Batteria nimh scarica

[pegaso62]

Ciao a tutti, un'informazione: ho 2 batterie nimh da 3000 ma 7,2 volt, praticamente si sono scaricate del tutto essendo state per 2 anni inutilizzate.
Ora quando le carico si caricano pochissimo e sulla macchina off road si scaricano in pochi secondi.
Secondo voi c'è un modo per recuperarle o vanno sostituite?
Avevo pensato di fare molti cicli di carica/scarica e provare così, saranno riutilizzabili o no?

[Diego Piccioni]

Ciao, devi fare diversi cicli, è l'unico modo. Se non migliora butta via tutto.

[FrancoC.]

Originalmente inviato da pegaso62

Ciao a tutti, un'informazione: ho 2 batterie nimh da 3000 ma 7,2 volt, praticamente si sono scaricate del tutto essendo state per 2 anni inutilizzate.
Ora quando le carico si caricano pochissimo e sulla macchina off road si scaricano in pochi secondi.
Secondo voi c'è un modo per recuperarle o vanno sostituite?
Avevo pensato di fare molti cicli di carica/scarica e provare così, saranno riutilizzabili o no?

Si, diversi cicli, con carica a 0,1C per 16 ore, non in automatico seguiti da un paio di cariche a 2C in automatico.

PS: dimenticavo, è prudente, nella carica a 2C, visto lo stato delle celle, usare la sonda termica per sicurezza.

[pegaso62]

Intanto grazie delle risposte, provo e vi faccio sapere.

[pegaso62]

Aggiornamento:
Batterie quasi del tutto recuperate.
Effettutate numerose cariche e scariche a basso amperaggio seguite infine da cariche a 3C.
Risultato attuale: La 3000 mha riesce a caricare 2800 e la 3300 mha carica 2600 mha (Su quest'ultima però ho lavorato meno con le scariche e ricariche).
Meno male che ho aspettato a gettarle.

[TITANs]

e in scarica quanto riesci a tirare fuori prima che siano a min V ?

[FrancoC.]

Originalmente inviato da pegaso62

Aggiornamento:
Batterie quasi del tutto recuperate.
Effettutate numerose cariche e scariche a basso amperaggio seguite infine da cariche a 3C.
Risultato attuale: La 3000 mha riesce a caricare 2800 e la 3300 mha carica 2600 mha (Su quest'ultima però ho lavorato meno con le scariche e ricariche).
Meno male che ho aspettato a gettarle.

Come ha scritto TITANs la capacità massima di una cella si misura in scarica.
Quando carichi, specie a forte corrente, una parte dell'energia che eroga il CB se ne va in .... calore, infatti le celle si scaldano e anche molto a volte.
Esiste una procedura standardizzata per valutare il più correttamente possibile la capacità incamerata dalle celle (standard IEC): prima si scaricano le celle fino ad una tensione di 0,9V/cella e successivamente si mettono in carica a 0,1C per 16 ore esatte, poi si lasciano a riposo per un'ora quindi si scaricano a 0,2C.
Il risultato di questa scarica è la capacità delle celle più attendibile.
Se provi vedrai che sarà un bel po' inferiore; comunque il risultato mi pare buono.
Tieni presente che le NiMH per mantenerle in "salute" bisogna farle .... lavorare, se le tieni ferme in un cassetto (cariche, semiscariche o scariche cambia poco) se le divora il Lazy Battery, cioè i cristalli delle sostanze chimiche interne tendono ad aumentare di volume e vanno ad intasare la membrana separatrice; la carica a forte corrente, dopo i cicli lenti, riesce (in parte) a frantumare i cristalli ed a recuperare capacità.
A parte quando si presenta la necessità di fare qualche ciclo lento è bene non effettuare cariche al di sotto di 0,5C, anche le cariche lente causano, a lungo andare, il Lazy Battery.

[pegaso62]

Grazie FrancoC, molto esaustivo.

[Umberto]

Originalmente inviato da FrancoC.

Come ha scritto TITANs la capacità massima di una cella si misura in scarica.
Quando carichi, specie a forte corrente, una parte dell'energia che eroga il CB se ne va in .... calore, infatti le celle si scaldano e anche molto a volte.
Esiste una procedura standardizzata per valutare il più correttamente possibile la capacità incamerata dalle celle (standard IEC): prima si scaricano le celle fino ad una tensione di 0,9V/cella e successivamente si mettono in carica a 0,1C per 16 ore esatte, poi si lasciano a riposo per un'ora quindi si scaricano a 0,2C.
Il risultato di questa scarica è la capacità delle celle più attendibile.
Se provi vedrai che sarà un bel po' inferiore; comunque il risultato mi pare buono.
Tieni presente che le NiMH per mantenerle in "salute" bisogna farle .... lavorare, se le tieni ferme in un cassetto (cariche, semiscariche o scariche cambia poco) se le divora il Lazy Battery, cioè i cristalli delle sostanze chimiche interne tendono ad aumentare di volume e vanno ad intasare la membrana separatrice; la carica a forte corrente, dopo i cicli lenti, riesce (in parte) a frantumare i cristalli ed a recuperare capacità.
A parte quando si presenta la necessità di fare qualche ciclo lento è bene non effettuare cariche al di sotto di 0,5C, anche le cariche lente causano, a lungo andare, il Lazy Battery.

Ciao
riprendo la discussione per alcuni chiarimenti.
Se ho capito bene, nella fase di scarica con una NiMh 2000 ma / 4 celle dovrei normalmente impostare il limite inferiore a 3,6V ed 1A ( 0,1/0,2A nei casi critici ).
Quale valore andrebbe selezionato come voltaggio massimo?
Grazie mille

[TITANs]

per la scarica ok vanno bene anche 4 V . importante non scendere sotto i 3,6.

per la carica le cose sono diverse , si carica in corrente e se tu impostassi la tensione di fine carica il tempo si allungherebbe notevolmente perche al pareggiarsi della tensione diminuisce di molto la corrente fino a che la stessa non scorre piu in batteria perche le tensioni si sono pareggiate. (un po come nei vasi comunicanti)al raggiungimento dello stesso livello di acqua (tensione) tutto si ferma a parte una piccola parte teorica a compensare l'autoscarica.
quindi si parte da una tensione molto piu alta(anche doppia) e si fornisce la corrente voluta e limitata nel tempo. se carichi ad un C=capacità della batteria imposti la stessa corrente di targa in mAh della batteria per 1,4 ore - 1,6 ore max.
a 0,1 C per 14 - 16 ore.se il caricabatterie è evoluto rileva automaticamente la fine carica e pensa lui a terminare la carica stessa.
a proposito è di circa 1,45 V cella.