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Vecchio 06 agosto 18, 21:01   #271 (permalink)  Top
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L'avatar di Naraj
 
Data registr.: 25-07-2004
Residenza: Trieste
Messaggi: 5.652
Scusate l'intromissione in questa lunga discussione e prendete questo mio commento come un parere personale e non scientifico.

La prudenza è giusta e dovuta, ma mi sembra che abbiate paura un po' su tutti i componenti del modello.
Uso i radiocomandi dal 1970 e posso dire che non ho mai avuto sorprese con le batterie, con le piste della ricevente e con i servi. In realtà quest'ultimi li ritengo i più delicati dei componenti elettronici.
Da circa 15 anni mi fornisco solo di elettronica economica cinese e credetemi, non ho avuto ancora problemi, ne con gli esc ne con i bec ne con i servi.

Le uniche attenzioni che utilizzo in modelli a cui ci tengo in modo particolare, è la separazione della alimentazione del motore elettrico con l'alimentazione della ricevente (2 batterie separate).
Ultimamente ho utilizzato un bec anche per alimentare i soli carrelli elettrici, prelevando la loro tensione dalla batteria del motore.

Non mi ha mai convinto le doppie batterie di riserva o le complesse centraline per la gestione delle batterie e dei servi.
In più di 40 anni che bazzico con l'elettronica, mi sono fatto l'idea (condivisa da altri) che più componenti ci sono in un circuito, più aumentano le possibilità di guasti imprevisti e anomali.
Tra l'altro, quello che più mi lascia dubbi, è la doppia batteria, questa proprio non la capisco.

E' giusto cercare la sicurezza in tutti i campi, ma senza esagerare inutilmente rischiando di compromettere il tutto con elementi non esenziali.

Naraj.
Naraj non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 08 agosto 18, 18:58   #272 (permalink)  Top
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Data registr.: 03-10-2014
Residenza: Pavia
Messaggi: 18
Grazie a tutti per i consigli, che terrò in debita considerazione.
Al momento non ho servi HV ma credo che in futuro sicuramente farò una prova...

Come prima cosa farò sicuramente la separazione delle alimentazioni - Motore e resto dell’elettronica con batterie dedicate (con il materiale che ho già in casa)...poi vedremo in seguito. L’importante è stato chiarirmi un po’ le idee vedendo anche quali sono le Vostre scelte - Grazie!!!

Ciao Naraj,
anche quello che tu dici è vero, io credo che alla fine, l’importante, sia trovare quella situazione che ci fa stare tranquilli.
E’ vero ci sono alcune sicurezze di base che sono oggettive ma il resto -credo- sia solo il frutto di compromessi, anche perchè, di fronte all’imprevedibile, non c’è soluzione.

Anche per quanto riguarda l’elettronica “cinese” ho da sempre la convinzione (forse errata) che i cinesi ti danno quello che gli cerchi: prezzo o qualità.
Una volta si faceva costruire tutto in Tailandia, poi i costi sono cresciuti ed è subentrata la Cina, probabilmente nel prossimo futuro ci sarà l’India....
Ma questa è solo una mia convinzione...
Personalmete cerco di capire ed approfondire per quanto possibile il problema e poi fare delle prove “mirate”, così da rendermi conto della qualità dei prodotti acquistati.

Ad esempio (non per tediarvi oltremodo, ma solo per il cercare di capire/sapere) volevo chiederVi un’ultima cosa riguardo alle piste della ricevente.
Ho fotografato la mia - X8R- e si vede che i pin del positivo (quelli saldati a 90° con le due basette) sono tutti molto vicini e quasi la pista che li unisce non esiste.
La mia domanda quindi è: potrebbe essere che la resistenza della pista (carico Ampere) di cui si è parlato è anche dato dal fatto che -elettricamente- è quasi come se tutte le connessioni si riferissero ad un solo punto, tra ingresso alimentazione ed utilizzo da parte dei servi?! (non so se ho reso l’idea).

Marco se non ti disturbo troppo ed hai tempo, mi farebbe piacere avere qualche dritta sui fusibili come mi accennavi in un precedente post, giusto per saperne di più ed eventualmente decidere sul da farsi. ( -Solo- se ne hai il tempo e con calma !!! - Grazie)

Ciao e grazie ancora a tutti Voi.
Giuseppe
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paspar non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 08 agosto 18, 21:08   #273 (permalink)  Top
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L'avatar di marcodef
 
Data registr.: 05-04-2007
Messaggi: 1.007
Ciao Giuseppe,

fusibili ripristinabili ce ne sono a bizzeffe, puoi cercare su RS-components e se ne trovano per tutti i gusti, costano molto poco.

