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-   -   Posizionamento del piano di quota. (https://www.baronerosso.it/forum/categoria-f3k/51663-posizionamento-del-piano-di-quota.html)

FrancoC. 04 aprile 07 23:41

Posizionamento del piano di quota.
 
Traggo spunto da un paio di messaggi postati in un'altra discussione, sempre in questa sezione.
Prima di decidermi all'acquisto di un DLG per entrare in questo fantastico mondo, ho esaminato in rete, piu o meno approfonditamente, molti modelli. Mi è rimasto impresso il fatto che qualche costruttore sistema il piano di quota "sotto".
A parte il giudizio estetico, soggettivo ed ininfluente, reputo questa localizzazione alquanto "perniciosa" per via della deviazione del flusso.
Ma mi sorge anche un dubbio.
Vuoi vedere che qualcuno ha scoperto che con quell'architettura ci sono dei vantaggi?
Se sì, quali?
Che si tratti di fare un bilancio fra negatività ed eventuali (mmmmm .....) positività?
Questo, almeno, solo nei DLG; non mi pare di ricordare altre tipologie di modelli con tali caratteristiche.

gallina 04 aprile 07 23:48

Citazione:

Originalmente inviato da FrancoC.
Traggo spunto da un paio di messaggi postati in un'altra discussione, sempre in questa sezione.
Prima di decidermi all'acquisto di un DLG per entrare in questo fantastico mondo, ho esaminato in rete, piu o meno approfonditamente, molti modelli. Mi è rimasto impresso il fatto che qualche costruttore sistema il piano di quota "sotto".
A parte il giudizio estetico, soggettivo ed ininfluente, reputo questa localizzazione alquanto "perniciosa" per via della deviazione del flusso.
Ma mi sorge anche un dubbio.
Vuoi vedere che qualcuno ha scoperto che con quell'architettura ci sono dei vantaggi?
Se sì, quali?
Che si tratti di fare un bilancio fra negatività ed eventuali (mmmmm .....) positività?
Questo, almeno, solo nei DLG; non mi pare di ricordare altre tipologie di modelli con tali caratteristiche.

Devo ammettere che anche a me son venuti i tuoi stessi dubbi.
Ormai non temiamo nulla :D .. aspettiamo i Guru.
Ciao
Gallina

descarado73 05 aprile 07 00:28

1 Allegato/i
ti rispondo ragionando sulla mia realta'.

uso per direzionale ed elevatore un solo cavetto che tira e basta.
il ritorno e' affidato ad un elastico.
per i DLG viste le sollecitazioni in lancio, dobbiamo avere un comando diretto a cabrare e a virare esterni rispetto al lancio.
quindi elevatore sotto = elastico a picchiare e direzionale a sinistra (io sono destro)
se mettessi l'elevatore sopra l'elastico tirerebbe a cabrare e questo non e' buono.
allego una foto sperando che sia piu' chiara di tutte queste parole :fiu:

pitlor 05 aprile 07 00:34

Citazione:

Originalmente inviato da FrancoC.
reputo questa localizzazione alquanto "perniciosa" per via della deviazione del flusso.
Ma mi sorge anche un dubbio.
Vuoi vedere che qualcuno ha scoperto che con quell'architettura ci sono dei vantaggi?

Vantaggi e svantaggi aereodinamici, perchè forse qls ha messo un DLG nella galleria del vento per vedere alle velocità del dlg quali sono gli effetti?

twentynine 05 aprile 07 00:55

Citazione:

Originalmente inviato da descarado73
ti rispondo ragionando sulla mia realta'.

uso per direzionale ed elevatore un solo cavetto che tira e basta.
il ritorno e' affidato ad un elastico.
per i DLG viste le sollecitazioni in lancio, dobbiamo avere un comando diretto a cabrare e a virare esterni rispetto al lancio.
quindi elevatore sotto = elastico a picchiare e direzionale a sinistra (io sono destro)
se mettessi l'elevatore sopra l'elastico tirerebbe a cabrare e questo non e' buono.
allego una foto sperando che sia piu' chiara di tutte queste parole :fiu:

Così se salta l'elastico è buco assicurato...:lol:

No...la cosa dell'elastico è nata dopo.

Tra l'altro negli usa tendono a metterlo sopra il pianetto, pure io non ho mai capito perchè lo mettiamo sotto...boh.
Credo che a metterlo sopra, in una zona più pulita, senza pilone di montaggio (ma con scasso o lobi per permettere il movimento) si guadagnerebbe in pulizia e peso; magari riducendo anche un po' il volume del pianetto stesso.

