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Anche su alettoni dici? Pensavo solo su flap. Proverò, ma con un pizzico di scetticismo....:rolleyes::D |
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Non sentirne il bisogno, non vuol dire che non serva a nulla, :fiu: Acrobazia realistica compresa :wink:(ad esempio il MU28 nacchue proprio con una sorta di Autosnapflap attivo per ottimizzarne le prestazioni in tutti gli assetti...). Personalmente impiego lo Snap-flap su tutti gli alianti, da pendio, e da pianura compresi, specie se con profilo variabile, e/o con alettoni molto ampi come nel caso degli akrobatici, e debbo confessare che ne apprezzo ampiamente i pregi B). Ricordo che snap-flap non vuol necessariamente significare un mixaggio che accoppia +100% dell'escursione del cabra col -100% del movimento del bordo d'uscita alare neehhhh...... :unsure: A tal proposito invito a ri-leggere il FONTDAMENTALE articolo di Frank su QFLR5 pubblicato su Settimo Cielo (replicato in lingua Inglese anche su RCSD), dove viene ben messo in risalto come valutarne i vantaggi, e come stimarne i corretti settaggi a "tavolino" in termini di "camberaggio" per una determinato modello/profili in termini di prestazioni assolute,. Ma altrettanto può essere fatto per identificare i limiti da impostare come massimo movimento del BU alare per un determinato valore del cabra/picchia. Specialmente in Akrobazia, può essere desiderabile dispoprre di opportuna fase Akro, con profilo leggermente meno "camberato" rispetto al suo "zero", e la cosa aiuta mooolto nelle figure rovesce e nella neutralità e pulizia delle manovre TUTTE. Cabrare aumenta solo l'angolo di attacco alare....... Cabrare con lo snap-flap aumenta sia l'angolo di attacco alare che il suo camber, pertanto entro certi limiti, permette di ottenere lo stesso effetto "cabrante" con una miglior "efficenza di manovra" (temine magari non corretto, ma che rende l'idea...), nonchè "dovrebbe" permettere una miglior "pulizia di manovra" in quanto meno "Spanciata" :blink:. Ovviamente ,nonostante mi ci trovi bene (sempre meglio), restano sempre mie opinioni del tutto personali. Antonio. PS: ho il modello QFLR5 del mio Stingray (quello "originale" da 330 con S6061 su fuso in Kevlar "massello" made by Elio...), per quello Xmodels, bisognerebbe chiedere a Beppe, ricordo che era possibile valutare le prestazioni per ogni posizione del BU (quindi anche con momeniti cabranti sia positivi che negativi, come ad esempio avviene in manovra..), ma non ricordo bene come , e se ancora utilizzabile così com'è, o se bisogna passarci sopra qualche serata per fargli estrarre dati significativi. Ma per chi ne avesse voglia sarebbe di certo un lavoro benvenuto :wink:. |
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Quindi se ho ben capito sullo sting in oggetto... es. se cabro, flap giù 3 mm e alettoni sempre giù ma solo 1.5 mm... giusto? se picchio l'inverso! Per quano riguarda la miscelazione ale-flap la uso sempre anch'io però, flap e alettoni con stessa corsa. Invece dovrei aumentare la corsa degli alettoni e diminuire quella dei flap? |
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ciaoo |
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Questo significa che se si traccia su un diagramma con coordinate x:apertura alare, y:portanza sviluppata localmente, punto per punto la portanza, la curva ideale ottenuta avrebbe la forma di 1/4 di ellisse. Abbassando flap ed alettoni della stessa quantità la curva, teoricamente, si sposta verticalmente di una certo valore, diventando una ellisse decisamente deformata e quindi la resistenza indotta si discosta un bel pò da quella minima ideale. Abbassando in modo differenziato flap ed alettoni, si modifica ancora la curva, ma questa rimane più vicina, come forma a quella ideale, con un minore aumento della resistenza indotta. Inoltre si carcano meno le estremità che lavorano ad un Cp più basso allontanando in tale modo il pericolo di stallo di estremità. Per quanto riguarda l'effetto alettone è chiaro che le parti che stanno vicino all'asse di rotazione meno contribuiscono alla produzione del momento che fa ruotare il modello, mentre la loro resistenza non è influenzata dalla loro posizione. Conviene allora ridurre la loro corsa per evitare che il loro movimento produca più danni ( aumento dell'imbardata inversa ) che benefici ( aumento della velocità di rotazione). |
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P.S. Ho da tempo scaricato una bella chiaccherata sull'argomento snap-flap, ma non l'ho mai finita.:rolleyes: Comunque la trovate qui, è in francese: Du bon usage des volets et autres snapflaps |
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- snap-flap: in cabra (fondo corsa) flap giù 2 mm e ale giù 1 mm - in picchia (fondo corsa) flap sù 3 mm e ale sù 2 mm (potrebbe aiutarmi un pò in qualche passaggio rovescio vicino al pendio); - miscelazione ale-flap: alettoni con corsa doppia rispetto ai flap; - quando voglio fare un'affondata ho miscelato su uno stick di alzare 3 mm sia ale che flap. Cosa ne dite? Comunque giovedì (tempo permettendo) provo in pendio. Ciao Lorenzo |
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5 Allegato/i Purtroppo sono riuscito a salire in pendio solamante ieri ma le modfiche apportate dopo i consigli utilissimi funzionano! Lascio qualche fotina... |
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