Pubblicata seconda Bozza regolamento ENAC

[Personal Jesus]

Originalmente inviato da dtruffo

Di solito lo capisci parlando con la gente. E ti assicuro che certi atteggiamenti da me non reggono più di pochi minuti. Non sono 100 euro in più o in meno che creano problemi. Basta un creatino a rovinare un gruppo, e non lo permetto. Già successo.

E va bene...ma se mi presento gentile ed educato?

Ripropongo, quale sarebbe il "vulnus"?

[dtruffo]

Passa a trovarci e lo capirai subito.

[Personal Jesus]

Originalmente inviato da dtruffo

Passa a trovarci e lo capirai subito.

Visto le premesse che mi hai dato non ci penso nemmeno.

Al mio campo abbiamo sempre usato un principio opposto: in pratica uno nuovo che si vuole iscrivere si presente in loco, chiede gentilmente di poter volare per poi eventualmente iscriversi.
Di norma gli vene data facoltà di farlo, valutando in via preliminare l'oggetto con cui si presenta (ma giusto in relazione alle dimensioni del campo e della pista).
Nel 99% dei casi non ci sono pregiudiziali.
Se qualcuno lo conosce da prima meglio ma non è obbligatorio.
Puoi essere un perfetto sconosciuto (ne sono capitati negli anni che ancora sono tranquillamente iscritti) e ti vengono date le raccomandazioni del caso.
Ovviamente il presidente, o in mancanza di quello per quel giorno gli altri soci, si prendono la "responsabilità" di fari volare e ti tengono d'occhio, ma senza alcuna invadenza (quanto meno inziale).
Anzi, ti dirò, ti danno anche assistenza soprattutto se la richiedi.

Ti fai il tuo volo come il tuo bon senso di dice.
Nel 99% dei casi fila tutto liscio (quantomeno per la sicurezza degli astanti, non necessariamente per l'integrità del tuo modello).

Finito ciò vieni tacitamente "misurato, pesato e di norma trovato soddisfacente" (parafrasando una battuta di un film).

Vieni invitato a ritornare con la richiesta, se ti interessa ritornare, di saldare la quota d'iscrizione.

Di norma la gente ritorna.

Ormai facciamo così da più di 20 anni.
Funziona.
Poi evidentemente facciamo invece tutto al rovescio di quello che di norma si fa.

Tutti quelli che se ne sono andati lo hanno fatto di loro sponte e quasi mai , anzi direi mai, a seguito di ramanzine.
Prima di arrivare alle ramanzine passiamo sempre attraverso la fase, a volte fin troppo reiterata, delle ripetute raccomandazioni a desistere da certi comportamenti.

Forse siamo troppo democratici...

[Gianluigi_gav]

Scusami, ma se il candidato socio quando si presenta arriva con un Easy Glider e "fa il bravo" per tutto il periodo prova e poi una volta ottenuta l'iscrizione si presenta con un F 104, come fai a dirgli di non volare?

[Ste41]

Cosa hanno a che fare le regole che un gruppo si impone con quelle easa/enac?

Sul pendio dove volo io c'è il perculamento obbligatorio da regolamento, e quindi?

[enrico58]

Originalmente inviato da Gianluigi_gav

Scusami, ma se il candidato socio quando si presenta arriva con un Easy Glider e "fa il bravo" per tutto il periodo prova e poi una volta ottenuta l'iscrizione si presenta con un F 104, come fai a dirgli di non volare?

I primi voli lì fa affiancato da un pilota esperto dello stesso tipo di modelli o motorizzazione.

Poi si decide se è in grado di gestirsi da solo.

Enrico

[Gianluigi_gav]

Originalmente inviato da enrico58

I primi voli lì fa affiancato da un pilota esperto dello stesso tipo di modelli o motorizzazione.

Poi si decide se è in grado di gestirsi da solo.

Enrico

Era una domanda per Personal Jesus..... per gli altri la risposta la sapevo già

[Gianluigi_gav]

....e personalmente uso il metodo Denis Truffo!

[seengapoor]

Originalmente inviato da Personal Jesus

...Forse siamo troppo democratici...

Forse più semplicemente non vi è mai capitato il "socio-patico".
Al nostro circolo fotografico (quindi con necessità di sicurezza chiaraente diverse) si era iscritto uno che propagandava razzismo e comportamenti illegali, si è riunito il direttivo e visto che nel regolamento c'era la clausola "purchè il socio rispetti eccetera" e lui non rispettava gli è stato vietato l'ingresso in Sede. Ed essendo un circolo privato potevamo chiamare i caramba, se provava a sfondare.
Sono situazioni antipatiche ma semplici.
Se poi c'è di mezzo la sicurezza credo che il responsabile del Campo abbia di fatto "licenza di uccidere" - semmai arrivano gli avvocati, ma a bocce ferme.

[Personal Jesus]

Esempio perfetto perché avete avuto il vulnus.
In pratica il vostro socio alla fine si é paventato e ha fatto vedere le proprie intenzioni.
Dal tuo racconto non é chiaro se lo abbia fatto da subito, mi sembra di capire di no, quindi fino a quel momento aveva tutto il diritto e i requisiti per rimanere nella vostra comunità.
E ti dirò di più, se le idee avesse continuato a tenerle solo nella propria testa poteva tranquillamente rimanere al proprio posto anche eventualmente nel caso che qualche volta gli fosse scappato detto qualche frase che avesse fatto intuire le proprie idee.

Te lo dico perché anche tra i nostri soci le opinioni estranee, anche quelle politiche, al nostro hobby sono di fatto le più disparate. Nel corso degli anni si sono intuite o sono state dichiarate più o meno tutte.
Ma poiché più o meno tutti hanno avuto la testa sulle spalle di non eccedere oltre, la convivenza non é mai stata inficiata, anzi, né c'è stato bisogno di espulsioni.