Restauro modello semi-artigianale

[crovax]

Ciao a tutti!

Finalmente anch'io entro in questo fantastico mondo, e ci entro con un modello acquistato da
(marzo)

Il modello è usato parecchio, ma il lavoro fatto è stato eccellente, quindi sicuramente di lunga durata! Voglio precisare che tutti le modifiche che sto facendo, non sono una critica all'artefice di questo modello, ma solo modifiche per il mio gusto personale.. penso che le personalizzazioni siano la base del modellismo

Ecco come si presentava arrivato a casa:

[crovax]

Ed ecco le prime modifiche, ho messo gli ammortizzatori(ricaricati di olio) posteriori davanti poichè più duri, e sto aspettando l'arrivo di una coppia nuova di zecca in lega di alluminio

La carrozzeria la sto sistemando con la vetroresina per otturare tutti i buchi e darle maggiore resistenza.

[pastrana75]

Questo che fate voi, marzo e ora tu, è vero modellismo: i kit bell'e pronti da montare (o peggio gli rtr) sono nella realtà dei fatti solo dei comodi compromessi a cui ricorrono quelli che come me non hanno le capacità o la voglia o la pazienza o le competenze per fare tutto da zero. Son d'accordo pure sul fatto che le personalizzazioni siano alla base di un certo tipo di lavori. Per il resto.. non ho consigli da darti perchè probabilmente ne sai molto più tu di me, ma hai tutta la mia stima, quindi auguri e buon lavoro

[kuter]

Originalmente inviato da pastrana75

Questo che fate voi, marzo e ora tu, è vero modellismo: i kit bell'e pronti da montare (o peggio gli rtr) sono nella realtà dei fatti solo dei comodi compromessi a cui ricorrono quelli che come me non hanno le capacità o la voglia o la pazienza o le competenze per fare tutto da zero. Son d'accordo pure sul fatto che le personalizzazioni siano alla base di un certo tipo di lavori. Per il resto.. non ho consigli da darti perchè probabilmente ne sai molto più tu di me, ma hai tutta la mia stima, quindi auguri e buon lavoro

C'e' però da fare una distinzione,secondo me non da poco:questi modelli "autocostruiti" o "rimaneggiati" sono si esempi di grande manualità e tecnica,vero pero' che hanno un uso prettamente "amatoriale" dove per amatoriale intendo un uso non esasperato e sottoposto a sollecitazioni tali (come appunto un percorso per Scaler) da renderne impossibile l'uso...

Per come uso io i miei mezzi (pista) sarebbe davvero difficile realizzare un modello performante e resistente allo stesso tempo senza un valido progetto alle spalle!

Resta comunque che questi lavori sono molto affascinanti!!!

[(marzo)]

veramente quel modello sulle piste scaler ci girava eccome..

(e io lo trattavo davvero malissimo)





ovviamente è migliorabile, ma a questo penserà il buon Crovax, che vedo si è già messo all'opera

[kuter]

Originalmente inviato da (marzo)

veramente quel modello sulle piste scaler ci girava eccome..

(e io lo trattavo davvero malissimo)





ovviamente è migliorabile, ma a questo penserà il buon Crovax, che vedo si è già messo all'opera

Quello che intendevo...una pista scaler e' divertente tecnica scenografica quello che vuoi tu,ma non stressi la meccanica e il telaio come atterrare da un salto di 2/3 mt a 50kmh...

Ripeto,tanto rispetto per chi riesce a fare lavori simili,però non tutti i modelli van bene dappertutto!

[raynolds2011]

Originalmente inviato da (marzo)

io non sono un esperto, ma secondo me la procedura è sbagliata.

se li riempi fino all'orlo quando sono in estensione, succede che quando li comprimi l'olio passa dalla parte alta alla parte bassa del fusto tramite il piattello forato.

ma mano a mano che lo stelo entra nel fodero, occupa uno spazio che prima era riempito dall'olio.

quindi in teoria dovresti quantomeno riempirli completamente "meno il volume che occuperà lo stelo quando entra nel fodero"


l'olio è incomprimibile, quindi se entra lo stelo sottrae volume all'olio stesso, non permettendo di trasferirsi da una parte all'altra del piattello.
alcuni ammortizzatori, sul tappo superiore hanno una membrana comprimibile, che se non erro dovrebbe servire proprio a questo

se sono sprovvisti di tale membrana non è possibile caricarli d'olio fino all'orlo.

inoltre bisognerebbe vedere se i fori nel piattello permettono all'olio (ora indurito) di passare agevolmente da una parte all'altra.

io solitamente li caricavo in questo modo:
li riempivo a filo, ma poi facevo entrare lo stelo fino al massimo, espellendo l'olio in eccesso.
solo dopo questa operazione lasciavo sedimentare l'olio per espellere l'aria, quindi richiudevo.

poi bisognerebbe vedere se gli O ring sono ancora buoni (i miei mi sa che erano andati, almeno su una coppia, ma non ricordo se quella davanti o dietro), altrimenti l'olio lo perde comunque.


gli ammortizzatori devono essere morbidi, come ti ha detto Quaglia.
(e la frenatura data dall'olio deve essere adeguata alla durezza della molla)

io addirittura davanti avevo tolto le molle esterne, e avevo adottato un sistema con due molle interne.
Una al di sopra del piattello e una al di sotto

in pratica gli ammorizzatori rimanevano quasi tutti bassi, abbassando il baricentro eammmortizzando solo i colpi grossi, ma lavoravano molto in estensione favorendo il movimento del ponte rigido, aumentando il "Twist " (la rotazione del ponte che permette di copiare gli ostacoli con tutte le ruote)

con questa configurazione era migliorato di molto rispetto al set-up tradizionale.

Quoto a pieno,
gli ammortizzatori sprovvisti di membrana al tappo vanno caricati di olio fino alla'orlo, far scorrere lo stelo 2,3 volte, lasciar sedimentare e far uscire eventuali bolle d'aria e dopo, mentre si chiude il tappo, lentamente, far salire nuovamente lo stelo e contemporaneamente chiudere e serrare il tappo; facendo così si fa uscire l'olio in eccesso e alla'interno del bussolotto si crea una sorta di sottovuoto, a meno che gli oring non perdano.
Quelli che hanno la membrana fanno tutto loro, fanno uscire l'olio e la membrana permette di ammortizzare i colpi forti, ossia il rientro repentino dello stelo

[raynolds2011]

Ah, sarebbe cosa buona e giusta, ad ogni cambio, minimo, di olio, cambiare gli oring e pulire con lo scottex l'interno del serbatoio dell'ammortizzatore per togliere lo sporco ed eventuali sedimenti

[Badlucifer]

Originalmente inviato da raynolds2011

Ah, sarebbe cosa buona e giusta, ad ogni cambio, minimo, di olio, cambiare gli oring e pulire con lo scottex l'interno del serbatoio dell'ammortizzatore per togliere lo sporco ed eventuali sedimenti

Ray, questi miscelano l'olio con il grasso....... sai che gli importa dei sedimenti??


Si scherza è ovvio, ma il mondo degli scaler è tutto a se, e molte delle "convenzioni" modellistiche non valgono

[(marzo)]

io lo facevo perchè non avevo i vari oli come i modellisti, quindi mi arrangiavocon quel che avevo sottomano
(utilizzavo un grasso alla vaselina) sedimenti non ne ho mai notati.
o almeno cosi mi pare

ma intendi che il grasso sedimenta separandosi dall'olio e depositandosi ad esempio sul fondo?