Guida sicurezza volo dalla FIAM...

[Brevino]

Quindi:

1. se sono iscritto FIAM devo rispettare le norme FIAM;
2. se non sono iscritto FIAM faccio quello che mi pare, tutt'al più rispetto le leggi dello Stato, che, attualmente, non mi sono note.

A meno che il regolamento FIAM ma veicolato dall'Aero Club d'Italia diventi, in qualche modo, regola in caso di contenzioso contro terzi (classico tema nel quale sguazzano le assicurazioni ed, eventualmente, un magistrato zelante). Che poi è quello che mi interessa capire.

Correggetemi se sbaglio.

[dtruffo]

Originalmente inviato da Brevino

Quindi:

1. se sono iscritto FIAM devo rispettare le norme FIAM;
2. se non sono iscritto FIAM faccio quello che mi pare, tutt'al più rispetto le leggi dello Stato, che, attualmente, non mi sono note.

A meno che il regolamento FIAM ma veicolato dall'Aero Club d'Italia diventi, in qualche modo, regola in caso di contenzioso contro terzi (classico tema nel quale sguazzano le assicurazioni ed, eventualmente, un magistrato zelante). Che poi è quello che mi interessa capire.

Correggetemi se sbaglio.

Per quanto mi riguarda si.... Ripeto, non sono un giurista, ma la logica mi dice che hai sintetizzato perfettamente

[pikemax]

Originalmente inviato da batman

Prendete e leggete tutti, perchè QUESTO è il nostro DIO
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Questo è un piccolo fior da fiore delle discussioni sull' argomento, gustatevele, per conoscenza.

Un po off topic...ma inerente.
HO capito ma comunque adesso si apre una fase diversa, almeno lo spero, e più collaborativa, non serve altra benzina inutile ma proposte.
Comunque, guida/manuale/suggerimenti per la sicurezza a parte, forse sarebbe meglio che gli sportivi vedessero la trave....chi e come si occuperà della gestione e amministrazione dello sport?
Verrà nominato un responsabile?
Potrebbe essere di nuovo un esponente Fiam?
I capisquadra o responsabili di categoria che a loro spese hanno fatto e gestito che fanno l'anno prossimo?
Comunque sia ci sono sportivi che si sono impegnati per qualificarsi e far parte delle squadre 2011 e non sanno nulla di nulla, abbiamo portato un bel bottino di medaglie nel 2010 e ci sono le prospettive per continuare, chi se ne occupa?
Ne sapete qualche cosa?

[dtruffo]

Originalmente inviato da pikemax

Un po off topic...ma inerente.
HO capito ma comunque adesso si apre una fase diversa, almeno lo spero, e più collaborativa, non serve altra benzina inutile ma proposte.
Comunque, guida/manuale/suggerimenti per la sicurezza a parte, forse sarebbe meglio che gli sportivi vedessero la trave....chi e come si occuperà della gestione e amministrazione dello sport?
Verrà nominato un responsabile?
Potrebbe essere di nuovo un esponente Fiam?
I capisquadra o responsabili di categoria che a loro spese hanno fatto e gestito che fanno l'anno prossimo?
Comunque sia ci sono sportivi che si sono impegnati per qualificarsi e far parte delle squadre 2011 e non sanno nulla di nulla, abbiamo portato un bel bottino di medaglie nel 2010 e ci sono le prospettive per continuare, chi se ne occupa?
Ne sapete qualche cosa?

Sara' che i 100 o poco piu' sportivi non interessano quasi a nessuno perche' numericamnete insignificanti ???

L'AeCi si sta muovendo su questo fronte (fonte diretta all'interno dello stesso), ma come sempre la comunicazione e' carente su tutti i fronti.

[pikemax]

Originalmente inviato da dtruffo

Sara' che i 100 o poco piu' sportivi non interessano quasi a nessuno perche' numericamnete insignificanti ???

L'AeCi si sta muovendo su questo fronte (fonte diretta all'interno dello stesso), ma come sempre la comunicazione e' carente su tutti i fronti.

