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Vecchio 01 settembre 22, 01:38   #41 (permalink)  Top
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Trovato il datasheet, e sembra che sia proprio lui.Lo danno per 5 A di assorbimento continuo e massimo per 7A, con la protezione termica che entra in funzione se raggiunge i 130 gradi...C'e' una postilla che dice che i piedini dell'uscita necessitano di rame per il raffreddamento, probabilmente intendendo sul circuito stampato, ma guardando quello della tua foto, sembra che non ce ne sia in quantita' eccezionale.Si potrebbe provare a metterci una aletta di raffreddamento di rame o alluminio dopo aver sporcato di pasta termica non conduttiva, oppure se si riesce a procurarne un altro, sovrapporlo a quello che c'e' gia' saldando i piedini a quello di sotto, cosicche' lavorino in parallelo.Non e' scontato sapere pero' se si puo' fare e richiede un minimo di confidenza con le saldature a stagno.Forse la cosa piu' facile da provare puo' essere di aggiungere l'aletta di raffreddamento con la pasta termica, ma prima di fare prove e rischiare di fare danni, sarebbe bene pianificare come fare, perche' per fissarla non e' detto che sia facilissimo evitando che alcunche' possa andare in corto, quindi bisogna curare il fissaggio evitando contatti metallici/elettrici indesiderati.Inoltre l'aletta dovrebbe essere adeguatamente grande, ma senza esagerare nel caso debba sostenerla il componente stesso, perche' con urti e sbalzi, potrebbe danneggiare i piedini di fissaggio.
Come ce la caviamo col saldatore a stagno..?
(il link del datasheet: https://www.google.com/url?sa=t&rct=...QTnwTo_eKjhRTM )
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Vecchio 01 settembre 22, 13:53   #42 (permalink)  Top
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Lo uso ma non per cose delicate , per questa piastrina come dovrebbe essere ? Uno schizzo una foto ? Per farsi un idea
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Vecchio 01 settembre 22, 15:06   #43 (permalink)  Top
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Può essere come ti capita di trovarla ed adattarla. Ad esempio se si smonta un alimentatore da pc scassato o anche una vecchia televisione rotta, alcuni componenti di potenza già le hanno, con una molletta che gliela tiene attaccata. Può andare bene un disco di rame o di alluminio, grande circa quanto una moneta da cinque centesimi, o forse meglio da 50cent (le monete in corso di rame dentro son fatte di ferro, e il rame è solo per ricoprire..). A guardare il tuo circuito, ci hanno messo la spinetta di uscita che intralcia, perché se la montavano orizzontale, si poteva montare una piccola aletta a filo.Comunque probabilmente l'ideale sarebbe un disco di alluminio grande quanto una moneta, spesso un paio di mm, e con dei fori simili a quelli di un bottone, ( ma devono essere più lontani tra loro rispetto alle dimensioni dell'integrato, perché l'aletta sia a contatto della faccia superiore del componente) cosicché ci si può mettere un filo di cordino di cotone robusto o di nylon spesso per legarlo, facendolo passare sotto il componente o tra i piedini, dopo aver sporcato il sopra dell'integrato, con pasta termoconduttiva tipo da pc, che se e' bella densa si può far arrivare fino ai piedini di uscita (che sembrano essere quelli verso la spinetta di uscita, e secondo il datasheet andrebbero maggiormente raffreddati). Nel caso, va usato il nylon per legare, perché regge oltre i 130 gradi...le altre plastiche rammolliscono intorno ai 100 gradi. Alla fine non e' lavoro impossibile, ma occorre un po' di pazienza ed accortezza per non rischiare di mandare in corto qualcosa.Inoltre se tende a migliorare, si dovrebbe notare da subito.
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Vecchio 01 settembre 22, 17:21   #44 (permalink)  Top
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Comunque anche per il motore 370, anche se sembra essere una versione molto migliore di quello più comune, lavorando continuamente a 5 o più Ampere, senza alcuna forma di raffreddamento forzato, può essere in dubbio che ne esca indenne operando per più di 5-10 minuti...Non sarebbe male verificare che non ci siano forzature o malfunzionamenti, o imperfezioni lungo la trasmissione, che lo costringano a chiedere più corrente di quanto dovrebbe essere.Si potrebbe anche vedere quanto assorbe con le ruote in aria, col multimetro (fondo scala 10A o più, ricordare che il collegamento va disposto in serie), e se si ha lo strumento, con un wattmeter da mettere a bordo per le prove.
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Vecchio 01 settembre 22, 21:16   #45 (permalink)  Top
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Una foto esempio ?
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Vecchio 02 settembre 22, 15:22   #46 (permalink)  Top
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Qui ce n'è di tutti i tipi, forme, dimensioni: dissipatore per transistor - Google Zoeken
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Vecchio 02 settembre 22, 21:30   #47 (permalink)  Top
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Credo di averne qualcuno quelli che hanno l'adesivo. Potrebbero andare ?
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Vecchio 02 settembre 22, 21:43   #48 (permalink)  Top
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Di sicuro, anche se non fosse il raffreddamento ottimale, comunque dovrebbe migliorare la condizione attuale, e dal tempo di funzionamento prima che subentri la protezione termica (e da quanto sara' caldo quando si fermera') si potra' valutare se la soluzione del dissipatore termico e' piu' o meno efficace.
Se/quando fai la prova, al momento che dovesse staccare, si puo' toccare anche il motore per sentire se e quanto scalda.
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Vecchio 08 settembre 22, 14:35   #49 (permalink)  Top
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Ma dei miei relè per fare delle prove, dove si possono trovare e che tipo devono essere ?
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Vecchio 09 settembre 22, 01:30   #50 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da fededicorsa Visualizza messaggio
Ma dei miei relè per fare delle prove, dove si possono trovare e che tipo devono essere ?

Personalmente degli ultimi 30 post non c ho capito nulla...tagliando la testa al toro,hai spazio per farci stare una rx standard ed un esc?e magari una centralina per luci?
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Emil
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