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Vecchio 29 marzo 11, 16:14   #1 (permalink)  Top
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Cosa sono i pro a ........??????

Ho visto dei video su you tube ........esempio!!!!
YouTube - Fast RC Proa
Mistermutanda non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 marzo 11, 16:17   #2 (permalink)  Top
Sospeso
 
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..piroghe polinesiane a bilanciere.
Alberto Nencioni non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 marzo 11, 12:27   #3 (permalink)  Top
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Proa

I Proa, o Prao qual dir si voglia, sono piroghe a vela a bilanciere.

La prticolarità sta nel fatto che sono simmetrici nel senso che la prua e la poppa si possono invertire, non hanno una deriva e un timone ma due timoni/derive: quando vanno in un senso quello che sta a prua (o per lo meno quello che sta dalla parte che in quel momento fa da prua) funge da deriva e viene fissato, l'altro serve da timone. poi quando cambia verso di marcia si fissa quello che prima faceva da timone e si libera l'altro per usarlo da timone.

Questo è necessario perchè il bilanciere serve con il suo galleggiamento a contrastare la spinta al ribaltamento della vela; Per poter fare ciò deve sempre essere dal lato sottovento.
Perchè possa essere sempre da lato sottovento, l'imbarcazione quando procede per esempio di bolina, non deve virare ma deve fare una manovra un pò strana........si mette prima al traverso e poi riparte "in retro"

Altra prticolarità dei proa è che per poter fare questa manovra, l'insieme albero/vela deve poter ruotare di 180 °.

Pensandoci bene, dev'essere un bel match da fare come modellino rc !!!
daniele190360 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 31 marzo 11, 22:09   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di tumbadora
 
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Originalmente inviato da daniele190360 Visualizza messaggio
I Proa, o Prao qual dir si voglia, sono piroghe a vela a bilanciere.

La prticolarità sta nel fatto che sono simmetrici nel senso che la prua e la poppa si possono invertire, non hanno una deriva e un timone ma due timoni/derive: quando vanno in un senso quello che sta a prua (o per lo meno quello che sta dalla parte che in quel momento fa da prua) funge da deriva e viene fissato, l'altro serve da timone. poi quando cambia verso di marcia si fissa quello che prima faceva da timone e si libera l'altro per usarlo da timone.

Questo è necessario perchè il bilanciere serve con il suo galleggiamento a contrastare la spinta al ribaltamento della vela; Per poter fare ciò deve sempre essere dal lato sottovento.
Perchè possa essere sempre da lato sottovento, l'imbarcazione quando procede per esempio di bolina, non deve virare ma deve fare una manovra un pò strana........si mette prima al traverso e poi riparte "in retro"

Altra prticolarità dei proa è che per poter fare questa manovra, l'insieme albero/vela deve poter ruotare di 180 °.

Pensandoci bene, dev'essere un bel match da fare come modellino rc !!!

Tutto verissimo, spiegazione completa... ma... esistono anche i "foil proa" che hanno un "foil" ovvero una sorta di pinna o deriva concava che trattiene l'acqua e permette di non scuffiare anche in assenza di bulbo, oppure di navigata al contrario.

Mi spiego meglio: i proa a vela "classici" con bilancere a dritta veleggeranno sempre con vento a sinistra, altrimenti scuffierebbero (o come spiegavi meglio tu, daniele190360, il bilancere sta sempre sottovento).
Per questo motivo ruoteranno l'albero per andare nella direzione opposta.

ecco il video di un proa "classico" rc con albero che ruota di 180°



I proa a vela con foil possono fare delle virate e delle strambate complete perchè la "deriva concava" permette di contrastare la forza del vento sulla vela.

allego un'immagine esplicativa:

a sx c'è lo scafo, a dx il bilancere con il foil.



qui sotto allego due immagini di un foil proa con il bilancere, sotto e sopravento, nell'immagine inferiore si può notare come il foil abbracci l'acqua aggrappandosi ad essa e facendo quindi risultare una forza pari alle frecce verdi (questa forza in realtà esiste solo se il proa si muove in un fluido, altrimenti non esisterebbe).




ecco alcuni video di foil proa:





ovviamente essendo più leggero rispetto ad un'imbarcazione con deriva piombata o con bulbo, il proa avrà una maggiore velocità.

Posso chiedervi una cosa? sto studiando un modo per applicare il principio del foil e del bilanciere sul mio kayak, un sit on top che è praticamente assimilabile ad un surf, ecco l'immagine







Ovviamente lo sto predisponendo per mettere una vela. Inizialmente vorrei metterne una piccola ed usarla senza bilancere, poi vorrei aumentarne la superficie per avere maggiori velicità.
secondo voi potrebbe funzionare?
tumbadora non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 aprile 11, 08:59   #5 (permalink)  Top
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Canoa a vela

MMMHhhh,

Le canoe a vela esistono già, ma innanzitutto dovresti prevedere una deriva altrimenti la spinta laterale del vento ti farà scarocciare..

Le Keppler per esempio, per non dover fare una scassa di deriva passante (sono canoe in legno e tela), hanno due derive laterali esterne allo scafo della canoa.
Il timone è il minore dei problemi: un remo a poppa ed è fatta.

Poi ovviamente dovrai prevedere l'alloggiamento per l'albero.

