21 agosto 09, 10:43 | #21 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-06-2009 Residenza: Varano Borghi (VA)
Messaggi: 929
|
Andrea sono d'accordo con te, certo che mi hai preso d'esempio il plastico di Enrico, dico, hai visto la realizzazione della chiesa? Sempre in quel Forum guarda alcune realizzazioni di costruzioni di semafori, senza voler offendere nessuno sono proprio una vera schifezza, io personalmente non so saldare, per cui non mi cimento neanche nella costruzione di un semaforo. Poi come si dice: "IL MONDO E' BELLO PERCHE' E' VARIO/AVARIATO". Ritornando nel tread, Vi volevo chiedere un consiglio, dovendo attaccare della sabbia (che simula benissimo le parti sterrate del diorama) come fareste, nel senso che nella parte da coprire spennellate del vinavil leggermente diluito e poi sopra ci buttate la sabbia ed ad essiccazione avvenuta togliete il materiale in eccesso, oppure vi comportate come il ballast, ovvero stendete la sabbia, spruzzate acqua + gocce di sapone per i piatti e poi con il contagocce stendete acqua + vinavil? Per la formazione del prato, (io pensavo di usare i fiocchi piccoli di varie tonalità di verde della Woodland Scenic) come vi comportereste? Altro quesito usare in alcune parti del diorama l'erba sintetica (3-4 e 5mm) della Noch (quella che andrebbe usata con l'aggeggio elettrostatico per fare l'erba diritta) secondo voi potrebbe stare bene?, però io la userei senza aggeggio elettrostatico perchè quello della Noch è troppo costoso e non ho molta voglia di realizzarne uno con la racchetta delle zanzare. Attendo i vostri preziosi e utilissimi consigli
__________________ Saluti a tutti - Gianluca |
21 agosto 09, 11:19 | #22 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-04-2009 Residenza: segrate
Messaggi: 2.135
|
Per quanto riguarda i prati, il metodo migliore per realizzarli è quello di utilizzare le polveri o i classici filamenti che molti produttori forniscono. Si applicano dopo aver cosparso il terreno con la classica miscela colla vinilica acqua 50%. E importante usare differenti sfumature perché in natura i colore dei prati non sono uniformi. Losservazione della realtà resta sempre una grande fonte di ispirazione! Inoltre si possono usare colorazioni rosse e gialle per simulare i prati fioriti. Non dimentichiamo i cespugli che rendono leffetto di irregolarità del terreno. Inoltre qualche roccia qua e la non guasta mai
un po di alberi ed il gioco è fatto! L'aggeggio elettrostatico della Noch non ce l'ho, è troppo costoso e non ho molta voglia nemmeno io di realizzarne uno con la racchetta delle zanzare. Inoltre a volte l'effetto è addirittura meno realistico... tutti fili dritti e perfetti.. noooo! Nella "valle incantata" l'erbetta l'ho "buttata giù in qualche modo" ma... il realismo non manca... Per quanto riguarda la sabbia uso il primo metodo che citi
__________________ Andrea una passione per i treni www.scalatt.it i fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi |
21 agosto 09, 11:31 | #23 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-06-2009 Residenza: Varano Borghi (VA)
Messaggi: 929
|
Quindi mi pare di capire (anche guardando la foto allegata) che anche tu hai usato l'erba in fibre sintetiche senzo l'uso dell'aggeggio e mi pare che la consigli, giusto? Nel diorama non dovendo realizzare delle grandi distese d'erba (prati) ma solamente delle piccole aree verdi, pensavo di utilizzare le tre tonalità di fiocchi fini verde che ho miscelandoli (perchè come giustamente dici l'erba non è mai di un unico colore) e magari in qualche parte utilizzare quella sintetica. In più ho anche acquistato i ciuffi di erba della Noch che posizionerò in varie parti. Per la sabbia utilizzerò, come mi suggerisci tu, la prima soluzione. Lunedì vi farò sapere l'esito e se riesco posterò anche delle fotine sul proseguio dei lavori. Nel frattempo ho costruito e verniciato le leve manuali degli scambi, che andrò poi a posizionare
__________________ Saluti a tutti - Gianluca |
21 agosto 09, 11:35 | #24 (permalink) Top |
User Data registr.: 15-04-2009 Residenza: segrate
Messaggi: 2.135
|
YES.... aspettiamo le foto....
