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Vecchio 24 febbraio 24, 15:52   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di greg89
 
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Qualcuno si arrabbierebbe se si scoprisse che questo fenomento della "cavitazione" è probabilmente una leggenda?
Nel caso, qualcuno ha qualche espereinza diretta, replicabile o verificabile di questo fenomeno?

Il mio dubbio nasce dal fatto che, anche in presenza di situazioni molto estreme quanto a giri e passo dell' elica a terra, non ho mai assistito ad un carico sul motore minore rispetto al volo.. e quindi il fenomeno della "cavitazione" (ammesso che esista) credo che comunque non crei la conseguenza di "caricare" meno il motore.

Esiste quindi secondo voi una condizione dove il motore a terra prende più giri rispetto al volo a causa del minor carico?
__________________
se ti metti a discutere con un idiota, non andare avanti.. ti porta al suo livello e ti batte con l'esperienza..
greg89 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 febbraio 24, 09:42   #12 (permalink)  Top
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L'avatar di komet49
 
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La cavitazione avviene quando a causa della velocità dell’elica iniziano a formarsi delle bolle di aria (l’acqua inizia a vaporizzare) Ovviamente è un fenomeno delle eliche marine.
Se avete info che spieghino la cavitazione delle eliche degli aerei, ben lieto di conoscere questi approfondimenti.


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Vecchio 25 febbraio 24, 23:18   #13 (permalink)  Top
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L'avatar di BBC25185
 
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Bhè... nelle ventole è facilmente raggiungibile!!!
L'aria ha una certa pressione (quella atmosferica, circa 1 bar)...
Quando si mette in moto la ventola, prima della ventola, nel condotto, viene ad abbassarsi la pressione.
Ovviamente, ad un certo punto, quella è la quantità d'aria che si riesce a muovere (con quella differenza di pressione) e si ottiene che la ventola stà cercando di spingere aria ad una pressione notevolmente più bassa di quella che dovrebbe con il risultato di avere gas a manetta, tanti giri ma poca spinta (e, ovviamente, consumi inferiori).
Questo è facilmente verificabile con il phon di casa o con l'aspirapolvere...
Se si tappa il condotto, si ottiene un aumento dei giri e un calo di potenza del motore.

Posso immaginare che sugli aerei ad elica possa succedere lo stesso (anche se più difficile in quanto non presente una strozzatura che può limitare la portata dell'aria).
BBC25185 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 29 febbraio 24, 11:53   #14 (permalink)  Top
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L'avatar di greg89
 
Data registr.: 06-10-2007
Residenza: Asti
Messaggi: 7.998
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Originalmente inviato da BBC25185 Visualizza messaggio
Bhè... nelle ventole è facilmente raggiungibile!!!
L'aria ha una certa pressione (quella atmosferica, circa 1 bar)...
Quando si mette in moto la ventola, prima della ventola, nel condotto, viene ad abbassarsi la pressione.
Ovviamente, ad un certo punto, quella è la quantità d'aria che si riesce a muovere (con quella differenza di pressione) e si ottiene che la ventola stà cercando di spingere aria ad una pressione notevolmente più bassa di quella che dovrebbe con il risultato di avere gas a manetta, tanti giri ma poca spinta (e, ovviamente, consumi inferiori).
Questo è facilmente verificabile con il phon di casa o con l'aspirapolvere...
Se si tappa il condotto, si ottiene un aumento dei giri e un calo di potenza del motore.

Posso immaginare che sugli aerei ad elica possa succedere lo stesso (anche se più difficile in quanto non presente una strozzatura che può limitare la portata dell'aria).
Ok, quindi si può dire che il fenomeno in oggetto è molto più improbabile di quello che si pensi.. ruguarda situazioni in ambienti estremi, come la girante del compressore di un motore turbojet o turbofan oppure nel caso di fenomeni di ostruzione (voluta o accidentale) come gli esempi sopra riportati.. ma in ambito modellistico, in condizioni ideali, sembra che lo stallo di un'elica o ventola non sia così comune..

P.S. è più corretto chiamarlo "stallo" poichè "cavitazione" riguarda un fenomeno similare ma in acqua, argomento particolarmente noto nel mondo dei sottomoarini.
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Vecchio 29 febbraio 24, 13:10   #15 (permalink)  Top
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L'avatar di staudacher300
 
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Originalmente inviato da greg89 Visualizza messaggio
Ok, quindi si può dire che il fenomeno in oggetto è molto più improbabile di quello che si pensi.. ruguarda situazioni in ambienti estremi, come la girante del compressore di un motore turbojet o turbofan oppure nel caso di fenomeni di ostruzione (voluta o accidentale) come gli esempi sopra riportati.. ma in ambito modellistico, in condizioni ideali, sembra che lo stallo di un'elica o ventola non sia così comune..

P.S. è più corretto chiamarlo "stallo" poichè "cavitazione" riguarda un fenomeno similare ma in acqua, argomento particolarmente noto nel mondo dei sottomoarini.
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Vecchio 01 marzo 24, 10:04   #16 (permalink)  Top
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Ok, quindi si può dire che il fenomeno in oggetto è molto più improbabile di quello che si pensi.. ruguarda situazioni in ambienti estremi, come la girante del compressore di un motore turbojet o turbofan oppure nel caso di fenomeni di ostruzione (voluta o accidentale) come gli esempi sopra riportati.. ma in ambito modellistico, in condizioni ideali, sembra che lo stallo di un'elica o ventola non sia così comune..

P.S. è più corretto chiamarlo "stallo" poichè "cavitazione" riguarda un fenomeno similare ma in acqua, argomento particolarmente noto nel mondo dei sottomoarini.
la cavitazione è facilmente rilevabile, alla pari di un'elica marina, quando l'elica cavita i giri aumentano e diminuiscono senza che si agisca sul comando del gas, ci sono vibrazioni anomale ed incostanti
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