Persichello e dintorni

[enrico58]

Partendo dalla ovvietà che se manca alimentazione alla radio il modello cade, ritengo inutile una protezione per sovra temperatura, se qualcosa si guasta o ho calcolato male gli assorbimenti del rx e servi annessi tanto vale che il l'alimentatore resti in funzione fino alla morte fisica dello stesso tanto il risultato non cambia.😐
Personalmente ho assistito ad un crash dovuto ad un assorbimento elevato e il modello dopo una decina di minuti di volo si è piantato nel terreno. Montava un u-bec di quelli seri (con il magnetino per on/off) e all'interno si erano letteralmente dissaldati un paio di diodi e il transistor di potenza, era di tipo lineare. Per evitare illazioni l'assorbimento era stato causato da un retrattile che non si era chiuso correttamente lasciando il servo in funzione, morto anche lui ovviamente...
Altro discorso sono le protezioni montate sui regolatori che sono indispensabili.....

[Manubrio]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

ripassando le istruzioni del regolatore che è un FullPower da 80 A con oltre 150 voli ( sarà stanchino ? ) leggo che raggiunti i 110 gradi diminuisce la potenza e che spegne il motore in caso di perdita del segnale radio.

Giusto, hai già cambiato radio da tempo. Sono un pò rincoglionito.

ps: e comunque il mio prossimo elettrico avrà un Castle.

ps2: e poi mi è venuto in mente che nel mio caso i sei servi dello sting elettrico erano alimentati a parte.
Niente bec, quindi.
La batteria della radio e quindi che alimentava i sei servi digi standard aveva però un riduttore di tensione/interruttore elettronico tedesco che forse non ha retto il carico. Era al limite, quindi mea culpa.
A terra, dopo i dieci minuti necessari per discendere le pendici, a freddo funzionava tutto.
E infine, i due regolatori che mi furono cambiati erano dei 70A. Di altra marca.
Pensa che scherzi gioca la memoria prima dopo un week end e un voletto o due a canossa, per ripulire la testa.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da Manubrio

Giusto, hai già cambiato radio da tempo. Sono un pò rincoglionito.

ps: e comunque il mio prossimo elettrico avrà un Castle.

ps2: e poi mi è venuto in mente che nel mio caso i sei servi dello sting elettrico erano alimentati a parte.
Niente bec, quindi.
La batteria della radio e quindi che alimentava i sei servi digi standard aveva però un riduttore di tensione/interruttore elettronico tedesco che forse non ha retto il carico. Era al limite, quindi mea culpa.
A terra, dopo i dieci minuti necessari per discendere le pendici, a freddo funzionava tutto.
E infine, i due regolatori che mi furono cambiati erano dei 70A. Di altra marca.
Pensa che scherzi gioca la memoria prima dopo un week end e un voletto o due a canossa, per ripulire la testa.

Mi ricordo quella volta che venivo giù da Savona, non era Varazze e non era nemmeno Savona non era nemmeno quella volta lì." Monica Vitti - I crauti (1972).

[romoloman]

Originalmente inviato da enrico58

Partendo dalla ovvietà che se manca alimentazione alla radio il modello cade, ritengo inutile una protezione per sovra temperatura, se qualcosa si guasta o ho calcolato male gli assorbimenti del rx e servi annessi tanto vale che il l'alimentatore resti in funzione fino alla morte fisica dello stesso tanto il risultato non cambia.😐
Personalmente ho assistito ad un crash dovuto ad un assorbimento elevato e il modello dopo una decina di minuti di volo si è piantato nel terreno. Montava un u-bec di quelli seri (con il magnetino per on/off) e all'interno si erano letteralmente dissaldati un paio di diodi e il transistor di potenza, era di tipo lineare. Per evitare illazioni l'assorbimento era stato causato da un retrattile che non si era chiuso correttamente lasciando il servo in funzione, morto anche lui ovviamente...
Altro discorso sono le protezioni montate sui regolatori che sono indispensabili.....

