Un saluto a tutti e un "?" su miss budweiser

[battilo]

Un saluto a tutti e una richiesta di aiuto dal sottoscritto, appena arrivato a questo forum.

Premessa: sono un ex automodellista 1:8 a scoppio offroad e 1:10 elettrico pista, inattivo da tanti anni (16 almeno) ho ora ripreso con le barche elettriche in quanto mi trovo i Cina per lavoro e con i pochi (ma buoni) amici italiani abbiamo trovato questo come un modo di riempire le domeniche senza muoverci dalla piscina del palazzo che abitiamo.

In un negozio del posto (non molto fornito a dire la verità) ho acquistato uno scafo “miss budweiser” in vetroresina motorizzato con un 550, ho poi scoperto che questi scafi si chiamano idroplani e che forse potevo ri-partire con uno scafo più facile.

Comunque, questo è l’oggetto in questione:






(le foto sono prese da un sito internet)

Una volta messo in acqua lo scafo ha un comportamento anomalo, inizialmente prende velocità poi però invece di planare si “pianta” nell’acqua e l’elica annaspa a vuoto nell’aria invece di far presa nell’acqua direi che cavita, ma non so se il termine è giusto.
Anche zavorrando brutalmente niente da fare.

Allora ho pensato di allungare l’albero di trasmissione (e quindi affondare l’elica i virtù dell’inclinazione dell’albero stesso) ed arretrare il timone, è migliorato molto il comportamento che ora è quasi normale, ma ho dovuto fare con mezzi di fortuna e la realizzazione è abbastanza da brividi (l’alberino di inox è nudo e flette parecchio, è diventato rumoroso e credo mi faccia perdere parecchia potenza) volevo provare a trovare altre soluzioni più “scientifiche”, pensavo ad un albero flessibile da 3 mm che finisca in un gruppo poppiero con timone+presa d’acqua+mozzo porta elica (con l’asse di quest’ultima parallelo al fondo dello scafo ma decisamente più affondato).

Arrivo finalmente alle domande per Voi:

E’ una buona soluzione per scafi veloci?
Esiste qualcosa del genere già pronto? Dove trovarlo?(Internet shop).

Altri suggerimenti?

Ho visto che lo stesso scafo (seppure motorizzato a scoppio) in altri casi non sembra avere problemi:
http://www.rcdriver.com/articles/missbud2.shtml, perché?

Altre domande:
L’elica che passo e che diametro dovrebbe avere?
Mi sembra uno scafo da velocità e non molto manovrabile, è vero?
Come può uno produrre uno scafo, (di costruzione peraltro abbastanza curata) che poi messo in acqua non va? Non l’ha provato nemmeno 1 volta? O mi sbaglio io in qualcosa?

Un grazie anticipato a tutti coloro che vorranno darmi una mano.

Ciao
Bat

[falcorosso48]

Ok. Ben arrivato Battilo. Le vibrazioni che ora hai sono senz'altro da attribuire al disassamento dell' albero che hai messo, se ne hai la possibilita' un'albero flessibile opportunamente montato dovrebbe risolverti il caso. Se ti riesce di avere l'indirizzo dell'importatore o meglio ancora della casa costruttrice dello scafo fai presente cio' che ti succede, chissa' che non sei fortunato e riesci ad avere lumi ? In caso affermativo rendici partecipi delle eventuali modifiche, farai cosa gradita a molti .

[gavbarr]

Sono fatti esattamente per quello, per giocare. Sei fortunato che lo hai messo un po' a posto. Io non ci investirei un soldo. Ti consiglio di intervistare in proposito l'amico Marco Iannelli su questo forum. Ciao

[CantZ506]

Originalmente inviato da battilo

Un saluto a tutti e una richiesta di aiuto dal sottoscritto, appena arrivato a questo forum.
Ciao. Io sono solo di passaggio.
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Una volta messo in acqua lo scafo ha un comportamento anomalo, inizialmente prende velocità poi però invece di planare si “pianta” nell’acqua e l’elica annaspa a vuoto nell’aria invece di far presa nell’acqua direi che cavita, ma non so se il termine è giusto.
Anche zavorrando brutalmente niente da fare....
Ciao
Bat

Non sono esperto di barche e... neanche di aeromodelli!
Da quel poco che dici, provo ad immaginare cosa succede:
se il baricentro dello scafo è troppo spostato in avanti, con la complicità dell'inclinazione dell'asse, lo scafo si apprua.
Quando dici che, anche zavorrando, la situazione non cambia, non specifichi DOVE metti la zavorra.
Io, senza fare modifiche di sorta e dall'affidabilità precaria, proverei a spostare i pesi verso la poppa, in modo da spostare il baricentro sulla linea dell'asse dell'elica o anche poco dietro. In questo caso dovresti ottenere l'effetto contrario, cioè il decollo dello scafo!
Se hai già fatto questi controlli e/o aggiustamenti... mi arrendo!

