Pulizia " carrozzeria " velivoli AMI anni 1950/60 ??

[VESPA2]

Buona Pasquetta a voi tutti, tra gli utenti di questa sezione c'è qualcuno che ha avuto la possibilità di vedere presso un aeroporto militare, nel corso degli anni 50/60, i G 59 o P 47 ?? Ho bisogno di sapere com'era il loro aspetto esterno cioè se erano mantenuti di norma belli lucidi/puliti o se capitava di notare striature/colature/macchie/incrostazioni dovute a polvere e agenti atmosferici e se del caso, in quali punti particolari di fusoliera/ali ( a parte scarichi motore, olio, armi ). Quanto sopra per poter riprodurre al meglio un P 47 AMI. Ringraziando porgo cordiali saluti.

[maverikoneil]

ho alcune foto molto vecchie che aveva scattato mio zio qui a caselle durante un raid addestrativo (a memoria sua) che li aveva portati un po' in giro per l'italia e lo stato estetico non è dei migliori. le foto stanno sbiadendo purtroppo, ma sono evidenti le tracce di nero sul tronco di coda sotto i piani di controllo. in corrispondenza dei rivetti lunghe strisce color cioccolato o più chiare denotano perdita leggera ma reiterata di fluidi e calore, probabilmente date dalla vicinanza al compressore così come risultano molto sporche e segnate le intersezioni tra le componenti fisse e le parti mobili dei piani di coda e delle superfici di controllo in genere. le lunghe fumate sotto la fusoliera sono la norma così come un sano imbrunimento del metallo in corrispondenza degli scarichi del compressore. molto sporca la parte inferiore della naca (gli stellari, si sa, perdono olio) e lunghe strie anche sugli spillatoi subalari del carburante o sulle prese dei serbatoi ausiliari. praticamente pulite invece le feritoie di scarico dei bossoli delle mitragliatrici. forte 'wheathering' anche negli interstizzi tra i pannelli, la parte superiore e la coda sopra i pianetti invece più pulita, non uno splendore ma già meglio. se riesco le scannerizzo ma viste le condizioni in cui vertono ho paura di rovinarle ulteriormente e fare una foto alle foto sarebbe ridicolo. ad ogni modo al massimo chiedo direttamente all'autore se si ricorda qualche ulteriore dettaglio o se ne ha altre.
saluti
mav

[VESPA2]

Molte grazie mav, la tua è una descrizione verbale/fotografica che si sovrappone in modo efficace a eventuali foto, giocoforza intaccate dagli anni. Di nuovo molte grazie e cordiali saluti.

[maverikoneil]

di nulla vespa, è un piacere allungare una mano a un collega anche solo su questioni come queste.
buoni voli e buona costruzione
mav

[Red Big As]

Non c'è nulla di diverso da qualsiasi altra foto di qualsiasi Thunderbird di qualsiasi forza aerea di qualsiasi parte del mondo con l'aggravante che gli esemplari AMI apparivano anche peggio degli altri considerato che erano già vecchi ancora prima di essere acquistati e mantenuti ancora peggio per via della poca reperibilità di ricambi e materie prime originali. Per cui, prendi una serie di foto ben fatte facilmente reperibili dalla rete, riproduci l'andamento dei fluidi e della sporcizia lungo le superici evitando quelli dovuti all'uso delle 8 colt browning .50 visto che all'epoca non c'era motivo di sparare ad alcunchè. Per ulteriori dettagli ti consiglierei di rivolgerti a forum di modellismo statico infinitamente più preparato rispetto a qualsiasi forum di volo dinamico.

[VESPA2]

Grazie molte anche a Te per le ulteriori indicazioni.

[max_c26acro]

invece io direi di riprodurre tranquillamente le macchie delle browning cal .50, dato che comunque si faceva attività di addestramento in poligono.
Il colore bronzato dell'alluminio causato dal calore, non poteva essere rimosso a meno di sostituire la lamiera.

[msette]

Ho chiesto a mio padre, pilota militare tra gli anni 50 e la metà degli anni 60° (principali mezzi su cui ha volato: g59, P51, T6, T33, DH Vampire, g91, f104), se si ricordasse in che stato erano i mezzi di allora. Tranne il g91 e l'f104, arrivati nuovi di fabbrica e in livrea mimetica e che pertanto portavano solo i normali segni di usura e sporco dovuti all'attività di volo e al ricovero all'aperto, per quanto riguarda la maggioranza delle altre macchine (escluso il g59 prodotto in italia), la cui provenienza era normalmente il surplus dell'USAF, molte di queste, soprattutto nei reparti caccia e caccia bombardieri, assommavano, oltre all'usura causata dal precedente impiego e alla carenza di ricambi e di specialisti presso l'AMI, una non perfetta riverniciatura color argento, utilizzata normalmente, prima dell'introduzione delle mimetizzazioni NATO, per ricoprire precedenti livree ed eseguita il più delle volte direttamente ai reparti; sull'argomento, per quello che interessa a te, vedere in particolare foto di repertorio dei p47 in dotazione fino al '53 al 51° stormo.

[VESPA2]

ma siete una miniera di informazioni !!!! ( del resto non avevo dubbi in proposito ). Avendo praticato per alcuni anni il plastimodellismo, riprodurre l'invecchiamento/usura non è un problema......... se hai dati /fonti certe di riferimento ( non sempre le foto sbiadite dell'epoca sono validi testimoni ). Ancora molti ringraziamenti agli intervenuti e alle loro fonti......quanti di noi invidiano il papà di msette a cui mando una stretta di mano anche se virtuale!!!!!

[Red Big As]

[QUOTE=max_c26acro;3138769]invece io direi di riprodurre tranquillamente le macchie delle browning cal .50, dato che comunque si faceva attività di addestramento in poligono.


...giustamente facevano attività di poligono producendo circa quattro sortite al giorno per sette giorni la settimana...