Nessuno ha mai pensato a fare un pianetto passante attraverso il boom?

Sergio_Pers 05 aprile 07 01:04

Citazione:

Originalmente inviato da gallina
Devo ammettere che anche a me son venuti i tuoi stessi dubbi.
Ormai non temiamo nulla :D .. aspettiamo i Guru.
Ciao
Gallina

Posso unirmi a voi nell'attesa??..beviamo qualcosa, facciamo quattro ciacole...sono curioso anch'io...

Oops leggo ora che che il giaccio e' gia' stato rotto ..

Sergio

blinking 05 aprile 07 01:44

a quanto ne so io l'unico motivo per metterlo sotto è quanto dice descarado, cioè per usare il cavetto singolo che cabra.

ora in realtà ci sono anche dei modelli che montanto il pianetto sopra al boom pure usando il cavetto che picchia + elastico o molla che cabra. L'ho visto usare almeno su un paio di aspirin, e l'ho fatto io stesso sul ViDa2, montando una molla di torsione di 0.6mm di diam. Per il volo nessun problema e il comando rimane autorevole anche dopo delle belle affondate, però....però....qualche volta al lancio il modello anzichè partire a 45-50° come vorrei parte a 20-30° o 60-70°. I primi me li spiego, i secondi un po' meno, comunque per tagliare la testa alla zebra sul prossimo metto il pianetto sotto e la molla che picchia. Sperando che quei 20mm di differenza non siano deleteri, in fondo sul salomè e sul discus il pianetto era sotto e volavano lo stesso nonostante li pilotassi io.:P

PS volendo si può anche mettere il piano sopra e il cavetto che tira, solo che sarà sporgente superiormente:wacko:

Sergio_Pers 05 aprile 07 02:38

Citazione:

Originalmente inviato da twentynine
.......
Tra l'altro negli usa tendono a metterlo sopra il pianetto, pure io non ho mai capito perchè lo mettiamo sotto...boh.
..........

Tendenzialmente gli americani usano un filo di acciaio o carbonio dentro un bowden di teflon, per cui non hanno bisogno di mollette, elastici o merceria varia ..........

Sergio

Claudiopapi 05 aprile 07 10:21

Citazione:

Originalmente inviato da FrancoC.
Traggo spunto da un paio di messaggi postati in un'altra discussione, sempre in questa sezione.
Prima di decidermi all'acquisto di un DLG per entrare in questo fantastico mondo, ho esaminato in rete, piu o meno approfonditamente, molti modelli. Mi è rimasto impresso il fatto che qualche costruttore sistema il piano di quota "sotto".
A parte il giudizio estetico, soggettivo ed ininfluente, reputo questa localizzazione alquanto "perniciosa" per via della deviazione del flusso.
Ma mi sorge anche un dubbio.
Vuoi vedere che qualcuno ha scoperto che con quell'architettura ci sono dei vantaggi?
Se sì, quali?
Che si tratti di fare un bilancio fra negatività ed eventuali (mmmmm .....) positività?
Questo, almeno, solo nei DLG; non mi pare di ricordare altre tipologie di modelli con tali caratteristiche.


Ciao!
anche io cerco di fare i comandi come Descarado (cerco...perchè ogni modello è una nuova prova...tempo permettendo), non ho dati a conferma della mia convinzione ma reputo il punto debole del comando proprio l'elastico, e preferisco che mi resti il cabra piuttosto del picchia se si rompe qualcosa...o se si lancia dimenticando di collegare qualcosa...(qui qualche dato l'avrei anche, ma tralasciamo...:fiu: :D )
Poi c'è un altro motivo che aggiungerei a quelli gia scritti finora dagli altri, ma non è detto che sia valido per tutti: a me piacciono i modelli che volano con la coda alta.
questo fa si che il quota abbia una incidenza piuttosto importante rispetto al boma, mettendolo sotto posso ridurre l'altezza del piloncino di supporto, ed avvicinare il quota al boma, ci pensa l'incidenza a generare lo spazio necessario alla corsa dello spatolino.
Esempio: a memoria le altezze di be e bu del quota (che sta sotto) sul mio modello sono rispettivamente 10 e 17, per avere la stessa corsa col quota sopra avrei dovuto mettere be e bu a 24 e 17 rispettivamente, con aumento degli sforzi a torsione sul boma...
Servirebbe un disegno ma ora proprio non riesco a farlo..
Un giorno approfondirò il discorso della scia, per ora so che c'è ma dove sia e se effettivamente ha qualche influenza alle distanze tipiche dei ns modelli...non lo so, so che non ho notato differenze tra le due soluzioni, il che però non vuol dire niente...dividerei volentieri le salsicce che mi ha promesso descarado con chi volesse portare dati in merito... :)
Ciao!
Claudio

twentynine 05 aprile 07 12:04

Citazione:

