RX 1S vs RX 2S e servi con UBEC

[lambdafly]

Ciao a tutti,

sul mio DLG stavo pensando di sfruttare la funzionalità telemetrica che hanno quasi tutte le rx di quasi tutte le marche di inviare la tensione dell'alimentazione della rx alla trasmittente, in maniera da capire quando è ora di cambiare la batteria.

Ovviamente se metto un regolatore a monte della RX vedrò sempre i 5V. Se non lo metto ho paura di bruciare i servi: gli X31 dei piani di coda dovrebbero reggere le 2S ma per gli Hyperion DS09 che ho nelle ali è riportato un limite massimo di 5.5V nel datasheet.

Le opzioni che vedo sono due:

1. alimentare tutto in diretta con una cella (1S): non avrei nessun rischio di bruciare i servi ma ho paura che la rx inizi a perdere prestazioni quando la batteria non è perfettamente carica;

2. alimentare solo la rx con due celle in diretta (2S) e mettere un UBEC esclusivamente sull'uscita dei servi, quindi tra il positivo che esce dalla rx ed il positivo che entra nel servo (immagino la massa sia in comune). Il segnale andrebbe ovviamente diretto.

Che esperienze avete sulla cella singola in diretta, soprattutto per quanto riguarda l'efficienza di servi ed rx nonché autonomia di volo? (so che Simone la usa da tempo con ottimi risultati).

Riguardo la seconda opzione: è una soluzione che può stare in piedi oppure c'è qualche problema a livello elettrico che da ignorante in materia non ho considerato?

Non vorrei usare un sensore telemetrico di voltaggio (che sarebbe la scelta più semplice) perché significherebbe aggiungere altri 8g al peso totale ed un altra fonte di assorbimento. E poi sappiamo benissimo quanto fatichiamo per far entrare nelle strette fusoliere già solo l'elettronica strettamente indispensabile ed un componente in meno significa un componente in meno che si può rompere (ecco perché vorrei sfruttare la telemetria integrata nella rx).

Grazie
Pietro