Incredibile!!! All'Alpe di Siusi

[Alex7]

Ciao,
questa devo proprio scriverla:

con Daniele siamo saliti all'Alpe di Siusi e nonostante lo avessi sconsigliato, lui ha portato anche il Micro Swift tuttofibra di Mibo.

Il pendio è piuttosto affollato, c'è una sorta di stand della EMS e le condizioni sono abbastanza buone anche se le raffiche più forti di vento da sud creano una discendenza che "risucchia" nel bosco sottostante più di 10 modelli nell'arco della giornata.

In una piccola pausa tra i passaggi a velocità folli di modelli di oltre 20Kg di peso, Daniele decide di farsi un giro con lo Swift:
per essere sicuro di trovarsi fuori dal traffico, vola piuttosto in alto ed un tantino lontano nel vuoto davanti al pendio, effettua un po' di manovre acrobatiche ed io sono al suo fianco.
Ad un certo punto mi dice: non lo vedo più!
Eeeeeeh??? Stai scherzando dico io!....No, non lo vedo dice lui...il problema è che non lo vedo nemmeno io (il tempo era bello ma il cielo era piuttosto bianco ed il sole in faccia non aiutava).
Mi rivolgo ai tanti tedeschi che abbiamo intorno e nella loro lingua (siamo Bolzanini) chiedo ad alta voce di guardare il cielo alla ricerca dello Swift; nel frattempo dico a Daniele di dare dei gran colpi di cabra per rendere visibile il modello ma purtroppo nulla...........abbiamo perso lo Swift

Ci preoccupiamo subito di capire se il modello potrà precipitare nel paese di Siusi o chissà dove...farà del male a qualcuno o si schianterà su qualche roccia?

Ci sediamo sul prato e Daniele rimette la radio nella valigetta dicendo che per quel giorno non avrebbe più volato.
Peccato, era un ricordo acquistato al mondiale F3J di Martin SK 2006.


Dopo una decina di minuti, arriva una signora tedesca moglie di un pilota e borbotta al marito che ha visto atterrare un aliante ma che nessun pilota è andato a raccoglierlo...sarà sicuramente di qualche "italiano" disordinato che lascia i modelli in giro occupando indebitamente la zona di atterraggio

Scattiamo in piedi e andiamo a vedere il prato utilizzato per gli atterraggi che è alle spalle del pendio.
Impressionante!!!
Lo Swift era li, a 10 metri da dove ci si mette a pilotare per l'atterraggio, come se un pilota se lo fosse fatto arrivare fino davanti ai piedi!!!!!


Mai vista una cosa simile, non sappiamo se il modello sia passato sopra di noi o di fianco, fatto sta che quando lo abbiamo perso di vista sarà stato ad almeno 150/200 metri fuori nel vuoto e a 50 metri di quota sopra il pendio. Tra l'altro avrà volato anche disturbato a livello radio perchè Daniele aveva spento la trasmittente che è in 40 Mhz...

Abbiamo fatto la foto del modello prima di raccoglierlo, aggiungo anche alcune altre foto in ricordo di una giornata indimenticabile.
Abbiamo festeggiato a suon di Strudel caldo fatto in casa accompagnato da salsa di vaniglia ed abbiamo volato fino alle 20.30 godendoci la "morbida diffusa" del tramonto.


Esiste un Santo protettore degli alianti?


Alex

[samuelemontino]

Originalmente inviato da Alex7

Ciao,
questa devo proprio scriverla:

con Daniele siamo saliti all'Alpe di Siusi e nonostante lo avessi sconsigliato, lui ha portato anche il Micro Swift tuttofibra di Mibo.

Il pendio è piuttosto affollato, c'è una sorta di stand della EMS e le condizioni sono abbastanza buone anche se le raffiche più forti di vento da sud creano una discendenza che "risucchia" nel bosco sottostante più di 10 modelli nell'arco della giornata.

