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Vecchio 16 marzo 15, 17:08   #81 (permalink)  Top
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L'avatar di chrigui
 
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quello dei 200 euri o 100 per il rinnovo ci può stare tranquillamente soprattutto per pararsi il c...lo a livello di eventuali cavilli assicurativi ecc ecc ...ma patetico è che per vie traverse qualcuno cerca di fare cassa.... che per i servizi offerti non avrebbe mai avuto possibilità
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Vecchio 16 marzo 15, 17:50   #82 (permalink)  Top
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L'avatar di grifonevolante
 
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quello dei 200 euri o 100 per il rinnovo ci può stare tranquillamente soprattutto per pararsi il c...lo a livello di eventuali cavilli assicurativi ecc ecc ...ma patetico è che per vie traverse qualcuno cerca di fare cassa.... che per i servizi offerti non avrebbe mai avuto possibilità
Forse non si considera che per essere Aeroclub federato si paga (e non poco) una quota all'aeroclub d'Italia che si preleva dalle casse dello stesso ,se ci si crede si è disposti anche ad un sacrificio. Nessun aeroclub diventa ricco con i 100 o 200 euro ma riesce a coprire le spese e spesso, anzi sempre ,gli istruttori non ricevono che un grazie .
Di certo con le somme di federazione risparmiate si potrebbero fare tante cose ,c'è chi vola anche senza assicurazione ,ma se partecipi a manifestazioni il minimo che dovresti avere è una abilitazione ed una ottima assicurazione dedicata .
grifonevolante non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 marzo 15, 19:02   #83 (permalink)  Top
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L'avatar di Gene57
 
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Denis anche il costo della Fai non e' congruo con il resto d'Europa
siamo in assoluto il paese dove costa di piu' avere il "patentino" per poter fare le gare e per mantenerlo nel corso degli anni
minimo 180 euro ; non sono tanti se paragonati al fatto che una dotazione agonistica ed il costo per partecipare alle gare durante l'anno non sono meno di 3/4000 euro
ma diventano una enormita' paragonati al fatto che in altri paesi lo stesso "servizio" costa pochissime decine di euro, se non addirittura quasi gratis (per invogliare l'agonismo)
a questo aggiungiamo la "trafila" necessaria per avere l'attestato a sua volta necessario per fare la tessera Fai : trovati una aeroclub che ha la scuola di volo, fai il corso, paghi per il corso, cosi' come paghi per raggiungere la citta' in cui devi farti "certificare" (le scuole certificate in tutta italia saranno una trentina) ... tutto questo non ha senso ... se magari voli pure da 30anni e decidi di metterti in regola proprio per fare agonismo
il "castello" costruito intorno agli aeromodellisti da AeCI aveva senso 30-40 anni fa, quando c'era una organizzazione che funzionava perche' era calzante per l'epoca in cui si viveva ; adesso il mondo e' completamente diverso, cosi' come il modo di fare aeromodellismo
come fanno in Germania ? un nostro amico comune, con doppia nazionalita' , ha fatto la FAI tedesca ; e' bastata una telefonata, un versamento con carta di credito (una trentina di euro) ed in 3 giorni aveva a casa la sua bella tesserina di associazione al Daec, l'assicurazione e la tessera Fai

a prescindere da tutto questo e' indubbio che tutto quanto fa l'AeCI e' legale perche' lo richiede la Legge o varie leggi che ricadono sulla sua attivita'
ad esempio i 60 euro di assicurazione infortuni che gravano sulla nostra tessera Fai non sono dovuti ad una gabella AeCi, ma ad una disposizione del Coni (legge Melandri del 2008)
e come mai hanno tirato fuori questa bella legge nel 2008 ? perche' si sono verificati casi di atleti che si sono infortunati gareggiando in attivita' sportive ricadenti sotto l'egida del Coni ; e non erano assicurati perche' le societa' sportive per cui gareggiavano non l'avevano fatto ... dunque hanno citato il Coni per danni ... ed il Coni si e' dovuto cautelare ; ergo : siamo vittime del nostro stesso malcostume

gene
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Vecchio 16 marzo 15, 19:16   #84 (permalink)  Top
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...ad ogni modo, giriamola come vogliamo, ma dall'AeCI dobbiamo passare...per essere in regola...
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Vecchio 16 marzo 15, 20:22   #85 (permalink)  Top
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L'avatar di dtruffo
 
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Denis anche il costo della Fai non e' congruo con il resto d'Europa
siamo in assoluto il paese dove costa di piu' avere il "patentino" per poter fare le gare e per mantenerlo nel corso degli anni
minimo 180 euro ; non sono tanti se paragonati al fatto che una dotazione agonistica ed il costo per partecipare alle gare durante l'anno non sono meno di 3/4000 euro
ma diventano una enormita' paragonati al fatto che in altri paesi lo stesso "servizio" costa pochissime decine di euro, se non addirittura quasi gratis (per invogliare l'agonismo)
a questo aggiungiamo la "trafila" necessaria per avere l'attestato a sua volta necessario per fare la tessera Fai : trovati una aeroclub che ha la scuola di volo, fai il corso, paghi per il corso, cosi' come paghi per raggiungere la citta' in cui devi farti "certificare" (le scuole certificate in tutta italia saranno una trentina) ... tutto questo non ha senso ... se magari voli pure da 30anni e decidi di metterti in regola proprio per fare agonismo
il "castello" costruito intorno agli aeromodellisti da AeCI aveva senso 30-40 anni fa, quando c'era una organizzazione che funzionava perche' era calzante per l'epoca in cui si viveva ; adesso il mondo e' completamente diverso, cosi' come il modo di fare aeromodellismo
come fanno in Germania ? un nostro amico comune, con doppia nazionalita' , ha fatto la FAI tedesca ; e' bastata una telefonata, un versamento con carta di credito (una trentina di euro) ed in 3 giorni aveva a casa la sua bella tesserina di associazione al Daec, l'assicurazione e la tessera Fai