Originalmente inviato da Claudiopapi
..questo fa si che il quota abbia una incidenza piuttosto importante rispetto al boma, mettendolo sotto posso ridurre l'altezza del piloncino di supporto, ed avvicinare il quota al boma, ci pensa l'incidenza a generare lo spazio necessario alla corsa dello spatolino.
Esempio: a memoria le altezze di be e bu del quota (che sta sotto) sul mio modello sono rispettivamente 10 e 17, per avere la stessa corsa col quota sopra avrei dovuto mettere be e bu a 24 e 17 rispettivamente, con aumento degli sforzi a torsione sul boma..

azz!!! 'nciavevo pensato!!!

Visto che siamo in ballo...perche sono sempre sdoppiati e non a croce...ossia: perchè l'orizzontale non è incastonato nel verticale? si risparmierebbe sul piloncino e si potrebbe accorciare un po' (@Claudio...poco però :P) la lunghezza del boma e risparmiarsi qualche grammo...

Sergio_Pers 05 aprile 07 13:15

Citazione:

Originalmente inviato da Claudiopapi
.............
Un giorno approfondirò il discorso della scia, per ora so che c'è ma dove sia e se effettivamente ha qualche influenza alle distanze tipiche dei ns modelli...
.......
Ciao!
Claudio

Quel giorno fammi un bel fischio.:fiu: ..nonostante testi ( autorevoli) e fogli di calcolo ( che sono pieni di costanti derivate chissa' da dove ) ...non sono ancora riuscito a trovare risposte decenti.....:( :(

Sergio

FrancoC. 05 aprile 07 13:17

Citazione:

Originalmente inviato da twentynine
azz!!! 'nciavevo pensato!!!

Visto che siamo in ballo...perche sono sempre sdoppiati e non a croce...ossia: perchè l'orizzontale non è incastonato nel verticale? si risparmierebbe sul piloncino e si potrebbe accorciare un po' (@Claudio...poco però :P) la lunghezza del boma e risparmiarsi qualche grammo...

-Incrocio di superfici a formare quattro angoli di 90°; non ideale per la resistenza che si verrebbe a generare.
-Occorre una migliore azione del direzionale rispetto al quota, per vincere le forze e stabilizzare durante il lancio (direzionale con maggior braccio di leva).
-Complicazioni meccanico/strutturali per attuare il movimento del cabra con aumento di peso (e fragilità intrinseche).
- ....... e poi?

Inoltre a me, così "scalati" ......., piacciono di piu :)

davide_moretti 05 aprile 07 13:17

Citazione:

Originalmente inviato da twentynine
....

Visto che siamo in ballo...perche sono sempre sdoppiati e non a croce...ossia: perchè l'orizzontale non è incastonato nel verticale? si risparmierebbe sul piloncino e si potrebbe accorciare un po' (@Claudio...poco però :P) la lunghezza del boma e risparmiarsi qualche grammo...

Perchè credo che sia una soluzione semplice da realizzare, robusta e che consente anche di sostituire un pianetto lasciando al suo posto l'altro. Anche lo smontaggio è semplificato.
Giusto il mio parere.

Bye

Sergio_Pers 05 aprile 07 13:24

Citazione:

Originalmente inviato da twentynine
azz!!! 'nciavevo pensato!!!

Visto che siamo in ballo...perche sono sempre sdoppiati e non a croce...ossia: perchè l'orizzontale non è incastonato nel verticale? si risparmierebbe sul piloncino e si potrebbe accorciare un po' (@Claudio...poco però :P) la lunghezza del boma e risparmiarsi qualche grammo...

Lo ha fatto il Podivin con il FW4, come vedi dalla foto un capolavoro...non so quanto regga ad un rude trattamento, ma se l'ha fatto.....

