problema di trazione e slittamento

[gioarchimede]

ciao a tutti sono ancora 1 po inesperto ma sto ingranando......ho 1 problema ...la mia loco 1 po' vecchiotta (40 anni era di mio padre ma funziona a meraviglia) ha un motore di tipo G ma mi sono accorto ke nn ha 1 buona trazione e riesce a trainare massimo 5 carri perkè slitta troppo anke se ha gli anelli di aderenza...come potrei fare per migliorarne la trazione e riuscire magari a farne trainare il doppio o il triplo?? grazie

[gioarchimede]

salve un'altra cosa....vorrei illuminare la stessa loco con un led ma che tipo di led dovrebbe essere per quanti volt per evitare ke si bruci? e poi quando inverto la polarità per la retromarcia il led nn si brucia ??vi prego aiutatemi!! e poi come devo fare per non togliere tantA POTENZA AL motore??

[Leo656]

Originalmente inviato da gioarchimede

ciao a tutti sono ancora 1 po inesperto ma sto ingranando......ho 1 problema ...la mia loco 1 po' vecchiotta (40 anni era di mio padre ma funziona a meraviglia) ha un motore di tipo G ma mi sono accorto ke nn ha 1 buona trazione e riesce a trainare massimo 5 carri perkè slitta troppo anke se ha gli anelli di aderenza...come potrei fare per migliorarne la trazione e riuscire magari a farne trainare il doppio o il triplo?? grazie

Ciao Gioarchimede,

per avere una buona trazione e far si che la loco non slitti (per l'esperienza che ho) dovresti in primo luogo appesantirla. Infatti, appensantelola, migliori l'aderenza delle ruote al binario (che così fanno più attrito e "scaricano" meglio la potenza a terra) e con essa anche la captazione della corrente.
Gli anelli di aderenza sono quelli "originali"? Perchè se sì ti conviene sostituirli con anelli nuovi, non induriti dal tempo.

Leo

[Leo656]

Originalmente inviato da gioarchimede

salve un'altra cosa....vorrei illuminare la stessa loco con un led ma che tipo di led dovrebbe essere per quanti volt per evitare ke si bruci? e poi quando inverto la polarità per la retromarcia il led nn si brucia ??vi prego aiutatemi!! e poi come devo fare per non togliere tantA POTENZA AL motore??

Per l'illuminazione sui led su varie pagine web di elettronica troverai ottime spiegazioni.
Io ho illuminato un vagone UIC-X lima, una 646 e un locomotore da manovra sempre con led, mettendoli in modo da avere anche l'inversione rosso/bianco con l'inversione di marcia seguendo i vari schemi che ci sono on-line.

Il voltaggio dei led dipende dal colore, per cui diciamo che nel momento in cui progetti di illuminare una loco o un vagone il voltaggio è fissato dal colore di led che vuoi usare. Affinché non si bruci devi mettere prima o dopo il led (non è importante la posizione, ma che ci sia) una resistenza. Considera che il tuo trasformatore porta corrente al binario a 12 V, un led funziona a 2-3-4v (circa, poi come dicevo varia in funzione del colore).
Il valore della resistenza (in Ohm) è funzione del tipo di led, del numero di led e, se hai più di un led, se decidi di collegarli in serie o in parallelo.

I led sono dei diodi, e proprio per questo motivo, all'invertire della polarità non si bruciano, semplicemente non si accendono. In pratica funzionano solo se la corrente va in un senso! Quando avrai in mano il led, noterai che questo ha una gamba corta e una lunga e che le due gambe sono collegate, dentro al led, a due "teste" di forma differente. Questo ti aiuterà a capire quale polo è collegato alle diverse gambe.

Qui mi viene difficile dilungarmi di più, ma come ti dicevo, se fai una ricerca in internet troverai miliardi di pagine di appassionati di elettronica che ti spiegheranno come agire! Oltre a avere schemi elettrici giù pronti che permettono il calcolo semplice semplice delle resistenze.

ah, dimenticavo, l'assorbimento del led è trascurabile ai fini della potenza del motore.

Leo

[Gi&Ti]

Ciao,
quoto Leo e aggiungo un paio di commenti:

E' verò che che, se alimentati con tensione inversa, i led smettono di condurre e non si accendono. L'importante è che la tensione inversa applicata sia inferiore a quella massima sopportabile dal led (questo valore si trova scrtitto nelle specifiche tecniche del componente), altrimenti il led effettimente si può danneggiare in modo irreparabile.
Per ovviare a questo inconveniente, quando esiste questo rischio, si collega in anti-parallelo (cioè con polarità invertita al led) un diodo.
Oppure, ancora meglio, invece di un diodo si può usare un altro led, che sarà posizionato al capo opposto del rotabile. In questo modo avremo automaticamente l'accesnsione delle luci di testa o di coda coerentemente alla direzione di marcia del treno.