[gavbarr]

Cant, e' proprio cosi'..

[CantZ506]

Originalmente inviato da gavbarr

Cant, e' proprio cosi'..

... del resto, gli mancano solo le ali, ma è come un aeromodello!

[battilo]

Grazie a tutti per l'aiuto,

@Falcorosso48:
l'albero che ho montato al posto dell'originale è abbastanza dritto, o forse non mi ero spiegato bene xchè non ho capito cosa intendi, mi spiego meglio con una foto della poppa modificata:

un alberino così esile non può girare sporgendo a sbalzo di così tanto (7cm)senza flettere e "frustare" parecchio.

Percui pensavo di montare qualcosa del genere:

C'è un negozio/sito italiano o anche EU dove posso trovare un timone del genere + relativo flessibile ecc?(questa foto è presa da un negozio USA, solo di spedizione fino in Italia o in Cina spenderei più che di barca).

@Gavbarr
proverò a disturbarlo, grazie.

@CantZ506
avevo zavorrato la poppa, dopo aver modificato il pacco batterie per appoppare il + possibile il baricentro ma niente da fare , il modello invece mi è piaciuto proprio per quello, aggressivo come un jet , ma andava come un triciclo

Grazie ancora a tutti per l'attenzione e l'aiuto

[gavbarr]

Certo che vibra e lo fara' sempre, devi bloccarlo con una forchetta metallica sagomata a V, solidale alla chiglia e il piu' possibile vicino all'elica. Se osservi l'allegato due l'astuccio viene tenuto fermo dal supporto del timone. Al limite, copia la soluzione. Ciao

[battilo]

Originalmente inviato da gavbarr

Certo che vibra e lo fara' sempre, devi bloccarlo con una forchetta metallica sagomata a V, solidale alla chiglia e il piu' possibile vicino all'elica. Se osservi l'allegato due l'astuccio viene tenuto fermo dal supporto del timone. Al limite, copia la soluzione. Ciao

Ok, allora come soluzione sono sulla strada giusta, solo che quì in Cina dispongo appena di un dremel, qualche lima, dei cacciavite e una morsa picola piccola e tutta storta montata sul tavolo di cucina, poi fuori è difficile anche trovare un pò di ottonella o delle viti, non che non ci siano, ma è difficile sapere dove o chiederle perchè non parlano inglese nei negozi qui in Cina, e i taxisti neanche.
Pensa che il piattino di ottone che regge il timone è ricavato da una cerniera smontata da un'anta di un armadietto......

L'autocostruzione mi piacerebbe tanto di più (sapessi quanto mi manca il mio OBI SHOP sotto casa ) bisogna invece che la lascio stare a favore del ricambio pre-costruito, anche se spendo di più.

Ciao ciao
Bat

[Marco Iannarelli]

Ciao,
premesso che un hydroplano in piscina, se poi plana, prende subito il bordo dall'altra parte ...!!! io mi orinterei verso altri tipi di modelli più adatti da piscina.

Il problema descritto all'inizio credo che dipenda anche dall'elica a tre pale che di solito si usa proprio per "alzare il c*u*lo" delle barche che stanno troppo sedute in acqua, oltre che dalle altre cose già dette: baricentro forse troppo avanti e asse forse troppo inclinato.

Considera anche che alcuni di quei kit-giocattolo sono destinati a viaggiare comunque come scafi dislocanti e non sapranno mai cos'è la planata

Come modifica con asse flessibile mi orienterei sul flessibile Graupner, facilemente reperibile ed a basso costo.
Magari con un piedino in alluminio come quello allegato.

L'asse così com'è dopo la modifica (tutto sporgente) non può proprio andare; inoltre l'elica a 2 pale che si vede in foto sembrerebbe (salvo errore) un'elica immersa e non di superficie (sembra il disegno delle vecchie "anti-alga").

Ciao,
Marco