Per funzionare, funziona. Credo che le uniche difficoltà potrebbero venire dal materiale con cui è fatto il tuo kayak; è polipropilene vero ? E' un materiale un pò rognoso da lavorare e soprattutto per gli incollaggi. Ma magari tu conosci qualcuno del settore che può aiutarti.
daniele190360 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 aprile 11, 09:08   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di luca.masali
 
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Originalmente inviato da Mistermutanda Visualizza messaggio
Ho visto dei video su you tube ........esempio!!!!
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Eh, se tu avessi letto Salgari, ti saresti fatto una scorpacciata di Praho, erano le navi pirata di Sandokan
__________________
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luca.masali non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 01 aprile 11, 19:02   #7 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da daniele190360 Visualizza messaggio
MMMHhhh,

Le canoe a vela esistono già, ma innanzitutto dovresti prevedere una deriva altrimenti la spinta laterale del vento ti farà scarocciare..

Le Keppler per esempio, per non dover fare una scassa di deriva passante (sono canoe in legno e tela), hanno due derive laterali esterne allo scafo della canoa.
Il timone è il minore dei problemi: un remo a poppa ed è fatta.

Poi ovviamente dovrai prevedere l'alloggiamento per l'albero.

Per funzionare, funziona. Credo che le uniche difficoltà potrebbero venire dal materiale con cui è fatto il tuo kayak; è polipropilene vero ? E' un materiale un pò rognoso da lavorare e soprattutto per gli incollaggi. Ma magari tu conosci qualcuno del settore che può aiutarti.
Il polipropilene, proprio come dici tu, è un materiale rognoso soprattutto per l'incollaggio.
Ho telefonato alla nova (la ditta che produce questi sit on top) e mi hanno detto di utilizzare il sikaflex nero mod 291, un adesivo morbido a base poliuretanica.
al negozio dove ho comprato il collante, ho avuto modo di testarne l'efficacia, praticamente avevano un campione a sandwitch formato da due piastrine di alluminio (saranno state 8 x 1 cm e 5mm di spessore) con uno strato di questo collante che le univa per le due superfici maggiori.
Ho provato a separarli in tutti i modi, tirando simmetricamente, asimmetricamente, torcendo le barrette, ma nulla... è un collante che si usa per riparazioni anche sulla coperta delle barche, per cui deve avere una super tenuta.

ecco le caratteristiche: http://pontemagra.com/images/prodotti/540.pdf

per quel che riguarda l'allestimento, sto considerando:

-ponticelli con base (in modo da essere incollati oltre che avvitati) per i vari rinvii (timone, randa) e per l'ancoraggio del sartiame (due sartie a prua ed uno strallo a poppa ripartito in due ponticelli da un bozzello)

-bozzelli per la randa e per il paterazzo

-cime per sartie, paterazzo e scotta per la randa

-strozzascotte per paterazzo e scotta della randa

-l'albero vorrei farlo in pvc rigido (quello delle canalette per elettricisti) con all'interno un tondino di legno pieno contornato da poliuretano espanso.

-il bicchiere che accoglierà l'albero, lo farei invece in pvc rigido arancione (quello degli scarichi)
tumbadora non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 gennaio 15, 22:08   #8 (permalink)  Top
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Ma a distanza di tempo il si come lo hai fatto , con un bilanciere o due? Saluti Livio
liviovela48 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 18 gennaio 15, 22:29   #9 (permalink)  Top
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Data registr.: 19-02-2013
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Messaggi: 161
E molto interessante vedere che il mondo del modellismo poi passa alle scale 1.1 .Se qualcuno ha modificato Kayak in piroghe o trimarani a vela e mi passa informazioni su come vanno ne sarei interessato. Salutoni a tutti Livio
liviovela48 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 marzo 15, 15:34   #10 (permalink)  Top
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Io ho un Proa 42 Conaver, barchetta da 4 metri e 20 divertente e di una semplicità imbarazzante che ormai non fanno più da anni... tuttavia effettivamente riprendere questa tipologia di imbarcazione sul modellismo RC pone non poche difficoltà, prima fra tutti la gestione dei pesi... io stesso con la mia quando il bilancere era sopravento di bolina con me sopra, con vento medio-forte sotto raffica ho scuffiato... essendo da solo o sei veloce a mollare la randa o ti fai il bagnetto. Se non altro l'albero galleggia quindi si ferma a 90-95 gradi con la vela a pelo dell'acqua e bilancere all'insù quindi lo raddrizzi facile... in ogni caso, sia la gestione dei pesi in questo modo che l'eventuale raddizzamento a barca scuffiata sono impensabili su un modellino RC, per questo diventano d'obbligo le soluzioni tipo una barchetta che viaggia sempre e solo col bilancere sottovento in entrambe le direzioni o un eventuale foil... a proposito, l'idea del foil mi convince un pò pochino perchè non vorrei che in caso di virata con vento vento teso (son barche leggere che in virata perdono subito velocità) se becca una bella raffica senza ancora aver preso velocità (che io sappia i foil lavorano quando la barca è in velocità, ma magari sbaglio) sarebbe scuffia sicura. Io francamente se volessi fare un multiscafo RC propenderei più su un catamarano classico o trimarano, in quanto necessitano di meno sofisticazioni... certo, se il vento è troppo forte anche lì c'è il rischio di scuffia e se succede è un casino... ma solo in caso di vento forte.

PS: Graaaaakulaaaaaaaaaa.....

La foto della mia, cioè non proprio la mia, quella di un altro... ma il modello è questo qui:

gioy_80 non è collegato   Rispondi citando
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