Se lo spazio fisico nel rotabile non consente l'uso del classico led di forma cupolare, si possono usare quelli ancora più piccoli a montaggio superficiale (vedi immagine).

Ciao

[mirko.iz1hko]

Originalmente inviato da Gi&Ti

Ciao,
quoto Leo e aggiungo un paio di commenti:

E' verò che che, se alimentati con tensione inversa, i led smettono di condurre e non si accendono. L'importante è che la tensione inversa applicata sia inferiore a quella massima sopportabile dal led (questo valore si trova scrtitto nelle specifiche tecniche del componente), altrimenti il led effettimente si può danneggiare in modo irreparabile.
Per ovviare a questo inconveniente, quando esiste questo rischio, si collega in anti-parallelo (cioè con polarità invertita al led) un diodo.
Oppure, ancora meglio, invece di un diodo si può usare un altro led, che sarà posizionato al capo opposto del rotabile. In questo modo avremo automaticamente l'accesnsione delle luci di testa o di coda coerentemente alla direzione di marcia del treno.

Se lo spazio fisico nel rotabile non consente l'uso del classico led di forma cupolare, si possono usare quelli ancora più piccoli a montaggio superficiale (vedi immagine).

Ciao

Confermo quello detto sia da Leo che da GT, il l.e.d.(light emission diod) ovvero diodo ad emissione luminosa esiste oramai in varie forme ,le piu' gettonate nel modellismo oramai sono quelli SMD (foto) ovvero a tecnologia micro....molto piccoli ma molto luminosi....confermo per la tensione di alimentazione che si aggira sui 3 volts, percio' data la caduta di tensione ai capi del resistore dovrai mettere un resistore da 1/4 di watts da ..... R=VxI....12x(I) corrente erogata dal trafo....se eroga 2 Ampere... sara' 12x2= 24 ohm etc....
Ps i componenti smd sono molto ma molto piccoli....munisciti di lente di ingrandimento con piedistallo e coccodrilli....

[Gi&Ti]

Ciao Mirko,

ATTENZIONE i tuoi conti non vanno bene!

R = V/I (legge di ohm) non VxI !!!!

In continua il dimensionamento per la resistenza di limitazione in serie al led è :

R = ( Vcc - Vf ) / I

Dove:
Vcc = tensione di alimentazione fornita dal trafo espressa in volt;
Vf = tensione diretta sul diodo led (caratteristica specifica del led utilizzato) espressa in volt.
I = corrente nominale del led (specifica del led e generalmente dai 10 ai 20 mA = cioè da 0,01 a 0,02 A ) espressa in Ampere.

Quindi se per esempio abbiamo un trasforamtore che fornisce in continua 14 V (Vcc), un led con una caduta di 2,5 V (Vf), e una corrente nominale di 15 mA, avremo:

R = (14 - 2,5) / 0,015 = 767 Ohm

Siccome 767 non è un valore disponbile per le resistenze standard in commercio, sceglieremo quello più vicino cioè R = 820 Ohm.

In questo esempio la potenza sul resistore sarà R x I^2 = 820 x 0,000225 = 0,1845 W; andrà quindi bene una resistenza da 1/4 W.

Come vedi cìè una grandissima differenza con 24 ohm e 2 A di corrente (che non sarebbe neanche minimamente sopportabile dal led)!

Scusami se ti ho corretto ma visto che stiamo dando consigli è meglio essere più precisi possibile.

Ciao!

[Leo656]

Molto interessanti i led a montaggio superficiale, non li ho mai visti. Ho fatto di quelle manovre per far entrare led e resistenze nelle locomotive...... che dimensione hanno?

Leo

[gioarchimede]

vorrei sapere un'altra cosa....ma come faccio a fare andare alla stessa velocità la loco collegando i led al motore? (non perde potenza?)

[Gi&Ti]

Ciao

Leo, le dimensioni di questi led sono di solito meno di 1 x 2 mm.

Gioarchimede, tranquillo, l'impianto luci non ha influenza diretta sulla potenza del motore.
L'assorbimento dei led è bassissimo, e comunque la corrente viene assorbita dall'alimentatore collegato ai binari, non "rubata" al motore sul quale sono montate le luci. Finchè sei al di sotto della corrente massima erogabile dal trasformatore non hai probelmi.