Forse non mi spiego (disse il paracadute):
Qualsiasi circuito integrato di potenza usato nei BEC (sbec o lineari) ha protezioni da sovracorrente, sovratensione e sovratemperatura. Se non mi credi, prendi un BEC di qualsiasi marca tu voglia, guarda che circuito integrato usa e poi leggiti il datasheet dello stesso.
Se superi i parametri non ci sono santi che tengano, staccano l'uscita o limitano la corrente con il risultato che c'è una caduta di tensione sulla RX e perdita di controllo.
Nel caso da te citato probabilmente essendoci l'interruttore esterno, la parte che si è scaldata è il mosfet di interruzione dell'alimentazione che normalmente non ha protezione da temperatura e che è quello che in caso di sovraccarico sull'uscita le tocca per primo.

[pieromuzio]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Mi ricordo quella volta che venivo giù da Savona, non era Varazze e non era nemmeno Savona non era nemmeno quella volta lì." Monica Vitti - I crauti (1972).

Non interessandomi di guai ENEL-lettronici che ovvio non mancano anche se non hanno la puzza del ricino, nitrometano, benzine, petrolio per lavare ecc. ecc. ti ringrazio però per avermi fatto risentire questo pezzo di Monica Vitti , veramente
fantastico. Indimenticabile.

Ciao Piero

[enrico58]

Originalmente inviato da romoloman

Forse non mi spiego (disse il paracadute):
Qualsiasi circuito integrato di potenza usato nei BEC (sbec o lineari) ha protezioni da sovracorrente, sovratensione e sovratemperatura. Se non mi credi, prendi un BEC di qualsiasi marca tu voglia, guarda che circuito integrato usa e poi leggiti il datasheet dello stesso.
Se superi i parametri non ci sono santi che tengano, staccano l'uscita o limitano la corrente con il risultato che c'è una caduta di tensione sulla RX e perdita di controllo.
Nel caso da te citato probabilmente essendoci l'interruttore esterno, la parte che si è scaldata è il mosfet di interruzione dell'alimentazione che normalmente non ha protezione da temperatura e che è quello che in caso di sovraccarico sull'uscita le tocca per primo.

D'accordissimo la frase non è scritta in modo chiaro e da motivo a interpretazioni multiple... .
quello che intendevo dire è che non è una funzione programmata da costruttore del BEC come il rallentamento del motore per sovratemperatura o il taglio dello stesso per batteria scarica, ma è una funzione implementata del costruttore del chip e ovviamente non eliminabile dal produttore del BEC o U-BEC che sia..

[Ehstìkatzi]

Finalmente Giovanni ha trovato degli adesivi da mettere sul modello ed ha quindi dichiarato ufficialmente finito il nuovo trainatore anche se, di fatto, lo stesso era già stato felicemente collaudato.
Si tratta di un modello disegnato da me e realizzato da Giovanni con pezzi tagliati CNC da Alberto Restelli.
Il motore è un AGM 60 bicilindrico che, dopo le sostituzioni dei cilindri originali con altri, pure originali, ma con fresature corrette, urla come il mio e fa 7300 giri/min con Fiala 14x8.

[Manubrio]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Mi ricordo quella volta che venivo giù da Savona, non era Varazze e non era nemmeno Savona non era nemmeno quella volta lì." Monica Vitti - I crauti (1972).

Giuro che ci avevo pensato anch'io ma volevo lasciarti l'onore della citazione.

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da Manubrio

Giuro che ci avevo pensato anch'io ma volevo lasciarti l'onore della citazione.

Me ne ricorderò.

[Manubrio]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Nonostante la brutta giornata, Giovanni ha voluto collaudare il suo nuovo trainatore.
Lo strano nome deriva dal fatto che il modello è un incrocio, ha le ali ed il profondità del povero Urur, mai apprezzato a sufficienza per il suo valore, fusoliera e carrello made in Fornaciari, direzionale ricavato da un'anima di semiala in polistirolo di modello sconosciuto recuperata in mezzo ai miei rottami.
Motore, nonostante siano mesi che gli remiamo contro, Mintor 60 c.c. che Giovanni ha voluto comprare per dare al sottoscritto e Manciobis una bella sbiancata.
In effetti, oggi, è andato tutto bene, durerà ?







P.S.
modello dal volo ECCEZIONALE.

L'Urur !
in una delle sue più riuscite reincarnazioni.
Non smette mai di stupirmi.