Analisi chimica attivatore cianoacrilato

[fulcro]

Cari amici,

a Natale sono rimasti alcuni spiccioli nella cassa Xmodels, e siccome sapete tutti che gli (eventuali) utili vogliamo reinvestirli tutti (affinchè non avanzi nulla per noi), ho deciso di fare un regalo alla comunità modellistica.

Da sempre, da modellista testone, mi sono chiesto "ma che cavolo c'è in questo attivatore per ciano", soprattutto nel mio preferito, quello di "Johnny"???? Ma non è che posso usare la stessa "roba" da un boccetto col pennellino oppure sprizzarlo con un vaporizzatore manuale (e meno inquinante) come ad es. quello dei profumi????

Mi sono consultato con esperti legali, per essere sicuro di non fare cose vietate. No problem mi han detto, è lecito fare analisi chimiche (a proprie spese) su prodotti acquistati, che non avendo alcuna protezione brevettuale, possono anche essere divulgate. Allora sono andato avanti.

Nel mio stesso palazzo (quello del lavoro serio) ha proprio sede una ditta che fa analisi chimiche industriali. Ho portato la bomboletta e quindi sono tornato per il risultato, che allego scannerizzato come potevo.

Si evince che il principio attivo è.... tataaann... l' EPTANO !!!

Che è anche decisamente economico, se lo trovate. Ora non chiedetemi anche dove trovarlo, ehh... io ho poi già fatto abbastanza!!!

La riprova è duplice: ho fatto cadere una goccia di eptano su una goccia di ciano, e magicamente quest'ultima si è pietrificata all'istante, fin troppo velocemente. Penso che normalmente vada vaporizzato in piccole quantità... Poi mi hanno anche fatto pervenire una scheda prodotto, sempre allegata (della quale ho cancellato i dati sensibili, a norma di privacy) di un produttore di attivatori... e guarda caso la componente di eptano è proprio la più abbondante.

Spero quindi di aver fatto cosa gradita a tutti, e vi invito a diffondere le info, magari menzionandoci se c'è da fare bella figura oppure dimenticandovi di noi se ci sono dei casini

Buon Natale a tutti,
Max
X-models