__________________ Andrea una passione per i treni www.scalatt.it i fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi |
21 agosto 09, 11:55 | #25 (permalink) Top |
User Data registr.: 04-06-2009 Residenza: torino
Messaggi: 67
|
Ragazzi , pienamente ragione tutti ! Io mi cimento da poco in questa passione ho visto moltissimi plastici e tutti belli o quasi . Il mio (ns. problema credo ) e' che non abbiamo molto tempo a disposizione e non siamo proprio tutti degli artisti ... eppoi io non vedo l'ora di finire il plastico per GIOCARCI !! Allora sbirciando su ebay ho visto stazioni , edifici , alberi ecc. in perfetta scala e uguali alla realta' , vengono via con poco quelli tedeschi , quelli Italiani circa 25/30 euro , parliamo di stazioncine di paesini , le altre grosse un po' di piu' .. c'e' sempre l'affare comunque sull'usato , basta avere fortuna e trovare il blocco da portare via . Sicuramente Docto sei un grande artista ma io sinceramente non ce la faccio e non ho pazienza , ho provato , posso autocostruirmi i segnali di velocita' e tutti quelli piatti col pc , qualche cazzatina esempio : I tralicci di vite , qualche arbusto o albero ricavato da rametti ecc. buono il consiglio della terra x i campi ma per il resto non ce la faccioooo!! A proposito x fare la massicciata che pietroline mi consigliate ? Sabbia grossa passata al setaccio e poi verniciata qua e la' ? e per arrugginire i binari ? uso vernice all'acqua ? Docto a proposito se mi posti il link del tuo plastico vorrei darci una nuova occhiata non riesco piu' a ritrovarlo , poi lo metto tra i preferiti ! Ciao, ciao |
21 agosto 09, 12:21 | #26 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-06-2009 Residenza: Varano Borghi (VA)
Messaggi: 929
|
Il mio consiglio per il ballast (massicciata) è, quello di usare il medium ballast della Woodland Scenic, io mi sono trovato benissimo, e ci sono di diverse tonalità marrone chiaro, scuro, ruggine, grigio chiaro, grigio scuro, oltre che di confezioni grandi o piccole. Io faccio sempre dei mix di colori in modo da simulare la varietà del materiale e alle volte l'aggiunta di materiale più recente, come avviene nella realtà. Ho anche acquistato uno della Kibri, mi sembra ricavato da del sughero se non mi sbaglio, dovrei controllare bene. Quelli della Woodland sono veramente delle piccole pietruzze. Un consiglio personale e spassionato: lascia perdere il ghiaino per acquari, qualcuno poi lo colora con le polveri ecc. e lascerei anche stare la sabbia setacciata, che secondo me va benissimo per simulare lo sterrato ma non per il ballast. Ottimi i colori ad acqua per simulare la ruggine e per colorare le traversine, che successivamente andranno poi sporcate
__________________ Saluti a tutti - Gianluca |
21 agosto 09, 16:13 | #27 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-08-2006 Residenza: Livorno (anche se devo andare a volare pisa...)
Messaggi: 3.819
|
Bel lavoro! Anche se lo scopo sarà di un diorama statico io predisporrei comunque il tracciato per una eventuale alimentazione. Potrebbe essere divertente fare qualche manovra, gli scambi potrebbero essere movimentati da rinvii tipo aeromodelli o addirittura direttamente a mano sul posto.