In una piccola pausa tra i passaggi a velocità folli di modelli di oltre 20Kg di peso, Daniele decide di farsi un giro con lo Swift:
per essere sicuro di trovarsi fuori dal traffico, vola piuttosto in alto ed un tantino lontano nel vuoto davanti al pendio, effettua un po' di manovre acrobatiche ed io sono al suo fianco.
Ad un certo punto mi dice: non lo vedo più!
Eeeeeeh??? Stai scherzando dico io!....No, non lo vedo dice lui...il problema è che non lo vedo nemmeno io (il tempo era bello ma il cielo era piuttosto bianco ed il sole in faccia non aiutava).
Mi rivolgo ai tanti tedeschi che abbiamo intorno e nella loro lingua (siamo Bolzanini) chiedo ad alta voce di guardare il cielo alla ricerca dello Swift; nel frattempo dico a Daniele di dare dei gran colpi di cabra per rendere visibile il modello ma purtroppo nulla...........abbiamo perso lo Swift

Ci preoccupiamo subito di capire se il modello potrà precipitare nel paese di Siusi o chissà dove...farà del male a qualcuno o si schianterà su qualche roccia?

Ci sediamo sul prato e Daniele rimette la radio nella valigetta dicendo che per quel giorno non avrebbe più volato.
Peccato, era un ricordo acquistato al mondiale F3J di Martin SK 2006.


Dopo una decina di minuti, arriva una signora tedesca moglie di un pilota e borbotta al marito che ha visto atterrare un aliante ma che nessun pilota è andato a raccoglierlo...sarà sicuramente di qualche "italiano" disordinato che lascia i modelli in giro occupando indebitamente la zona di atterraggio

Scattiamo in piedi e andiamo a vedere il prato utilizzato per gli atterraggi che è alle spalle del pendio.
Impressionante!!!
Lo Swift era li, a 10 metri da dove ci si mette a pilotare per l'atterraggio, come se un pilota se lo fosse fatto arrivare fino davanti ai piedi!!!!!


Mai vista una cosa simile, non sappiamo se il modello sia passato sopra di noi o di fianco, fatto sta che quando lo abbiamo perso di vista sarà stato ad almeno 150/200 metri fuori nel vuoto e a 50 metri di quota sopra il pendio. Tra l'altro avrà volato anche disturbato a livello radio perchè Daniele aveva spento la trasmittente che è in 40 Mhz...

Abbiamo fatto la foto del modello prima di raccoglierlo, aggiungo anche alcune altre foto in ricordo di una giornata indimenticabile.
Abbiamo festeggiato a suon di Strudel caldo fatto in casa accompagnato da salsa di vaniglia ed abbiamo volato fino alle 20.30 godendoci la "morbida diffusa" del tramonto.


Esiste un Santo protettore degli alianti?


Alex

non ho parole
stento a credere che sia successo veramente!sicuramente non era una giornata ventosa e....siete sicuri che era il vostro modello
aereo centrato da DIO,con GESU' ai comandi.....in questi casi,penso che una 20ina di candele in chiesa da accendere,sia il minimo da fare

[teobeer]

....mmm....secondo me l'aliante non è mai decollato ed è sempre rimasto lì sul prato, mentre Daniele seguiva i flussi alcoolici nel cielo bianco - sacmbiandoli per il suo aliante - dopo le varie birrette che vi sarete fatti con i numerosi tedeschi di questo periodo
E' quello che mi piace di quest'ultima razza, all'Alpe....montano tutto, e poi non volano mai piazzandosi ai tavoli del rifugio....e lasciando lo spazio aereo libero (ad eccezione di qualche "arietta" vagante ma innocua ai fini del volo).

Grandi ragazzi, bella esperienza....ringraziate le streghe dello Scilliar che questa volta l'aliante ve lo hanno restituito!

[Gene57]

Originalmente inviato da Alex7

Ciao,
questa devo proprio scriverla:
Esiste un Santo protettore degli alianti?
Alex

Alex .... se la raccontava Andreis non ci avremmo creduto ; se la racconti tu, anche ...
sei il solito burlone... )-
gene

[FRA73]

[QUOTE=Alex7;2108272]Ciao,
questa devo proprio scriverla:

con Daniele siamo saliti all'Alpe di Siusi e nonostante lo avessi sconsigliato, lui ha portato anche il Micro Swift tuttofibra di Mibo.

Il pendio è piuttosto affollato, c'è una sorta di stand della EMS e le condizioni sono abbastanza buone anche se le raffiche più forti di vento da sud creano una discendenza che "risucchia" nel bosco sottostante più di 10 modelli nell'arco della giornata.

