Phoenix model tucano 91 vs Sebart pilatus pc 21

[santuz]

Apro questo post per parlare di due modelli simili come tipologia e dimensioni, avendoli avuti entrambi scrivo le mie impressioni. i due modelli sono questi

PH041 - TUCANO size .61-.91 or 15cc SCALE 1:6 ½ ARF | Phoenixmodel.com | Phoenixmodel | Aircraft model Manufacturer
50E Class - Sebart.it

Il modello
I modelli sono entrambi riproduzioni di addestratori turboelica, il pilatus è un modello più lungo che largo (AA 1500 lunghezza 1660) esattamente l’opposto del tucano (AA 1700 lunghezza 1500). La differenza si nota subito quando si guarda la fusoliera, quella del pilatus appare imponente, sembra quasi quella di un modello di classe superiore, colpisce soprattutto la sua lunghezza, spazio per montare tutta l’elettronica ce n’è a sufficienza. La fusoliera del tucano è sensibilmente più corta, sembra quasi un classe 46, è larga ma vista la poca lunghezza sistemare tutta l’elettronica richiede un minimo di accortezza. Sul tucano colpisce anche l’estensione del piano di quota piuttosto ampio, è chiaro che visto il ridotto braccio di leva serve più superficie. L’ala del pilatus è in un pezzo unico, corda ampia vicino alla fusoliera e moderata rastrematura verso l’estremità, situazione opposta per il tucano ha due semiali con la classica baionetta, ala lunga e piuttosto rastremata. Il direzionale del pilatus è piccolino, maggiore la superficie di quello del tucano

Allestimento
L’allestimento è equivalente per entrambi i modelli, motore classe 50, lipo 6s 4000 (o giù di li) servi standard e un servo per il ruotino sterzante.

A terra.
Entrambi i modelli sono belli da vedere a terra, sinceramente non saprei scegliere quale tra i due sia più bello, di sicuro si fa bella figura quando si portano al campo. Se si mettono uno di fianco all’altro si nota subito la differenza tra i due (uno lungo e stretto, l’altro largo e corto). Si percepisce che il tucano è un modello inizialmente pensato per lo scoppio e poi adattato all’elettrico, appare più robusto, il pilatus (che comunque non è fragile) sembra più leggero. Per entrambi la massima dimensione dell’elica possibile è la 16”, ma meglio tenersi un po’ di margine e limitarsi ad una 15”, con la 16” basta un sobbalso per sentire l’elica toccare terra.

In volo
Inizio col dire che entrambi i modelli volano molto bene, la mia manovra preferita è farli passare asse pista a bassa velocità per ammirarli. La maggiore lunghezza del pilatus si riflette in una maggiore precisione nelle manovre, sembra quasi di pilotare un f3a. Il tucano risponde con una maggiore autorità del direzionale che lo rende migliore nei tonneaux e a coltello. Il range di velocità è più ampio per il pilatus che rimane più stabile a bassa velocità e corre un filo di più se si da tutta manetta, ma si parla di differenze minime.

Contenuto del kit e prezzo
Entrambi i modelli sono dotati di carrelli retrattili, elettrici per il pilatus e ad aria per il tucano. IO sul tucano ho sostituito il kit di serie con dei retrattili elettrici. Le gambe ammortizzate del tucano, con attacco da 5 mm, sono una vera opera d’arte, veramente belle e ben fatte, quelle del pilatus, con attacco da 4 mm, non sono male ma sono sotto dimensionate: siamo veramente al limite con il peso, basta un atterraggio non proprio pennellato e possono piegarsi, oppure è facile vedere le molle arrivare a fondo corsa, insomma non danno l’idea di poter durare nel tempo.
Phoenix include nel kit un cockpit già completo di piloti, sebart li vende a parte (ad un prezzo più che doppio del prezzo a cui gli stessi pilotini sono in vendita su HK). L’ogiva è inclusa in entrambi i kit, quella del pilatus è in plastica con piattello in alluminio, quella del tucano è in plastica e molto pesante, io l’ho lasciata in un cassetto per montarne una di migliore fattura.
Il pilatus si trova ad un prezzo superiore ai 300 euro, il tucano si trova a meno di 200, ci sono circa 100-150 euro di differenza.

Riassumendo
Belli entrambi, Kit completi, ma i retrattili del pilatus sono da rivedere, In volo il pilatus è eccellente ma anche il tucano si difende bene, 150 euro in più per il pilatus sono una bella cifra solo in partte giustificata dalle migliori doti di volo.

Sia che prendiate l’uno o l’altro comunque non sbagliate.

[sagittario]

Capiti proprio a ciccio
Stavo valutando l'acquisto di uno di questi modelli,credo prenderò il tucano anche perchè il sebart ha un prezzo troppo elevato e pare sia difficile anche trovarlo.
Volevo chiederti se i carrelli ad aria del kit sono di buona fattura e quindi utilizzabili senza troppi problemi,oppure opterò per una terna elettrica.

[santuz]

I carrelli del tucano sono tutti in metallo, la phoenix li dichiara per modelli fino a qusi 10 kg, però non li ho mai usati, li ho venduti e ne ho presi di elettrici

[sagittario]

Penso di fare lo stesso.

[Minestrone]

Ma perché siete così disgustati da questi carrelli pneumatici? Io francamente li ho montati sul Tucano senza nemmeno pormi il dubbio. Il modello non ha ancora volato perciò non posso esprimermi al riguardo, però credo che, se si ha cura di eseguire un buon impianto pneumatico, non ci dovrebbero essere problemi di affidabilità. Se si sostituiscono questi carrelli con materiale elettrico economico credo che non si guadagni poi molto in robustezza, se li si sostituisce con materiale di qualità è probabile che il valore dei carrelli vada a superare quello del modello. Ne vale la pena?

[sagittario]

é solo una questione di praticità,eviti di dover portare il compressorino per la ricarica,quando smonti le ali devi staccare i tubetti.
Poi essendo questi a doppio effetto,vuol dire,che in caso di avaria se sono chiusi restano chiusi,al contrario degli eurokit che in caso di perdita d'aria si aprono.
Ovviamente sono considerazioni personali.

[santuz]

Il carrello elettrico ha il vantaggio di una maggiore praticità, non devi ricaricare la bombola, quando attacchi e stacchi le ali è più affidabile collegare una spinetta multiplex che un tubetto in pressione. Riguardo i carrelli "economici" io ho una terna di carrelli di hobbyking pagata meno del prezzo cui ho venduto i carrelli pneumatici del kit e funzionano alla grande. Nessun dubbio che il kit ad aria funzioni benissimo, ma io per i motivi di cui sopra ho preferito i retrattili elettrici.

PS prova a guardare i retrattili che sebart monta sul pilatus e confrontali con quelli che vende hobbyking, poi dimmi se riesci a trovare una qualche differenza

[Minestrone]

Originalmente inviato da sagittario

é solo una questione di praticità,eviti di dover portare il compressorino per la ricarica,quando smonti le ali devi staccare i tubetti.
Poi essendo questi a doppio effetto,vuol dire,che in caso di avaria se sono chiusi restano chiusi,al contrario degli eurokit che in caso di perdita d'aria si aprono.
Ovviamente sono considerazioni personali.

Riguardo alla praticità nulla da obiettare.

[sagittario]

Santuz,che motore elettrico hai montato?

[santuz]

sul pilatus avevo un jocker (lo vende lindinger) clone dell'hacker A50/16, sul tucano inizialmente lo stesso jocker, ora ho un hacker A50/12 da 490 giri e va una bomba