Aerodinamicamente non cambia nulla..la resistenza di interferenza e' praticamente uguale, i volumi di coda sono quelli....ma e' una bella complicazione in piu' costruirlo ( con qualche grammo in piu' )

Sergio

Claudiopapi 05 aprile 07 13:30

Citazione:

Originalmente inviato da twentynine
azz!!! 'nciavevo pensato!!!

Visto che siamo in ballo...perche sono sempre sdoppiati e non a croce...ossia: perchè l'orizzontale non è incastonato nel verticale? si risparmierebbe sul piloncino e si potrebbe accorciare un po' (@Claudio...poco però :P) la lunghezza del boma e risparmiarsi qualche grammo...

Ciao Carlo!
sarebbe da provare! Mi vengono in mente alcune considerazioni che riguardano i volumi di coda (molto grandi per il direzionale e quasi standard per il quota) ed il fatto che poi comunque dovresti sostituire la struttura standard del direzionale con una struttura pari a quella del piloncino, almeno fino al punto di attacco del quota sul direzionale.....ma sono tutti problemi che trovano una soluzione.
Invece mi è venuto in mente chi usava il quota tuttomobile e passante attraverso il boma, come da tua domanda del post precedente (se non ho capito male): Martin Kopplow, conosciuto a Laucha, un vero personaggio, il pensiero laterale al cubo :D
Tra l'altro aveva messo il quota circa 20 cm piu avanti del direzionale...:blink:
...ed aveva un suo senso, pure.
Ciao!
Claudio

Claudiopapi 05 aprile 07 13:38

Citazione:

Originalmente inviato da Claudiopapi
Ciao Carlo!
sarebbe da provare! Mi vengono in mente alcune considerazioni che riguardano i volumi di coda (molto grandi per il direzionale e quasi standard per il quota) ed il fatto che poi comunque dovresti sostituire la struttura standard del direzionale con una struttura pari a quella del piloncino, almeno fino al punto di attacco del quota sul direzionale.....ma sono tutti problemi che trovano una soluzione.
Invece mi è venuto in mente chi usava il quota tuttomobile e passante attraverso il boma, come da tua domanda del post precedente (se non ho capito male): Martin Kopplow, conosciuto a Laucha, un vero personaggio, il pensiero laterale al cubo :D
Tra l'altro aveva messo il quota circa 20 cm piu avanti del direzionale...:blink:
...ed aveva un suo senso, pure.
Ciao!
Claudio

battuto sul tempo...:D
Ok, forse allora non è da provare, tutte le risposte sono sensate e vanno dalla stessa parte...
Dunque: corso di sintesi e dattilografia...magari quando smetto di fare modelli (spero mai) :wink:

Claudiopapi 05 aprile 07 15:09

Citazione:

Originalmente inviato da Sergio_Pers
Quel giorno fammi un bel fischio.:fiu: ..nonostante testi ( autorevoli) e fogli di calcolo ( che sono pieni di costanti derivate chissa' da dove ) ...non sono ancora riuscito a trovare risposte decenti.....:( :(

Sergio

Pensa che noi, un po per giocare ed un po nella speranza di farci una qualche idea abbiamo anche provato ad attaccare al bu dell'ala tre strisce di lana lunghe 1 metro , facendo le foto al modello in volo (visto di fianco) a varie velocita...
All'altezza del piano di quota stavano 20 cm sotto. Forse pesavano troppo? Mah! Poi abbiamo attaccato i roving di Carbonio, sottili e sfibrati...stessa roba. Ma da qui a capire cosa succede e se c'è uno svio che interessa anche il quota...ce ne passa!
cz

blinking 05 aprile 07 16:03

l'unico senso che mi viene in mente è che un modello più corto, a parità di margine di stabilità, richiede meno movimenti dell'elevatore a parità di "raggio" di manovra, visto che la leva è più corta. con il peso della coda più vicino al CG risulta anche meno inerte.

pensavi alla stessa cosa?

