Laminazione della balsa.

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La laminazione consiste nella sovrapposizione di più strati di balsa con interposto un'adesivo.
Lo spessore di ogni strato può variare da 0.5 a 1,5/2 mm.
Questo tipo di lavorazione veniva spesso utilizzata nel passato per riprodurre terminali, bordi di entrata e timoni di forma curva e tondeggiante senza ricorrere all'uso di tavolette di discreto spessore, tagliate ed unite nella maniera più consona ad ottenere la miglior resistenza. Con la laminazione si ottiene invece un manufatto molto robusto e leggero.
Riprodurre con una tavoletta di legno, compensato o polistirolo il profilo interno del terminale ( o timone) che si vuole riprodurre e fissarlo su di un piano con interposto un foglio di ppl.
Ricavare dei listelli di lunghezza adeguata e in numero tale da permettere il raggiungimento dello spessore voluto.
Immergere i listelli in una soluzione di acqua e ammoniaca (questa serve a "sfibrare" il legno) e lasciarli per un po'.
Asciugarli con lo scottex e fare aderire il primo alla dima tenedolo in posizione con alcuni spilli posti verticali rispetto al piano di lavoro.
Cospargere di adesivo il secondo e premerlo sul primo con l'aiuto degli spilli, poi il terzo, il quarto e cosi via.
Con l'ultimo strato aumentare il numero degli spilli per costringere l'adesione degli strati.
Lasciare asciugare per benino e quando tutto è essicato togliere gli spilli e voilà ecco un bel terminale elittico, circolare od ovoidale, bello robusto ma sorprendentemente leggero che non perderà mai la forma.
Tagliare a misura e porre in opera, rastremare stondare e rifinire.