vanno scelti con la minima resistenza possibile (di solito qualche decina di mohm) e poi vanno dimensionati in base all'applicazione, in genere per servi non esagerati si potrebbe scegliere qualcosa con intervento a 3A per qualche secondo o 5A per un secondo ed una tenuta di corrente di almeno 2.5A:

https://it.rs-online.com/web/p/fusib...ciale/1740774/

https://it.rs-online.com/web/p/fusib...ciale/6478083/

o per servi piu' grossi:

https://it.rs-online.com/web/p/fusib...ciale/1648216/

https://it.rs-online.com/web/p/fusib...ciale/1740698/

In ogni caso io non mi azzerderei a prederli "sulla carta", andrebbero provati. Io al massimo prenderei una centralina in prestito e guarderei cosa usano loro, ma li proverei al banco per bene prima di affidarci un modello. chi fa le centraline ha sicuramente fatto molti test. Oggi anche le "redundancy" di FrSky sembrano andare bene e costano davvero poco (https://alofthobbies.com/redundancy-bus-10.html, oppure https://alofthobbies.com/frsky-rb-20.html... queste gestiscono anche la doppia ricevente. Si leggono di problemi su queste, ma spiego meglio dopo, oggi ne ho viste diverse anche sui maxi a scoppio con ottimi risultati).



La PCB della XR8 (che uso anch'io e conosco benissimo) puo' portare parecchia correnta, infatti se guardi come sono saldati i piedini delle alimentazioni (che sono saldati sulla pcb principale, non su quella verticale) vedrai che la pista del positivo e' bella grossa, la massa in genere ha anche uno strato intero dedicato e praticamente "pieno" collegato tramite "vias" (la pcb e' a quattro strati).

il mio dubbio sulla elettronica cinese (e lo dice uno che ha mollato marchi come Futaba per FrSky) sta sopratutto sul "dove si compra", mi spiego:

Sono convinto che esiste un certo std sul controllo qualita' per i rivendotori "seri" e tutt'altro per quelli cinesi (tipo BG et simila). lo dico perche' lavorando da quasi vent'anni per l'industria dei semiconduttori (per esempio noi forniamo FrSky di tutti i loro microcontrollori, su ogni ricevente, radio etc..) so cosa comprano e so come fanno a mantenere i costi bassi.

Ma baso la mia convinzione anche e soprattutto su altre due osservazioni:

1) I prodotti nuovi sono sempre disponibili prima dai siti cinesi e solo dopo diversi mesi arrivano ai distrubutori piu' occidentali (quelli che offrono garanzie, per intenderci). In genere i primi prodotti sono venduti tramite BG come normali ma in realta' sono produzioni beta con diverse falle quasi come se fosse per far fare agli utenti da beta tester.

2) Osservo anche che la maggior parte, se non tutta, dei prodotti di cui si riportano problemi vengono dai soliti canali. Secondo me sfogano li le parti che non sono al 100%, in questo modo non hanno invenduto e riescono a mantenere i prezzi bassi.

altri marchi, Hobbywing per esempio, hanno linee di prodotti completamente diverse sui canali cinesi, o forse li sono anche altre case che mettono etichette di produttori piu' blasonati.

ripeto, questo e' una mia idea personale, da prendere come tale.
marcodef è collegato   Rispondi citando
Vecchio 14 agosto 18, 12:17   #274 (permalink)  Top
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Data registr.: 03-10-2014
Residenza: Pavia
Messaggi: 18
Ciao Marco, (scusa se ti rispondo solo ora...)

Grazie ancora per i tuoi consigli, anche la redundancy di FrSky non la conoscevo e, buono a sapersi per eventuali futuri utilizzi o prove...

In effetti è meglio fare sicuramente prove prima “al banco” , anche se sempre in rapporto a quello che possiamo fare con i nostri mezzi.
Ad esempio, facendo un nuovo settaggio sulla Taranis , il motore mi dava dei problemi che sono spariti usando la doppia alimentazione e, l’utilizzo di 2 servi da 12Kg, mi mandavano in palla la ricevente quando utilizzavo un UBEC da 5A/5,5V. “nominali” , problema sparito con l’utilizzo di un UBEC da 20A (e, cosa negativa, utilizzandoli a vuoto, senza carico).

Questo solo per dirti che, come tu già mi suggerivi, bisogna sempre fare delle prove finalizzate all’utilizzo specifico di quell'insieme di componenti...

Quando avrò tempo volevo vedere di fare un piccolo programmino con Arduino per testare i componenti ad esempio, per 1 ora continuativa...

Anch’io penso che la politica di alcuni prodotti cinesi sia “pensata”. Ad esempio credo che molti componenti che non superano i test al 100%, sono poi rivenduti con marchi “xy” a prezzi molto bassi (il che poi non vuol dire che non funzionino solo che possono essere una seconda scelta).

Per la ricevente, alla fine di tutti questi nostri discorsi, penso di utilizzarla senza altri componenti, solo, come anche Massimo diceva, concentrandomi sulle alimentazioni e scelte/interazione dei componenti da utilizzare.

Grazie ancora di tutto ed a risentirci.

Giuseppe
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