In una piccola pausa tra i passaggi a velocità folli di modelli di oltre 20Kg di peso, Daniele decide di farsi un giro con lo Swift:
per essere sicuro di trovarsi fuori dal traffico, vola piuttosto in alto ed un tantino lontano nel vuoto davanti al pendio, effettua un po' di manovre acrobatiche ed io sono al suo fianco.
Ad un certo punto mi dice: non lo vedo più!
Eeeeeeh??? Stai scherzando dico io!....No, non lo vedo dice lui...il problema è che non lo vedo nemmeno io (il tempo era bello ma il cielo era piuttosto bianco ed il sole in faccia non aiutava).
Mi rivolgo ai tanti tedeschi che abbiamo intorno e nella loro lingua (siamo Bolzanini) chiedo ad alta voce di guardare il cielo alla ricerca dello Swift; nel frattempo dico a Daniele di dare dei gran colpi di cabra per rendere visibile il modello ma purtroppo nulla...........abbiamo perso lo Swift

Ci preoccupiamo subito di capire se il modello potrà precipitare nel paese di Siusi o chissà dove...farà del male a qualcuno o si schianterà su qualche roccia?

Ci sediamo sul prato e Daniele rimette la radio nella valigetta dicendo che per quel giorno non avrebbe più volato.
Peccato, era un ricordo acquistato al mondiale F3J di Martin SK 2006.


Dopo una decina di minuti, arriva una signora tedesca moglie di un pilota e borbotta al marito che ha visto atterrare un aliante ma che nessun pilota è andato a raccoglierlo...sarà sicuramente di qualche "italiano" disordinato che lascia i modelli in giro occupando indebitamente la zona di atterraggio

Scattiamo in piedi e andiamo a vedere il prato utilizzato per gli atterraggi che è alle spalle del pendio.
Impressionante!!!
Lo Swift era li, a 10 metri da dove ci si mette a pilotare per l'atterraggio, come se un pilota se lo fosse fatto arrivare fino davanti ai piedi!!!!!


Mai vista una cosa simile, non sappiamo se il modello sia passato sopra di noi o di fianco, fatto sta che quando lo abbiamo perso di vista sarà stato ad almeno 150/200 metri fuori nel vuoto e a 50 metri di quota sopra il pendio. Tra l'altro avrà volato anche disturbato a livello radio perchè Daniele aveva spento la trasmittente che è in 40 Mhz...

Abbiamo fatto la foto del modello prima di raccoglierlo, aggiungo anche alcune altre foto in ricordo di una giornata indimenticabile.
Abbiamo festeggiato a suon di Strudel caldo fatto in casa accompagnato da salsa di vaniglia ed abbiamo volato fino alle 20.30 godendoci la "morbida diffusa" del tramonto.


Esiste un Santo protettore degli alianti?

E' successa la stessa cosa a me nel pendio sopra casa.
Un modellista della zona che purtroppo non è più tra noi, con un modello due canali in una gioranta di vento forte è salito troppo e lo ha perso di vista.
Diversi giorni dopo salgo sul pendio e trovo il modello poco sotto la zona di lancio!!
Quel giorno ero in compagnia proprio dell'altra persona che aveva assistito alla perdita del modello...non volevamo crederci!!

Saluti!!

[danielep]

Anche io ho perso di vista il modello dopo un traino esagerato.
Ma è tornato a casa dopo un mese pieno d'acqua e in 4 pezzi il quinto quello con servi e ricevente è a tutt'oggi disperso

Disperso

[Alex7]

[QUOTE=FRA73;2108389]

Originalmente inviato da Alex7

Ciao,
questa devo proprio scriverla:

con Daniele siamo saliti all'Alpe di Siusi e nonostante lo avessi sconsigliato, lui ha portato anche il Micro Swift tuttofibra di Mibo.

Il pendio è piuttosto affollato, c'è una sorta di stand della EMS e le condizioni sono abbastanza buone anche se le raffiche più forti di vento da sud creano una discendenza che "risucchia" nel bosco sottostante più di 10 modelli nell'arco della giornata.

In una piccola pausa tra i passaggi a velocità folli di modelli di oltre 20Kg di peso, Daniele decide di farsi un giro con lo Swift:
per essere sicuro di trovarsi fuori dal traffico, vola piuttosto in alto ed un tantino lontano nel vuoto davanti al pendio, effettua un po' di manovre acrobatiche ed io sono al suo fianco.
Ad un certo punto mi dice: non lo vedo più!
Eeeeeeh??? Stai scherzando dico io!....No, non lo vedo dice lui...il problema è che non lo vedo nemmeno io (il tempo era bello ma il cielo era piuttosto bianco ed il sole in faccia non aiutava).
Mi rivolgo ai tanti tedeschi che abbiamo intorno e nella loro lingua (siamo Bolzanini) chiedo ad alta voce di guardare il cielo alla ricerca dello Swift; nel frattempo dico a Daniele di dare dei gran colpi di cabra per rendere visibile il modello ma purtroppo nulla...........abbiamo perso lo Swift

Ci preoccupiamo subito di capire se il modello potrà precipitare nel paese di Siusi o chissà dove...farà del male a qualcuno o si schianterà su qualche roccia?