Citazione:

Originalmente inviato da Claudiopapi
...ed aveva un suo senso, pure.
Ciao!
Claudio


Sergio_Pers 05 aprile 07 16:08

Citazione:

Originalmente inviato da Claudiopapi
Pensa che noi, un po per giocare ed un po nella speranza di farci una qualche idea abbiamo anche provato ad attaccare al bu dell'ala tre strisce di lana lunghe 1 metro , facendo le foto al modello in volo (visto di fianco) a varie velocita...
All'altezza del piano di quota stavano 20 cm sotto. Forse pesavano troppo? Mah! Poi abbiamo attaccato i roving di Carbonio, sottili e sfibrati...stessa roba. Ma da qui a capire cosa succede e se c'è uno svio che interessa anche il quota...ce ne passa!
cz

Se serve a consolarti la linea media del Downwash e' sempre calcolata ( sempre da Loro, report NACA, per intenderci ) come prolungamento della retta che parte dall' alpha0 ( incidenza di portanza nulla )...via bordo di uscita e..prolungata ..all'infinito.
Sembra che la vostra prova lo confermi.
Ma in Downwash e in relta' piu' complesso, ha uno spessore variabile ( dipendente dal CP e dalla velocita' ) e puo' darsi che una parte investa comunque il piano di quota, e questo sembra piu' vero tanto e' piu' messo in basso.
Il solito Martin Simmons, rammenta che il fenonemo e' piu' accentuato vicino alla fuso...guarda caso la fascia che riguarda di piu' il piano di quota.
Non a caso solo il piano di quota a T e' accreditato di un fattore di efficienza pari a 1....tutti gli altri sono inferiori.

Comunque confermo, chi ha idee chiare esca allo scoperto :D :D

Sergio

Sergio_Pers 05 aprile 07 16:16

Citazione:

Originalmente inviato da blinking
l'unico senso che mi viene in mente è che un modello più corto, a parità di margine di stabilità, richiede meno movimenti dell'elevatore a parità di "raggio" di manovra, visto che la leva è più corta. con il peso della coda più vicino al CG risulta anche meno inerte.

pensavi alla stessa cosa?

Mi pare un po' tirata per i capelli..le variazioni di "forza" di un piano di quota non mi risulta che siano strettamente lineari ( magari :) :) ) , ma che abbiano dei "salti" di valore...se non altro per la presenza della "dead-line"..

Sergio

moonwalkerfj 05 aprile 07 18:31

Citazione:

Originalmente inviato da descarado73
ti rispondo ragionando sulla mia realta'.

uso per direzionale ed elevatore un solo cavetto che tira e basta.
il ritorno e' affidato ad un elastico.
per i DLG viste le sollecitazioni in lancio, dobbiamo avere un comando diretto a cabrare e a virare esterni rispetto al lancio.
quindi elevatore sotto = elastico a picchiare e direzionale a sinistra (io sono destro)
se mettessi l'elevatore sopra l'elastico tirerebbe a cabrare e questo non e' buono.
allego una foto sperando che sia piu' chiara di tutte queste parole :fiu:

Il buon Drela dice che è meglio sopra, io non discuto i precetti del mio guru, sul prossimo modello elevatore sopra ed elastico a cabrare, d'altro canto se funziona per l'Aspirin funzionerà anche sul mio. L'elevatore non è sottoposto agli stessi sforzi del direzionale.
Ciao
Simone

blinking 05 aprile 07 19:46

ma i modelli degli altri non sono sottoposti agli stessi sforzi dei tuoi!:icon_rofl

battute a parte, a me qualche problemino l'ha dato, e sì che la molla è bella dura e associata ad un "massiccio" c261
per il prossimo torno al pianetto messo sotto.


Citazione:

Originalmente inviato da moonwalkerfj
se funziona per l'Aspirin funzionerà anche sul mio. L'elevatore non è sottoposto agli stessi sforzi del direzionale.
Ciao
Simone


Andrea666 05 aprile 07 20:37

Citazione:

Originalmente inviato da moonwalkerfj
Il buon Drela dice che è meglio sopra, io non discuto i precetti del mio guru, sul prossimo modello elevatore sopra ed elastico a cabrare, d'altro canto se funziona per l'Aspirin funzionerà anche sul mio. L'elevatore non è sottoposto agli stessi sforzi del direzionale.
Ciao
Simone


A me i problemi sono comparsi non tanto per gli sforzi, quanto piuttosto per la precisione nel ritorno a zero e nello zero tra giorni diversi di volo.
Anzi, a dire il vero un paio di buchi li ho proprio fatti quando avevo il Discus150 proprio finchè non ho deciso di metterci mano e montare il pianetto sotto con il cavetto che tira a cabrare anzichè la molla...


P.S Grazie Davide per la risposta Privata....


