Test prototipo Stingray X-Model

[fulcro]

Originalmente inviato da somgio

Evvvaaii!!! Oggi io ed Elio abbiamo collaudato il prototipo dello Stingray X-Model con risultati strabilianti. Infatti, lo Sting con i suoi 7,2 kg in o.d.v., si è dimostrato perfetto in acro come in volo calmo per rifare quota(eh si, ha fatto quota)per poi riaffondare con tonni,loopings dritti -rovesci, frullino e vite piatta rovescia( non dico balle , ha fatto quello che gli comandavo),...è un purosangue.
Anche Elio è rimasto stupito dalle potenzialita' della macchina e mi diceva fai questo fai quello e lo Sting lo faceva,eccezzzzzzionale.
Gli atterraggi tutti in pista, il primo l'ha percorsa tutta, il secondo abbiamo provato il butterfly, il terzo c'è voluto 30 mt di pista e il quarto solo 5 metri, infatti in fase d'atterraggio era flappato .
UN grazie di cuore al progettista , ai realizzatori del progetto e a tutti quelli che hanno creduto e tuttora credono in questa macchina favolosa.

X-model .... grazie per avermi dato l'opportunità di fare da tester..........

N.B. Oggi ha volato il prototipo, spero che la disponibilità della produzione in serie sia a breve, ad ogni modo hip hip hurrà (o come si scrive?) Sting Sting Hurra

Giorgio......... scusate , devo andare a lavorare.............

Giorgio, ti anticipo già le prossime domande inevitabili: quali servi? che elettronica? che comandi? quale fissaggio ali?

Nella versione 1.1, successiva alla tua (la 1.0), sono già stati fatti piccoli ma GRANDI cambiamenti:
1) accorciato braccio di leva per comando pianetto, per allontanarlo dalla deriva (era un pò troppo vicino);
2) piazzato tozzo di legno duro in stampo dietro la centina d'attacco dell'ala, a metà tra la baio e il b.e., con un foro di 2mm passante, solo per indicare DOVE ci si può attaccare per il sistema di fissaggio delle ali (che ognuno farà come gli pare: molla, fascetta, clip automatica... chi più ne ha più ne metta);
3) bowden annegato nel timone del direzionale, così basta tagliare dove serve e il filo di ferro è già centrato;
4) chiusura in stampo della codina della fuso sotto il timone del direzionale;
5) allungamento dei pioli di riferimento delle ali, per scongiurare sflilature anche in caso le ali si "muovano" un pò;
6) riduzione dei giochi nell'accoppiamento della baionetta per l'elevatore e l'elevatore stesso (qui aspetto di vedere la modifica per approvazione);
7) rowings che percorrono la fuso fino alla coda che ora vengono allungati fino a salire sul direzionale fisso, incrociandosi (per evitare "svergolamenti", senza incidere troppo sul peso).

poi non mi ricordo più...