__________________ Meglio l'erba dei vicini che i vicini di Erba Che differenza c'è tra un esattore e un imbalsamatore? L'imbalsamatore ti lascia la pelle |
21 agosto 09, 18:31 | #28 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-03-2009 Residenza: Vallecrosia
Messaggi: 882
| Citazione:
E poi come dici tu il tempo libero è quello che è, e anche quando ho tempo non è detto che sia sempre dietro ai treni, infatti occorre dedicarsi a certi lavori solo quando se ne ha davvero voglia, altrimenti è meglio rimandare... Quanto al mio plastico hai due opzioni: puoi vederlo a colori nelle "fotostorie" di Scalatt, vai sulla discussione "fotostorie" e cerchi "I treni del Passato, " di Giacomo e Paola, Liguria, altrimenti puoi vederlo coi colori "seppia" degli anni 20, becchi un qualunque scritto di Capotrenogiò, vedrai che sul suo banner c'è l' accesso al suo plastico, troverai la voce "link correlati," il primo dei link riguarda il mio impianto, c'è una bella raccolta di foto che l' amico Giò ha pazientemente elaborato in seppia trasformandole in "cartoline d'epoca..." Ti ringrazio per l' apprezzamento e per il fatto che tu voglia collocare il nostro plastico fra i preferiti...ciao ciao | |
21 agosto 09, 18:53 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-03-2009 Residenza: Vallecrosia
Messaggi: 882
| Citazione:
Chiaramente le esigenze di uno "statico" sono diverse da quelle di un "dinamico," naturalmente il prodotto commerciale nasce pressochè perfetto...io personalmente autocostruisco per via della mia formazione modellistica "francese," infatti i francesi adorano costruirsi tutto, a me piace da matti trafficare e "sporcarmi le mani" per cui coi francesi vado d' amore e d'accordo... Un' altra ragione la trovi leggendo la mia storia nelle Fotostorie, mi piace riprodurre cose che vedo in giro, tipo chiese, edifici, angoli di paesi, è un modo per "immortalare" qualcosa che ho visto e che mi ha colpito, certo, non avrò mai il realismo estremo del commerciale, però ho la certezza matematica che in tutto il mondo non troverò un manufatto uguale su nessun plastico... Nelle mie realizzazioni cerco di conferire a ciò che faccio "calore e simpatia," un po' come fa un pittore coi suoi quadri, fra i tanti che hanno visto il mio plastico dal vivo ho raccolto parecchi commenti, tutti diversi fra loro, uno per esempio aveva detto:"è un mondo ideale, un paesino tranquillo, pulito, dove tutti lavorano..." Qualcun' altro aveva detto che l' atmosfera era proprio quella calma e pacifica dell' autunno inoltrato, altri avevano trovato triste il complesso delle acciaierie, come tutte le vecchie industrie che si rispettino...cmq ho raggiunto il mio scopo, ho comunicato qualcosa al prossimo, tieni presente che il mio è modellismo molto "vecchia scuola," molto tendente all' artistico, retaggio di un tempo in cui in commercio non c'era niente, non parlo di 1000 anni fa, bastano 20 - 25 anni, cominciavano ad apparire le "cardaniche," all' epoca, ma per i plastici c'era poco, caro e grossolano...e tanti di noi si sbattevano a realizzarsi tutto, io continuo a farlo perchè mi diverte e mi rilassa...ciao ciao | |
21 agosto 09, 18:58 | #30 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-03-2009 Residenza: Vallecrosia
Messaggi: 882
| Citazione:
| |
Bookmarks |
Strumenti discussione | |
Visualizzazione | |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Il mio piccolo diorama | riant | Ferromodellismo | 4 | 06 aprile 08 11:50 |
Diorama | Houndgrey | Modellismo | 0 | 10 agosto 07 22:48 |
Non capisco il tedesco: help! | Lillo | Aeromodellismo | 1 | 24 settembre 05 22:13 |
Negozio Tedesco!!!! | Giacomino | Aeromodellismo Principianti | 19 | 21 settembre 05 15:59 |