ed i 60 km orari.
Se guardi il filmato postato vedrai all'inizio un losco e grasso figuro che guida un modello che, per i primi dieci metri (vento quasi assente ma non sotto rotore che è dietro a mè), è esageratamente instabile.
Come prende il vento (40/50 in quel punto) sale e si tranquillizza (anche se il filmato sembra terminare subito con un atterraggio.
Successivamente il filmato riprende con voli dal pianoro superiore dove il vento è sugli 80 kmh.
Ciao giobalde

[samuelemontino]

Originalmente inviato da giobalde

Il modello può ovviamente volare anche con poco vento, solo che devi volare in punta di dita e stare sempre in campana.
Il vento ideale, per i miei gusti e per una volabilità tranquilla e rilassante del modello, è compreso tra i 30 ed i 60 km orari.
Se guardi il filmato postato vedrai all'inizio un losco e grasso figuro che guida un modello che, per i primi dieci metri (vento quasi assente ma non sotto rotore che è dietro a mè), è esageratamente instabile.
Come prende il vento (40/50 in quel punto) sale e si tranquillizza (anche se il filmato sembra terminare subito con un atterraggio.
Successivamente il filmato riprende con voli dal pianoro superiore dove il vento è sugli 80 kmh.
Ciao giobalde

ti ricordi con quanta incidenza volavi?

[giobalde]

Originalmente inviato da samuelemontino

ti ricordi con quanta incidenza volavi?

Quella da scatola.
Come ti ho detto dopo aver smanettato per un giorno su dl , turbolatori e cg vari,
ho riportato tutto come all'inizio ed ho volato alla grande.
Semplicemente mi ero abituato al modello.
Sono duro ma alla fine un sano ritorno alle istruzioni della scatola (perchè mai Valenta si deve divertire a fornirti istruzioni sbagliate per un modello che gli hai comprato?)
Ciao giobalde

[samuelemontino]

Originalmente inviato da giobalde

Il modello può ovviamente volare anche con poco vento, solo che devi volare in punta di dita e stare sempre in campana.
Il vento ideale, per i miei gusti e per una volabilità tranquilla e rilassante del modello, è compreso tra i 30 ed i 60 km orari.
Se guardi il filmato postato vedrai all'inizio un losco e grasso figuro che guida un modello che, per i primi dieci metri (vento quasi assente ma non sotto rotore che è dietro a mè), è esageratamente instabile.
Come prende il vento (40/50 in quel punto) sale e si tranquillizza (anche se il filmato sembra terminare subito con un atterraggio.
Successivamente il filmato riprende con voli dal pianoro superiore dove il vento è sugli 80 kmh.
Ciao giobalde

la prima volta ho volato con baricentro a 75 mm dal bd.Nella prova (affondata)il modello dopo 50/70 mt tendeva a risalire lentamente
la seconda prova l'ho fatta togliendo 30 grammi di peso in punta, mettendoci i "turbolatori"e il modello nella prova (affondata)rimaneva in testa in giù senza risalire...
nella seconda prova in ogni caso il modello mi sembrava più tranquillo e meno veloce!sono riuscito a recuperare 1/2 scattini a cabrare....
Il tutto mi farebbe pensare che "potrei "provare ad aumentare l'incidenza di mezzo grado o 1 grado andando ad aggiungere qualche grammo di peso in punta per vedere le reazioni del mascalzone...(teoricamente,aumentando l'incidenza,dovrei peggiorare il tutto)...ma in questi casi,non mi rimane che provare.
Ora sto volando con 1 grado
Stavo anche riflettendo sul fatto di farmi una baionetta in acciaio l 250mm h 25 mm spessore 13mm...quella originale è rettangolare di carbonio....così,andrei a caricare il modello di 500/600brammi.....

[samuelemontino]

Originalmente inviato da giobalde

Il modello può ovviamente volare anche con poco vento, solo che devi volare in punta di dita e stare sempre in campana.
Il vento ideale, per i miei gusti e per una volabilità tranquilla e rilassante del modello, è compreso tra i 30 ed i 60 km orari.
Se guardi il filmato postato vedrai all'inizio un losco e grasso figuro che guida un modello che, per i primi dieci metri (vento quasi assente ma non sotto rotore che è dietro a mè), è esageratamente instabile.
Come prende il vento (40/50 in quel punto) sale e si tranquillizza (anche se il filmato sembra terminare subito con un atterraggio.
Successivamente il filmato riprende con voli dal pianoro superiore dove il vento è sugli 80 kmh.
Ciao giobalde

nelle istruzioni,non c'è il dato dei gradi

[samuelemontino]