Andrea

Sergio_Pers 05 aprile 07 21:09

Citazione:

Originalmente inviato da moonwalkerfj
Il buon Drela dice.....io non discuto i precetti del mio guru....
Ciao
Simone

Apostata e spergiuro......:icon_rofl :icon_rofl

Il buon Drela dice...e usa un bel filo di acciaio per i comandi, il buon Oleg (suo profeta ) dice di NON usare tiranteria varia, ma di mettere comandi rigidi...Martin Kopplow, Rik Walba ecc insistono sullo stesso tema....che siano tutti dello stesso club di rinco.... e noi invece......:D :D Mah !!

Sergio

FrancoC. 06 aprile 07 00:28

Citazione:

Originalmente inviato da Sergio_Pers
Apostata e spergiuro......:icon_rofl :icon_rofl

Il buon Drela dice...e usa un bel filo di acciaio per i comandi, il buon Oleg (suo profeta ) dice di NON usare tiranteria varia, ma di mettere comandi rigidi...Martin Kopplow, Rik Walba ecc insistono sullo stesso tema....che siano tutti dello stesso club di rinco.... e noi invece......:D :D Mah !!

Sergio

A me tutti quei fili, molle, elastici ......., spille da balia ....ecc,ecc, (tu l'hai definita .. merceria ..) che si vedono scorrere, sporgere, rientrare, riuscire dal tubo (pardon, dal boom), non piacciono per nulla.
Sul mio futuro DLG tollererò, al massimo, una molletta elicoidale sul servo del direzionale, ma il piano di quota avrà decisamente un push/pull, magari in carbonio, ma bello rigido.

Circa il piano di quota, visto che la posizione sotto è determinata quasi esclusivamente dal sistema di comando, lo mettero sopra, il piu lontano possibile dall'asse del flusso deviato.
Peraltro, tenuto anche conto che i profili usati per l'ala hanno curvature di poco superiori all' 1% (quindi valori di alfa zero discretamente bassi) e i carichi alari in gioco sono altrettanto bassi (meno necessità, in parole povere, di spingere in basso l'aria per generare portanza), la deflessione del flusso non dovrebbe essere troppo alta.
Sempre pronto a cambiare idea se qualcuno mi dimostrerà la sicurezza di un ... elastico.

blinking 06 aprile 07 00:50

il fatto che il servo perda il centro da un giorno all'altro è abbastanza tipico dei microservi, l'importante è che stia costante per almeno un'oretta!
quanto a precisione nel ritorno a zero, per me il sistema cavo+molla è il migliore perchè hai meno attriti.

PS prego, ma poi voglio sapere come procedono i lavori!

Citazione:

Originalmente inviato da Andrea666
A me i problemi sono comparsi non tanto per gli sforzi, quanto piuttosto per la precisione nel ritorno a zero e nello zero tra giorni diversi di volo.

P.S Grazie Davide per la risposta Privata....

Andrea


Sergio_Pers 06 aprile 07 01:02

Citazione:

Originalmente inviato da blinking
............
per me il sistema cavo+molla è il migliore perchè hai meno attriti.
..........

Sei pronto a giurarlo ?

Sergio

blinking 06 aprile 07 01:12

hai tagliato il pezzo: "quanto a precisione dello zero"!

ok anche bowden+tondino ha pochissimo attrito se lo tieni fuori dal boma, ma se devi farlo passare dentro è già più rognoso, almeno io ci ho provato una volta sola e ho visto che non era fluido
indubbiamente c'è chi con più maestria riesce a fare un lavoro migliore.:rolleyes:
io dovendo scegliere in base a come so fare, riprovo col cavetto+molla, almeno sul prossimo modello, poi chissà...

Citazione:

Originalmente inviato da Sergio_Pers
Sei pronto a giurarlo ?

Sergio


CantZ506 06 aprile 07 01:14

Citazione:

Originalmente inviato da blinking
l'unico senso che mi viene in mente è che un modello più corto, a parità di margine di stabilità, richiede meno movimenti dell'elevatore a parità di "raggio" di manovra, visto che la leva è più corta. con il peso della coda più vicino al CG risulta anche meno inerte.

pensavi alla stessa cosa?

Sicuro che non sia il contrario? :unsure:
Col braccio di leva più corto, bisogna esercitare una forza maggiore, cioè movimenti più ampi.

twentynine 06 aprile 07 10:43

Citazione:

Originalmente inviato da CantZ506
Sicuro che non sia il contrario? :unsure:
Col braccio di leva più corto, bisogna esercitare una forza maggiore, cioè movimenti più ampi.

ma 10 gadi di deviazione li senti di più a 10cm che a 1m


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 13:32.

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