a prescindere da tutto questo e' indubbio che tutto quanto fa l'AeCI e' legale perche' lo richiede la Legge o varie leggi che ricadono sulla sua attivita'
ad esempio i 60 euro di assicurazione infortuni che gravano sulla nostra tessera Fai non sono dovuti ad una gabella AeCi, ma ad una disposizione del Coni (legge Melandri del 2008)
e come mai hanno tirato fuori questa bella legge nel 2008 ? perche' si sono verificati casi di atleti che si sono infortunati gareggiando in attivita' sportive ricadenti sotto l'egida del Coni ; e non erano assicurati perche' le societa' sportive per cui gareggiavano non l'avevano fatto ... dunque hanno citato il Coni per danni ... ed il Coni si e' dovuto cautelare ; ergo : siamo vittime del nostro stesso malcostume

gene
Sfondi una porta aperta.

Concordo pienamente che in altri paesi la FAI sia gratuita, ma la situazione e' questa e tale (sino a nuove cose) ce la dobbiamo tenere.

Che la FAI costi cara ( e altrettanto costi l'attestato di aeromodellista e l'abilitazione dal pilotaggio) lo si sa, ma in Italia e' cosi' da che io mi ricordi.

Dico bene. Vittime del nostro mal costume.
__________________
Associazione Sportiva GRUPPO AEROMODELLISTICO VST - Volare su Tetti http://www.vst-aero.it - Per i poco intelligenti non indica 'i tetti', ma il Comune in cui ha sede il campo volo (Tetti Neirotti) che dista piu' di 750 mt. dalla pista.
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Vecchio 16 marzo 15, 20:59   #86 (permalink)  Top
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Forse non si considera che per essere Aeroclub federato si paga (e non poco) una quota all'aeroclub d'Italia che si preleva dalle casse dello stesso ,se ci si crede si è disposti anche ad un sacrificio. Nessun aeroclub diventa ricco con i 100 o 200 euro ma riesce a coprire le spese e spesso, anzi sempre ,gli istruttori non ricevono che un grazie .
Di certo con le somme di federazione risparmiate si potrebbero fare tante cose ,c'è chi vola anche senza assicurazione ,ma se partecipi a manifestazioni il minimo che dovresti avere è una abilitazione ed una ottima assicurazione dedicata .

Da noi esisteva il.socio esterno che si iscriveva per avere la fai
E nn pagava quota piena perché si sapeva che nn avrebbe utilizzato la struttura... alcuni invece ne approfittano e chiedono quota full ...perché sappiamo come sono le casse degli aeci ultimamente....

ripeto ..per me nn. È un problema .
ho l abilitazione dal 95 e nn volo di certo senza assicurazione
per carità...
ma sentendo in giro c'è malumore per i furbi che approfittano

Ultima modifica di chrigui : 16 marzo 15 alle ore 21:03
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Vecchio 16 marzo 15, 21:09   #87 (permalink)  Top
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Da noi esisteva il.socio esterno che si iscriveva per avere la fai
E nn pagava quota piena perché si sapeva che nn avrebbe utilizzato la struttura... alcuni invece ne approfittano e chiedono quota full ...perché sappiamo come sono le casse degli aeci ultimamente....

ripeto ..per me nn. È un problema .
ho l abilitazione dal 95 e nn volo di certo senza assicurazione
per carità...
ma sentendo in giro c'è malumore per i furbi che approfittano
Di disonesti al mondo ce ne sono a bizzeffe. Ma nulla vieta di chiedere (in questi casi) ad altri AeroClub. Non tutti sono di quella forza.
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Vecchio 16 marzo 15, 21:37   #88 (permalink)  Top
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Sfondi una porta aperta.

Concordo pienamente che in altri paesi la FAI sia gratuita, ma la situazione e' questa e tale (sino a nuove cose) ce la dobbiamo tenere.

Che la FAI costi cara ( e altrettanto costi l'attestato di aeromodellista e l'abilitazione dal pilotaggio) lo si sa, ma in Italia e' cosi' da che io mi ricordi.

Dico bene. Vittime del nostro mal costume.
No, non e' sempre stata costosa la Fai costava 15.000 lire anni fa, inoltre per qualche anno venne fatta gratis a tutti gli iscritti AeCI.
Era accessibile e non era come oggi un costo "pesante".
Indoor potrebbe ricordarci esattamente quando.
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Vecchio 16 marzo 15, 21:47   #89 (permalink)  Top
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Io purtroppo posso solo risalire sino al 2004 e (assicurazione obbligatoria a parte) non ricordo ci siano stati aumenti
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Vecchio 16 marzo 15, 22:26   #90 (permalink)  Top
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L'avatar di MAXZANI
 
Data registr.: 18-12-2009
Residenza: biella
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Io purtroppo posso solo risalire sino al 2004 e (assicurazione obbligatoria a parte) non ricordo ci siano stati aumenti
Nel 96 erano 50000 lire...poi con l'assicurazione e' salita...
__________________
Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice

www.aeroclubbiella.com
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