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| User | Shape Memory Alloys - Materiale a memoria di forma
Con un mio amico professore di ingegneria dell'università di bologna avevamo pensato di costruire delle vele per barche vere utilizzando gli SMA. Poi come tante idee anche questa è passata e quel sogno è rimasto tale. Adesso, in considerazione che sto rivisitando alcune ideuzze in campo modellistico, mi è ritornata alla mente quella idea. in giro si trovano SMA abbastanza piccoli e quindi più adatti ad una vela modellistica che ad una vera. Qualcuno di voi ha mai pensato/provato applicazioni degli SMA al campo modellistico? Se si con quali risultati? Ciao Giancarlo |
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| User |
Mi spieghi meglio di che materiale si tratta ? Hai foto ? Parliamone . grazie
__________________ http://iompassion.italianoforum.com/ |
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| User Data registr.: 11-01-2007 Residenza: Roma
Messaggi: 381
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Ma non si tratta solo di leghe metalliche? da Wikipedia: I materiali a memoria di forma rappresentano una classe di materiali metallici dalle inusuali proprietà meccaniche. In particolare, con il termine leghe a memoria di forma (Shape Memory Alloys, SMAs, o LMF) si indica unampia classe di leghe metalliche, scoperte abbastanza recentemente, che hanno come caratteristica principale quella di essere in grado di recuperare una forma macroscopica preimpostata per effetto del semplice cambiamento della temperatura o dello stato di sollecitazione applicato, sono cioè capaci di subire trasformazioni cristallografiche reversibili, in funzione dello stato tensionale e termico. Per le vele? Interessante.......ma temo costoso... Buon vento....
__________________ "La cosa importante è di non smettere mai di interrogarsi..." Albert Einstein |
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| User | Le leghe Nichel Titanio Nital
I materiali a memoria di forma sono dei materiali (si metallici) che però assumono vari pattern in linea di massima sono dei fili simili al carbonio che se vengono sottoposti a corrente e tensione adeguate, oppure a temperature specifiche cambiano forma. Immaginatevi una fibra muscolare. Penso sappiate tutti che un muscolo tra le varie cose è fatto di fibre, come tanti fili uniti insieme e che sottoposti a impulso elettrico dal cervello attraverso i nervi si contraggono. Esattamente come un muscolo i cosidetti SMA si contraggono e funzionano come un tirante. Hanno dei coefficienti di contrazione (o di allungamento) e se sottoposti a certe temperature rimangono congelati nella forma auspicata oppure se sottoposti a correnti stabilite si comportano come un martinetto idraulico. Un filo di nital da 3.5 decimi riesce a muovere un peso di 400 grammi se ricordo bene. filo a memoria di forma dategli un okkio.... |
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| | #5 (permalink) Top |
| Sospeso Data registr.: 18-08-2007
Messaggi: 1.410
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Io l'ho già usato come tirante per le alette del mio timone, ma consumava troppa corrente e quindi l'ho abbandonato. I ferromodellismo lo usano per azionare i passaggi a livello e altro. Cd Principe d'animation Technical and Design Data for FLEXINOL Wire from Dynalloy, Inc. Ultima modifica di claudioD : 05 settembre 08 alle ore 17:25 |
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| | #6 (permalink) Top |
| User | consumi e destinazioni d'uso
beh... non ho dubbi che in alcune applicazioni questi materiali possano avere consumi elevati (da 35mA a 500mA) ma dipende dalle dimensioni del filo a memoria di forma, dal peso che deve spostare, da e per quanto tempo. Un attuatore come questo potrebbe non richiede il servocomando ma solo due fili quindi si risparmia da una parte (peso) e si aumenta dall'altra (consumi) ma quanto potrebbe pesare ad esempio un pacco batterie da 2500mA dedicato? quali differenze positive introdurrei nello scafo? Ad esempio se spostassi le alette della deriva potrei mettere una molla in SMA e alimentarla con carico elettrico variabile in modo da comprimerla o estenderla solo con il passaggio di due fili elettrici microscopici nella deriva, non debbo studiarmi le canaline per le leve. Io li pensavo per affogarli nei ferzi in modo da modificare il profilo alare della randa, potrebbero essere inguainate nei ferzi sui due lati della vela eppoi funzionerebbero come le stecche, con mura a sinistra si fanno contrarre quelle a sinistra e viceversa con mura a destra si contrarrebbero quelle a destra. Sempre per applicazioni alla randa si potrebbero fare delle wingsail facendo modificare il profilo alare invece che con un martinetto con un alloy... insomma mi parrebbe che ci siano diverse applicazioni che non sempre fanno consumare di più ma che nell'economia generale potrebbero far anche risparmiare. |
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