Speriamo bene, perchè malgrado non troppo valutati in patria, gli sportivi Azzurri sono ben considerati all'estero

[blinking]

Originalmente inviato da pikemax

Speriamo bene, perchè malgrado non troppo valutati in patria, gli sportivi Azzurri sono ben considerati all'estero

credo interessi anche all'aeci che gli azzurri figurino bene, perchè anche sulla base di questi risultati riesce a farsi finanziare dallo stato

[Brevino]

Originalmente inviato da dtruffo

Sara' che i 100 o poco piu' sportivi non interessano quasi a nessuno perche' numericamnete insignificanti ???

L'AeCi si sta muovendo su questo fronte (fonte diretta all'interno dello stesso), ma come sempre la comunicazione e' carente su tutti i fronti.

Comprendo che siano insignificanti, però qualificanti si.

Come ho già detto prima sto redigendo un regolamento per un campo di volo, una struttura di un privato, che mi piacerebbe avesse le caratteristiche perché si possano autorizzare sia manifestazioni di Club aperte a pubblico e aeromodellisti ospiti, sia gare titolate.
Mi chiedevo, in quest'ultima ipotesi, cosa può cambiare il regolamento di sicurezza FIAM in termini pratici.

Sarà la FIAM unico referente per l'attività sportiva? L'AeCI? Vincolerà l'AeCI il rispetto del regolamento FIAM per l'assegnazione al campo di volo della gara titolata? Saranno le gare titolate per i vari Campionati di categoria vincolate a campi affiliati all'ente "certificatore" (e se non è la FIAM qual'è?)?

Nel senso che una volta che la FIAM stabilisca come e a quali norme ci si debba rifare per la pratica dell'aeromodellismo sia agonistico che da "diporto", mi immagino che i campi che non rispettino i requisiti standard debbano vedersi negato il permesso a qualsiasi attività volatoria, non solo quella agonistica.

Mi piacerebbe, insomma, che anche qualcuno della FIAM intervenisse per spiegarmi(ci), in prospettiva futura, dopo il famigerato 31/12/2011 che diamine di aeromodellismo ci propongono.

Ciauz

[giobalde]

1.se sono iscritto FIAM devo rispettare le norme FIAM;
2.se non sono iscritto FIAM faccio quello che mi pare, tutt'al più rispetto le leggi dello Stato, che, attualmente, non mi sono note.

La seconda e' sbagliata.
Se sei associato alla FIAM DEVI rispettare i consigli della FIAM (o di altra associazione alla quale sei iscritto, se no' che ti iscrivi a fare?) quando voli "in ambito FIAM"
Se non sei associato non fai quello che ti pare, ma oltre a tutelarti al meglio per i danni materiali, sei sempre tenuto a rispettare tutte le leggi vigenti.
Il problema a mio parere e' questo.
Non c' è una Legge/DPR/DM che preveda che cosa si intende per aeromodello e quindi si rimane in un limbo (inferno/paradiso lati peggiori).
Ciao giobalde

[Brevino]

Originalmente inviato da giobalde

1.se sono iscritto FIAM devo rispettare le norme FIAM;
2.se non sono iscritto FIAM faccio quello che mi pare, tutt'al più rispetto le leggi dello Stato, che, attualmente, non mi sono note.

La seconda e' sbagliata.
Se sei associato alla FIAM DEVI rispettare i consigli della FIAM (o di altra associazione alla quale sei iscritto, se no' che ti iscrivi a fare?) quando voli "in ambito FIAM"
Se non sei associato non fai quello che ti pare, ma oltre a tutelarti al meglio per i danni materiali, sei sempre tenuto a rispettare tutte le leggi vigenti.
Il problema a mio parere e' questo.
Non c' è una Legge/DPR/DM che preveda che cosa si intende per aeromodello e quindi si rimane in un limbo (inferno/paradiso lati peggiori).
Ciao giobalde

...nel senso che era quello che intendevo sintetizzandolo un po' quando dicevo che tutt'al più rispetto le leggi dello Stato... non quelle FIAM in quanto non sono un obbligo di legge ma norme di un'associazione

Ciao

[dtruffo]

Mi sa che per avere risposte dovremo attendere che le beghe politiche si risolvano, quindi... i primi dell'anno. Tutto il resto sono supposizioni.

La FIAM al momento tace o per lo meno parla (poco) ai suoi associati.
L'AeCI parimenti.

Essendo l'argomento di pubblico interesse (almeno a quanto si sente in giro) troverei simpatico ci fosse una maggior comunicazione, ma e' un argomento ormai stradiscusso e al quale sembra non ci sia modo di porre rimedio.