Club Multiplex - FunCub

[622090]

Originalmente inviato da windsurfer

Non mi sembra che abbia più grinze di quelle che si sono formate sul mio dopo qualche atterraggio duro, una bella livrea. Molto comoda la capottina-cofano, ma gli cambia l'aspetto notevolmente.

La cappottina cofano è stata una necessità per ovviare i noti problemi di muso ammorbidito dall'uso, nel senso che avevo aperto il muso per irrobustirlo. Poi, successivamente, ho perso in volo la cappottina e l'ho rifatta con il ventre di un altro modello defunto.

Per chi mi chiede come ho fissato il carrello:
Come si vede da quello che scrive un altro utente poco più in su l'altro punto debole del Fun è l'attacco del carrello che avevo già rifatto con due piastre in compensato a chiudere l'EPP e rifacendo la piastra esterna per il carrello originale. Nella sostituzione è bastato bucare le due piastre e il carrello di carbonio e fissarlo con due bulloncini.

Appena posso se non si capisce faccio foto

Claudio

[windsurfer]

Originalmente inviato da cinghio

Proprio nessun consiglio?

Io non mixo alettoni e timone ma li manovro direttamente entrambi, per cui non so dartene.

[Giorgio78]

Originalmente inviato da 622090

La cappottina cofano è stata una necessità per ovviare i noti problemi di muso ammorbidito dall'uso, nel senso che avevo aperto il muso per irrobustirlo. Poi, successivamente, ho perso in volo la cappottina e l'ho rifatta con il ventre di un altro modello defunto.

Per chi mi chiede come ho fissato il carrello:
Come si vede da quello che scrive un altro utente poco più in su l'altro punto debole del Fun è l'attacco del carrello che avevo già rifatto con due piastre in compensato a chiudere l'EPP e rifacendo la piastra esterna per il carrello originale. Nella sostituzione è bastato bucare le due piastre e il carrello di carbonio e fissarlo con due bulloncini.

Appena posso se non si capisce faccio foto

Claudio

Restauro riuscito anche se quel musetto mi sa poco di fun... però dato la necessità hai fatto bene. Per il carrello anche io avevo pensato a quello di carbonio ma su terreni accidentati non penso faccio al caso mio.

[622090]

Originalmente inviato da Giorgio78

Restauro riuscito anche se quel musetto mi sa poco di fun... però dato la necessità hai fatto bene. Per il carrello anche io avevo pensato a quello di carbonio ma su terreni accidentati non penso faccio al caso mio.

Anch'io mi ero fatto l'idea che fosse rigido, ma invece è molto elastico e contrariamente all'originale torna alla forma primitiva. Sono quindi convinto che vada bene su tutti i terreni, naturalmente dipende dalle ruote.
Ciao
Claudio

[Giorgio78]

Originalmente inviato da 622090

Anch'io mi ero fatto l'idea che fosse rigido, ma invece è molto elastico e contrariamente all'originale torna alla forma primitiva. Sono quindi convinto che vada bene su tutti i terreni, naturalmente dipende dalle ruote.
Ciao
Claudio

Tu che ruote monti? Sarebbe allora il massimo carrello in carbonio e ruote gonfiabili ma mi sa che con il peso non ci siamo più

[622090]

Originalmente inviato da Giorgio78

Tu che ruote monti? Sarebbe allora il massimo carrello in carbonio e ruote gonfiabili ma mi sa che con il peso non ci siamo più

Io volo su un terreno che è una schifezza a vedersi (tappeto dismesso di un campo di calcetto) ma abbastanza liscio quindi non ho bisogno di ruote particolari. Comunque il carrello di carbonio pesa più o meno come quello originale ( 18 gr.)

Claudio

[Giorgio78]

Originalmente inviato da 622090

Io volo su un terreno che è una schifezza a vedersi (tappeto dismesso di un campo di calcetto) ma abbastanza liscio quindi non ho bisogno di ruote particolari. Comunque il carrello di carbonio pesa più o meno come quello originale ( 18 gr.)

Claudio

Per farti capire ecco il tipo di suolo dove volo, nella migliore delle ipotesi

[windsurfer]

Originalmente inviato da Giorgio78

Per farti capire ecco il tipo di suolo dove volo, nella migliore delle ipotesi

Atterraggio e decollo saranno pure uno schifo, ma il posto è molto bello.

[windsurfer]

Questo, invece, è uno dei posti dove piloto io, un ex-aeroporto in erba creato nella Grande Guerra poi ripreso dagli alleati nella seconda (hanno lasciato le lamiere forate sulla pista) ed usato dai ricognitori dell'Esercito fino a metà degli anni '90. Ora è in uso alla Protezione Civile ed ospita il GAV (Gruppo Amici del Volo), piloti di aerei superleggeri, al quale siamo associati come simpatizzanti.
Ai margini si vede il telaio di un tendone dove fanno i Festival della Birra (da bere dopo il volo).

[Giorgio78]

Originalmente inviato da windsurfer

Atterraggio e decollo saranno pure uno schifo, ma il posto è molto bello.

E si hai ragione quoto in pieno, io però non riesco a vedere il tuo, se puoi postare l'indirizzo...