costruire barca rc

[giankyfunky]

Io che non faccio gare e vado in un posto dove non c'è molto vento, ho fatto solo la vela più grande.....

[fabiovitti]

Riusciresti a postare qualche foto del verricello e di come è collegato alla vela?
E magari qualche foto di come l'albero è fissato sullo scafo.

Grazie

[giankyfunky]

Ciao, foto non ne ho e farne una dove si vede il circuito che ho realizzato è praticamente impossibile. Cerco però di spiegarmi.....
Trovi qui sul barone diverse discussioni che ne parlano, questa una di quelle...
Il sistema credo più adottato è il circuito chiuso, quindi un anello di giuste dimensioni tra poppa e prua tra il verricello ed una puleggia di rimando: su questo anello in un punto opportuno ci sono agganciate due scotte che vanno ai bomi di randa e fiocco. Il vento aprirà le vele fino a tendere la scotta agganciata al circuito chiuso, il verricello regolerà quanta scotta lascare......

L'albero invece è solo appoggiato: passando in un foro cieco appositamente creato e dimensionato sulla coperta, è vincolato sul fondo dello scafo e tenuto in posizione dalle sartie e dagli stralli di prua e paterazzo.

[iulio]

Ciao,
Mi intrometto perché il mio barchino anche lui navighera' in mare. Con onde e vento .
HO trovato, ed acquistato un progetto USA, di un rc sloop Emma, con armo aurico, Loa= 1000 mm.,
riproduzione in scala di barca dal vero.
Mi piace molto, moltissimo, tipo old time.
Il progettista garantisce che regge vento 12/14 nodi.
Qui di per me sarebbe ideale.
Premesso questo, c' è un MA .........
Il disegno non è un piano di costruzione ma bensì un disegno costruttivo.
Per dire mancano i dati/ misure di:
- WL, CB, CAD, CC, Piano velico, C.V..
Orbene, dite che potrei iniziare a costruire felicemente
oppure rischio che poi il barchino riesca male, vada storto, non veleggi ?
Come ovviare ?
N.B. sarei disposto a eseguire 1000 prove " in mare".
Voi cosa dite.
Grazie

[allievo]

Ciao Iulio.
Essendo uno scafo a spigolo dovresti comunque avere le misure o i disegni reali dei componenti da ripassare sul compensato o il materiale che decidi di utilizzare, sembra costruzione tipo cuci e incolla?
Se ti ha assicurato le sue caratteristiche dovrebbe averle, molti progettisti tralasciano alcuni dati ''ovvi'' che ritroverai nel modello dopo averlo costruito.
Anni fa nella costruzione reale della chiglia di una barca disloccante non avevo il peso della mistura tra cemento e ciotoli che ci doveva stare ma nella sua ''forma'', quello che ci e' entrato e' stata la differenza di peso della barca finita, ho sforato di 30kg su 700kg totali, quello in chiglia alla fine era di 300kg.
Io andrei avanti tranquillamente , vista anche la fama del progettista che hai scelto.
Buon lavoro

[windsurfer]

Che differenza c'è tra "piano di costruzione" e "disegno costruttivo"?

[iulio]

Ciao Allievo,
grazie !
Per la tua rapidità a fugare i miei dubbi.
Ma tu progettista già lo conoscevi ? Io l' ho scoperto dopo estenuanti ricerche "noturne".
Quindi vado sicuro ed inizio.
Per te skipper : a giorni mi metterò a fare l'operaio nautico sulla mia reale barca.
Invece per l'amico windsurfer:
Il piano di costruzione è un disegno con le tre viste in sezione, ovvero trasversale, orizzontale (linee d' acqua), e longitudinale con indicate le appendici, ovvero timone, pinna (chiglia), prua e poppaQuesto tipo di disegno è realizzato, oramai da ingegneri navali, per la necessità di indicare nel P.d.C. i valori di dislocamento, immersione, LOA, baglio massimo, il diagramma dei volumi, e il diagramma della coppia ribaltante, ed altri diagrammi polari.
È disegnato il profilo longitudinale (per chiglia ,in mezzeria nave).
Sono indicati i vari centri. CAD, CC, CB, CV. È riportato il disegno delle vele ( inquesto caso Piano velico), che riporta con precisione le dimensioni delle randa, e delle vele di prua.
Le sezioni trasversali si chiamano ordinate.

Il piano costruttivo è un disegno, meglio sarebbe dire, una serie di più fogli che servono al costruttore navale a realizzare con dimensioni spessori lo scafo e la coperta. E gli allestimenti di coperta, ovvero albero, boma, sartie, e poi il timone, se con skeg, sospeso, oppure a due pale
riporta a volte il piano velico , ma nel dettaglio, per l' artigiano velico ( il velaio) per la costruzione ( taglio tessuto e le misure precise di tutte le vele..
Credo che basta!
Se hai curiosità chiede pure.
Ciao

[windsurfer]

Grazie. Vedo adesso che sei di Trieste, dove farai navigare il modello? Ho letto che andrà in mare e ti suggerirei di andare tra Marina Julia e Staranzano. L'acqua è bassa e nel pomeriggio c'è quasi sempre brezza. Ci navigavo col mio windsurf, ora in cantina da qualche anno.

[iulio]

Ciao Windsurfer,
grazie per I suggerimenti.
Io sono già skipper di una reale ma piccola barca a vela, a Duino.
Vorrei farmela semplice. Iniziando dalla scelta del barchino alla località dove farla navigare. Quindi tra Muggia e Duino appunto. Staranzano mi rimarrebbe lontano, ma grazie.

Magari, in privato mi potresti raccontare che modelli naviganti hai costruito, come, dove.
Potremmo anche sentirci al cellulare. Scrivimi a giulio.stenta@libero.it .
A risentirci.
Ciao

[iulio]

Ciao,

Per me niente CAD, nateriali esotici eccetera.
Alla ricerca costante di un barchino, ovviamente dinamico, un disegno su piano di costruzione completo e decente, barchino dalle forme aggraziate ( arrotondate) avrei trovato questo meraviglioso 15 ' (15 piedi).
Mi ha folgorato sulla via di Danasco !!!!!!!!??
Ho analizzato il piano di costruzione. Sarei capace a riprodurlo in scala LOA=1000 mm,con quel albero così avanti ( intendi C.V.). Una folgorazione. Una Barca splendida, a mio parere, ovviamente.
Ora mi pongo una domanda, e chiedo voi, che avete dimestichezza con le riduzioni dal vero:
Se riducessi l' originale, 1piede= 1 pollice , che farebbe 15 pollici e poi ingrandisco fino a 40 pollici (circa 1 metro),
- secondo Voi cosa ne verebbe fuori ?
- navigherebbe ?
Grazie