carta da rivestimento Esaki

[luigi.carlucci]

Ho iniziato ad utilizzare la carta Esaki per ricoprire dei piccoli motomodelli oldtimer.
Avrei due quesiti sul più corretto utilizzo di questo prodotto.
1- lato lucido/lato ruvido: E' corretto ricoprire posizionando il lato lucido esternamente,
immaginando così miglior finitura superficiale ed minore assorbenza mani di tendicarta?
2- i fogli hanno le dimensioni di 60 x 90. Stranamente alla prova di strappo sembra che la
carta si strappi più facilmente nella direzione della larghezza piuttosto che nell'altra.
E' corretto quindi ricoprire semiala o fusoliera utilizzando pezzi da 60 cm come massima
lunghezza? Sembra strano dover utilizzare le pezze nel senso della larghezza....
Io comunque ho già ricoperto i primi due modelli secondo queste convinzioni e il risultato è
stato già stupendo.
Grazie per l'aiuto.

[guizzo17]

Puoi applicarla dal lato che preferisci. Non c'è una regola precisa.
Hai ragione, la grana corre parallela al lato corto. Potendo, è preferibile applicarla con la grana perpendicolare alla corda alare.
Io l'uso applicata sul mylar e questo mi facilita la vita. Per piccoli modelli O/T, questa è una tecnica che potresti usare anche tu.

[luigi.carlucci]

Grazie Guizzo molto gentile.
Ho costruito finora molti aeromodelli old timer della misura texaco. Sui primi ho utilizzato
il Oratex antique ma costava un botto, e ormai da tempo rivesto con fodera di merceria
da 60 gr./mq trattata con l' ottimo tendicarta e diluente di Modelberg.
Recentemente ho scoperto quanto altrettanto affascinanti ed entusiasmanti siano i mo= delli più piccolini della misura mezzo texaco e ho iniziato a realizzarne alcuni, che ho rico= perto con la ottima Esaki,
Ho letto molto sul forum della tecnica mista Mylar+carta,e penso proprio che la sperimen= terò appena riuscirò ad approvvigionarmi il materiale. Ho già annotato il sito straniero che vende samspan e mylar.
Grazie

[Trinacria]

Originalmente inviato da luigi.carlucci

Grazie Guizzo molto gentile.
Ho costruito finora molti aeromodelli old timer della misura texaco. Sui primi ho utilizzato
il Oratex antique ma costava un botto, e ormai da tempo rivesto con fodera di merceria
da 60 gr./mq trattata con l' ottimo tendicarta e diluente di Modelberg.
Recentemente ho scoperto quanto altrettanto affascinanti ed entusiasmanti siano i mo= delli più piccolini della misura mezzo texaco e ho iniziato a realizzarne alcuni, che ho rico= perto con la ottima Esaki,
Ho letto molto sul forum della tecnica mista Mylar+carta,e penso proprio che la sperimen= terò appena riuscirò ad approvvigionarmi il materiale. Ho già annotato il sito straniero che vende samspan e mylar.
Grazie

come si chiama la fodera della merceria?

[luigi.carlucci]

Comune fodera per vestiti che un pò tutte le mercerie vendono al dettaglio. Ogni commerciante la chiama con un nome diverso, per esempio quelle che ho comprato io si chiamavano PIUMA ANTARES oppure FOULARD PARIGI. La composizione è acetato 60% viscosa 40%. Tre o quattro euro al metro lineare, rotoli di altezza 140 cm. Il peso è di 60 gr. al metroquadro, cui devi aggiungere il peso dei trattamenti di incollaggio e di finitura.
Per i modelloni da due metri e mezzo è un sollievo poter usare del materiale così economico ed efficace. Sui modelli più piccolini fino a un metro e mezzo d'ali questa è troppo pesante, si devono usare altri prodotti, io preferisco la carta esaki.
I termoretraibili sui modelli old timer li odio.
Per le tecniche di applicazione della fodera ci sono già abbondanti discussioni esaurienti su questo sito, esistono un' infinità di metodi tutti altrettanto validi.
Ciao

[Brevino]

Luigi, mi permetto di aggiungere che il Koverall della Sig, oltre a pesare meno della metà del tessuto che indichi, è termorestringente e costa più o meno la stessa cifra... Una confezione da 1,2 metri per 4,5 costa circa 18 €.

Posso assicurare che è un prodotto eccellente e assolutamente insensibile alle variazioni di umidità.

[luigi.carlucci]

ciao Brevino,
possiedo anche io il KoverAll e lo uso alternativamente alla fodera. Ne conosco le qualità.
Al confronto preferisco la fodera perchè è più morbida e docile nella applicazione e la si fa tendere con l'acqua e col tendicarta in maniera più graduale. Il KoverAll sulle strutture più deboli tende a svergolare più della fodera perchè si deve usare il ferro o il phon. Da Modelberg devo decidermi a prendere il nylon, che costa ugualmente poco e sarà sicuramente ottimo. Naturalmente tutte le soluzioni sono buone. L'importante è sperimentare ed accumulare esperienza.
ciao

[Trinacria]

Originalmente inviato da luigi.carlucci

Grazie Guizzo molto gentile.
Ho costruito finora molti aeromodelli old timer della misura texaco. Sui primi ho utilizzato
il Oratex antique ma costava un botto, e ormai da tempo rivesto con fodera di merceria
da 60 gr./mq trattata con l' ottimo tendicarta e diluente di Modelberg.
Recentemente ho scoperto quanto altrettanto affascinanti ed entusiasmanti siano i mo= delli più piccolini della misura mezzo texaco e ho iniziato a realizzarne alcuni, che ho rico= perto con la ottima Esaki,
Ho letto molto sul forum della tecnica mista Mylar+carta,e penso proprio che la sperimen= terò appena riuscirò ad approvvigionarmi il materiale. Ho già annotato il sito straniero che vende samspan e mylar.
Grazie

ciao quante mani di tendicarta dai alla seta? qual'è il tuo metodo?