Originalmente inviato da ranabatics

Ciao Samuele,
non leggo che apertura ha, ma dai dati che indichi il carico alare dovrebbe essere abbastanza in linea con il modello. Per indagare i motivi di uno stalli d'ala repentino io seguo questa strade:
Verifica del Diedro Longitudinale (DL), che per un modello acro o semi-acro tendo a portare sempre molto vicino allo zero (ma anche 1° può andare). Se hai un DL più accentuato (oltre 1°) l'aliante richiederà un centraggio avanzato e l'inviluppo di volo del profilo si riduce.
Correzione del CG dopo aver verificato/sistemato il DL, partendo dal 33% della CMA.
Se ancora lo stallo di estremità è un problema passo all'uso dei turbolatori. Posiziona una striscia di nastro isolante (quello da elettricista per intendersi) che avrai tagliato ad una larghezza di 2-3mm, a non più di 5 mm verso il bordo di entrata, partendo dal punto di massimo spessore del profilo. Il turbolatore lo applicherai solo sulla porsione di ala che ha l'alettone.

Puoi fare alcune prove, spostando indietro il turbolatore (senza superare il punto di massimo spessore del profilo) per vedere se le cose vanno meglio o peggio, ma sono abbastanza sicuro che dopo la prima prova sarai talmente soddisfatto dei miglioramenti, che non toccherai più niente.

Facci sapere com'è andata...


PS: UNA NOTA riguardo a quanto scrive Andrea sul fatto di trimmare gli alettoni di 1mm verso il basso: io non lo farei dato che così facedo si aumenta la portanza in estremità e si aumenta l'incidenza locale, questo AVVICINA lo stallo di estremità !!! Caso mai si deve agire al contrario, alzando leggermente gli alettoni, introducendo così una svergolatura aerodinamica.

Buoni voli...

ho postato qualche dato....vedi

[giobalde]

Originalmente inviato da samuelemontino

la prima volta ho volato con baricentro a 75 mm dal bd.Nella prova (affondata)il modello dopo 50/70 mt tendeva a risalire lentamente
la seconda prova l'ho fatta togliendo 30 grammi di peso in punta, mettendoci i "turbolatori"e il modello nella prova (affondata)rimaneva in testa in giù senza risalire...
nella seconda prova in ogni caso il modello mi sembrava più tranquillo e meno veloce!sono riuscito a recuperare 1/2 scattini a cabrare....
Il tutto mi farebbe pensare che "potrei "provare ad aumentare l'incidenza di mezzo grado o 1 grado andando ad aggiungere qualche grammo di peso in punta per vedere le reazioni del mascalzone...(teoricamente,aumentando l'incidenza,dovrei peggiorare il tutto)...ma in questi casi,non mi rimane che provare.
Ora sto volando con 1 grado
Stavo anche riflettendo sul fatto di farmi una baionetta in acciaio l 250mm h 25 mm spessore 13mm...quella originale è rettangolare di carbonio....così,andrei a caricare il modello di 500/600brammi.....

L'incidenza è, ripeto, quella da scatola (ala obbligata piano di coda senza spessori).
La prima configurazione che hai provato è quella che più mi aggradava (alla fine di tutto l'andirivieni che ti ho detto).
Il baricentro era a 75 mm (vedi la tua prova che era perfetta -leggera risalita-)
Comunque fai come meglio ti aggrada.
Un solo consiglio, se mi posso permettere, : le variazioni falle una alla volta.
Ciao giobalde

Ps: nella foto allegata si vede dove avevo sistemato il velcro (quello a pallini) per un rapido incremento del carico alare.

[samuelemontino]

dopo circa una ventina di traini,il modello vola decisamente meglio!purtroppo non ama farsi i giretti in relax!se lo fai correre,è molto divertente......

[K_Andy]

Originalmente inviato da samuelemontino

dopo circa una ventina di traini,il modello vola decisamente meglio!purtroppo non ama farsi i giretti in relax!se lo fai correre,è molto divertente......

Se voli in pianura mi sa che sei troppo attaccato al cabra e il modello si comporta di conseguenza, adesso non so quanto hai di corda di estremità, ad ogni modo sappi che gli HQ, un po' meno gli HQW, gradiscono Nre alti di conseguenza sempre e in ogni caso muso basso, perdi quota piuttosto ma non rallentare.
Se non ti accontenti di cosi com'è, togli i turbolatori se li hai messi, che introducono quasi sempre resistenza aggiuntiva (da lasciare solo come ultimissima risorsa), abbasserei l'incidenza e di conseguenza andrai a variare il cg, e proverei a modificare la forma dell'ala in estremità intanto prova con degli schermi di estremità tipo Pilatus per esempio ma fatti bene.
Per il pendio portalo ad almeno 80-85 di carico.