Ci sediamo sul prato e Daniele rimette la radio nella valigetta dicendo che per quel giorno non avrebbe più volato.
Peccato, era un ricordo acquistato al mondiale F3J di Martin SK 2006.


Dopo una decina di minuti, arriva una signora tedesca moglie di un pilota e borbotta al marito che ha visto atterrare un aliante ma che nessun pilota è andato a raccoglierlo...sarà sicuramente di qualche "italiano" disordinato che lascia i modelli in giro occupando indebitamente la zona di atterraggio

Scattiamo in piedi e andiamo a vedere il prato utilizzato per gli atterraggi che è alle spalle del pendio.
Impressionante!!!
Lo Swift era li, a 10 metri da dove ci si mette a pilotare per l'atterraggio, come se un pilota se lo fosse fatto arrivare fino davanti ai piedi!!!!!


Mai vista una cosa simile, non sappiamo se il modello sia passato sopra di noi o di fianco, fatto sta che quando lo abbiamo perso di vista sarà stato ad almeno 150/200 metri fuori nel vuoto e a 50 metri di quota sopra il pendio. Tra l'altro avrà volato anche disturbato a livello radio perchè Daniele aveva spento la trasmittente che è in 40 Mhz...

Abbiamo fatto la foto del modello prima di raccoglierlo, aggiungo anche alcune altre foto in ricordo di una giornata indimenticabile.
Abbiamo festeggiato a suon di Strudel caldo fatto in casa accompagnato da salsa di vaniglia ed abbiamo volato fino alle 20.30 godendoci la "morbida diffusa" del tramonto.


Esiste un Santo protettore degli alianti?

E' successa la stessa cosa a me nel pendio sopra casa.
Un modellista della zona che purtroppo non è più tra noi, con un modello due canali in una gioranta di vento forte è salito troppo e lo ha perso di vista.
Diversi giorni dopo salgo sul pendio e trovo il modello poco sotto la zona di lancio!!
Quel giorno ero in compagnia proprio dell'altra persona che aveva assistito alla perdita del modello...non volevamo crederci!!

Saluti!!

Cose belle
Chissà, allora è successa la stessa cosa anche ad altri...scrivete scrivete.

[giobalde]

Ciao Alex ti racconto le mie.
La prima e' vecchia di qualche anno.
Pendio vicino a Canossa, Nyx il modello , sto' per lanciare e Menozzi mi fa' te lo lancio io.
In un attimo il modello e' in aria con trasmittente e ricevente rigorosamente spente.
Il modello ha volato per circa dieci minuti in maniera perfetta effettuando dei lunghi traversoni parallelamente al pendio ma sempre piu' in basso, sino a quando e' andato in zona morta d'aria arrivando a terra, a circa un chilometro in linea d'aria. Recuperato devo ancora ripararlo (da rifare il troncone centrale-a proposito non e' che ce ne siano in giro?)
La seconda il mese scorso.
Pendio di Monte Babbio sopra Ca' di Roggio.
Modello Foka Valenta appena acquistato e messo in ordine di volo.
Lo monto e parto. Lungo traversone e decido di uscire ma il modello continua... bedvimatim ... ricevente spenta.
Il modello (a proposito gran bel modellino) centrato come da regolamento, giunto alla fine della conca effettua perfetta virata verso il pendio e si dirige verso di me, atterrando purtroppo con abbuono di soli 60 punti.
Unico danno una leggerissima incrinatura nel cono (amovibile) di coda scocciata e neanche riparata ma lasciata ad imperitura memoria.
Ciao giobalde


PS : non sempre e' finita cosi' bene.

[gmo78]

Ciao Alex
In effetti stenterei a crederci anche io se non fosse successa una cosa simile a un mio amico con un Guppy (modello galleggione con doppio diedro). Addirittura questo modello è atterrato mezz'ora dopo essere stato perso per distacco degli spinotti della batteria!

[Tamadaus]

se è vero... è incredibile. un conto è un modello autostabile con doppio diedro, un conto uno swift che in teoria doveva entrare in scivolata d'ala dopo pochi secondi...