nuvolari | 19 ottobre 11 22:09 | dici una cosa giusta! leggere le istruzioni per il rodaggio, quindi mettere un elica appropriata per il rodaggio (quella in legno leggera è fenomenale perchè il motore sforza di meno a trascinarla in forza centrifuga) ,io personalmente se è un periodo estivo, andrò al campo di sera tardi con una lampada, perchè l'aria è fresca e quindi riscalderà meno il motore, candela adeguata! ,miscela adeguata! ,magari con una leggerissima % di olio in più! e poi vi dovete stare impalati vicino al motore ,perchè va ingrassato e smagrito dallo spillo del massimo in meno di un minuto alla volta ,perchè se il motore gira troppo tempo grasso inzuppato di olio, si crea pressione/attrito dentro i carter (mai provato a correre dentro l'acqua per tuffarsi in mare?,le gambe sforzano, quindi la bielletta,cuscinetti ecc, con tutto quell'olio ed alcool, ?!?). Viceversa magro riscalderà più del dovuto, quindi bagnare ed asciugare(si avverte dal suono del motore) sino allo svuotamento del serbatoio ....poi durante il rodaggio ,spegnerlo per farlo raffreddare del tutto ,si può rodare sopra il modello magari togliendo le ruote+naca, ma sollevato da terra perchè i detriti ,quindi polvere, frammenti di erba secca ecc, dentro il carburatore gli farà acido e veleno:lol:,quindi indigestione con pareti pistone cilindro con micrograffi,non dico grippato perchè non penso vi metterete a buttare sabbia li dentro .Ultima cosa prima di accendere il motore assicurarsi del bilanciamento elica, perchè le vibrazioni ti entrano anche dentro le vene del corpo umano, i servi ,ricevente ecc; va bene questa ricetta ? Citazione:
Originalmente inviato da gammaoh
(Messaggio 2496673)
Cari amici,
é la prima volta che intervengo ad un forum del B.R. per cui vi prego di scusarmi se sarò prolisso.
Premetto che non sono un tecnico ma solo un vecchio aeromodellista che ha sempre avuto la passione per i motori e, perciò, ha cercato di tenersi informato sull'argomento oggetto di dibattito nel forum.
Andiamo alla definizione di rodaggio: quello che si vuole ottenere sono attriti mirati e controllati, che garantiscano l'assestamento delle componenti, il rispetto e il raggiungimento di determinate tolleranze di assemblaggio (Wikipedia). Questo vuol dire che si devono seguire determinate regole che prevedono il raggiungimento di determinate temperature di esercizio e che non si vada troppo al di sotto dei valori di coppia; oltre, naturalmente ad una efficace lubrificazione.
Detto questo, bisogna specificare che in aeromodellismo esiste un gran numero di tipologie di motori ( 2 e 4 tempi, cilindro in acciaio e alluminio trattato, pistoni con fascia e senza, alimentazione glow e benzina) tutto ciò dovrebbe far intendere che non esiste regola fissa! Ad esempio, se per un motore con cilidro in acciaio e pistone a fascia, è opportuno procedere con un rodaggio a regime ridotto costante, miscela grassa, aumentando progressivamente il regime semplicementee smagrando,
per un cilidro cromato, pistone senza fascia, è opportuno procedere a regimi alternati di motore "grasso" e "magro" al massimo regime, proprio perchè la conicità del cilindro nella parte alta, richiede che si raggiungano da subito momenti, progressivamente più lunghi, di elevata temperatura.
Tutto questo per riconfermare che la regola principale è una sola: leggere le istruzioni e seguirle con attenzione, se vogliamo disporre di un motore potente ed affidabile.
Spezzo una lancia a favore del rodaggio al banco perchè esso ci garantisce un raffreddamento certo ed adeguato, non influenzato da eventuali capottine con prese d'aria e scarichi inadeguati; concordo con chi mi ha preceduto nell'affermare che è opinione corrente che una certa percentuale di olio di ricino (il miglior antigrippante!), ci mette al sicuro.
Saluti a tutti!
Mik | |