TRIEBFLÜGEL...why not ? Qui comincia l'avventura del Sig. Bonaventura. Non sentì che al mostrar di tal progetto,disse qualcuno:Avrai successo con un rapporto di un milione a uno. https://i.pinimg.com/originals/a2/63...5d4c4f8894.jpg https://i.pinimg.com/originals/47/de...297f1ff5e1.jpg https://i.pinimg.com/originals/71/94...80b1a6ccc5.jpg Stretta la foglia,lunga la via.Dite la vostra che ho detto la mia... Ciao:rolleyes: |
Finalmente...! Un progetto decente...che val la pena di seguire. Ma pensavi di farlo volante o statico, tipo che lo dipingi e lo metti in bella mostra sopra il caminetto..? Quello delle foto lo hai fatto da un progetto trovato online o lo hai dimensionato tu...? :) |
Grande Red Luis ! Seguo il progetto. |
Scusami red Luis vorrei capire una cosa che dalla prima foto non è chiara, ma la sezione delle ali è fissa oppure ruota? Se ruota come pensi di gestire i collegamenti elettrici? Considerando che probabilmente lo farai funzionare con delle ventole fan. Bellissimo progetto,veramente intrippatissimo! Seguo co molto interesse l'evoluzione |
A vederlo cosí sembra che l'intera sezione ruoti attorno alla fusoliera. Se è cosí però, dal basso della mia ignoranza, avrei diverse cose da chiedere. Comunque interessantissimo e particolarissimo. Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk |
Penso che questa potrebbe essere correlata, pertinente e interessante... https://www.baronerosso.it/forum/inc...ml#post5110271 |
Rispondo a: Giocavik,Filo77,Angelobev, Non ho molta dimestichezza con la tastiera,ma con scalpelli,lime e seghetti....non ho problemi. L'idea del TRIEBFLÜGEL mi è venuta leggendo su internet il sito LUFT 46.d ove vi è descritta tutta la fantasia pensata per il volo.Poi conoscendo due amici Filippo ed Ettore,da lì il tarlo si è messo in movimento. Essendo un motoraro Glow-Plug non avrei neanche pensato di iniziare un progetto simile. Ma con l'arrivo di questo tipo di elettrico,mi si è aperto un mondo nuovo. Fase uno del progetto. Scaricato il trittico da LUFT 46.ho cominciato a sviluppare il 3D. partendo dalle ventole da 70mm. con motori 4S. Fase due. Finito il 3D. ho ricavato tutte le sezioni e trasferiti i dati nel programma CNC per il taglio....scritto così,sembra una cosa semplice e facile;ma non è mica vero....garantito. Avendo una CNC da hobby,con una superficie di lavoro di 300×400,tutti i pezzi al di fuori di tale ingombro,ho dovuto sezionarli. Scrivendo sui pezzi dove andavano messi. Fase tre. Inizio assemblaggio.....e li sono cominciati i problemi.....non dovuti alla precisione di taglio,ma per il confronto con i due amici sopra indicati. Ettore,come precisione,mette i puntini sulle ( i ) anche le più piccole.Possiede anche (modo di dire) la capacità di dividere un capello in otto non in quattro. Filippo caratteristica di motoraro elettrico,anche Lui con la mania dei puntini sulle ( i ). Con i consigli dei due amici ho fatto alcune modifiche sul modello. A) La parte delle tre mezze ali che ruotano,eliminazione di qualsiasi movimento meccanico.Utilizzando solo l'accelerazione e la decelerazione delle tre ventole.Questa modifica,parte dall'idea che il tutto è praticamente un volano più che un'elica. (Si accettano suggerimenti & consigli ) B) La parte terminale del modello,composto da quattro derive,su confronto con l'amico Ettore su un dubbio suo,che l'efficienza delle derive fosse compromessa dalla bassa velocità dell'aria che le investe.Ho deciso di inserire un'altra ventola che immette aria in velocità sulle parti mobili delle derive.Passando (l'aria ) all'interno delle derive stesse. Per ora mi fermo qui.... (Si accettano idee e suggerimenti con ricerca ...) |
Vorrei suggerirti qualcosa….. ma non saprei neanche da dove cominciare….:rolleyes: |
Ciao luis, Dopo quello che hai scritto mi sorgono 2 dubbi e se me li chiarisci te ne sarei grato. 1 se il complesso ali ruota (e direi velocemente)come farai a fare stare immobile la fusoliera per poter riconoscere l'assetto del modello? Avrai lo stesso problema degli elicotteri che però è stato risolto con i pallini di coda. 2 come pensi di risolvere lo sbilanciamento che si creerà in fase di costruzione e montaggio al campo del rotore-ala? Grazie e seguo |
Citazione:
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Hai giustamente parlato di volano, hai tenuto conto di coda succede quando si vuole cambiare la direzione dell'Asse di rotazione ? |
2 Allegato/i Lo scorso Ottobre ho avuto il piacere di fare qualche ripresa video durante la prima prova del rotore principale del Focke-Wulf Triebflugel di Luigi: Prima che il vulcanico Red Luis iniziasse a costruire il modello, come faccio spesso, feci alcuni calcoli e valutazioni prendendo in esame i pesi, la potenza necessaria in volo verticale e soprattutto la programmazione della centralina giroscopica con il software OpenAeroVTOL. Mi resi conto che si trattava di un modello che nella migliore delle ipotesi potrà fare un solo volo. Magari potrà raggiungere una buona quota ma come i cerchietti di plastica che usavamo da bambini, cadrà al suolo senza poter essere controllato. Allegato 379748 Trattandosi di un modello (molto) fuori dal comune è difficile prevederne il comportamento in volo ma ho un paio di certezze: - Con tre ventole alimentate a 5 celle il rotore potrà raggiungere una velocità di rotazione tale da sollevare senza difficoltà un modello da 4 o 5 Kg.. La potenza, quindi, non pone particolari problemi. - Tuttavia il modello sarà sostanzialmente incontrollabile e sicuramente atterrerà riportando danni più o meno gravi. :( Il vero Triebflugel rimase sulla carta e come il suo “erede” Lockeed XFV-1 Salmon, presenta un carrello con carreggiata troppo piccola in relazione alla dimensione della fusoliera: è quindi inevitabile il ribaltamento laterale al contatto con il terreno in atterraggio. Allegato 379749 Da notare che il prototipo Lockheed volò solo in orizzontale dotato di un carrello temporaneo. Il modello di Luigi (diversamente dal progetto tedesco), ha un problema progettuale serio: la mancanza del passo variabile sul rotore principale. :( Infatti durante la fase di hovering e soprattutto in atterraggio, è fondamentale un preciso controllo della potenza, cosa impossibile da farsi data la grande inerzia di un rotore a passo fisso da più di un metro di diametro. Ritengo poi che la mancanza del passo ciclico possa essere compensata dalla presenza dei giroscopi, ma nessuno può esserne certo. Non entro nel merito dell’incidenza delle pale del rotore principale ma anche qui vedo da parte del costruttore molta buona volontà, superba manualità…. ma pochi calcoli. Nel Triebfluegel di Luigi le batterie, i regolatori, le ventole e anche la ricevente ruotano assieme al rotore principale. La soluzione è geniale ma non si conosce il comportamento di una ricevente che gira in cerchio a forte velocità. :blink: Inoltre nonostante la presenza di cuscinetti a sfera, si presenterà un certo attrito di trascinamento che (…forse…) verrà annullato dal flusso d’aria inviato sui piani di coda dalla ventola posta in fusoliera. Il fatto che che la coda del Triebfluegel sia sostanzialmente “disaccoppiata” dalla fusoliera fa sorgere altre (inquietanti) domande riguardo all’efficacia dei piani di coda: i comandi dati con il cabra/picchia e con il direzionale funzioneranno? ……o la coda ruoterà su se stessa (!!!) mentre l’effetto giroscopico del rotore manterrà la fusoliera sempre nella stessa posizione? :o::o::o: Come si vede si tratta di un modello molto complesso e con molte, troppe incognite. Personalmente avrei diretto i miei sforzi verso altri progetti magari ispirati ad aerei che hanno effettivamente volato ma d’altraparte ognuno spende i propri soldi come meglio crede. Se non altro il modello è bellissimo. Ettore |
Citazione:
Perché in quella condizione l'asse di rotazione è come se avesse una artrite cronica. Ma l'appoggio,praticamente non ha braccio di leva. Nel mio caso,la parte di fusoliera con le quattro derive,ha una lunghezza,quindi lo sforzo lo trasferisco lontano dal centro di rotazione,quindi diminuisco il carico che teoricamente modifica l'angolazione del volano (eliche ). Questa è una mia teoria (rustica )e visto che parliamo di modelli che dovrebbero volare,spero sia una teoria non campata in aria. |
Citazione:
del modellista francese si sa qcosa..? Ci sono link o siti o filmati..? C'era alla competizione della Dornier..? (ho cercato su web ma nn ho trovato nulla...:unsure:..) |
Citazione:
Cerca effetto giroscopico o precessione giroscopica. |
1 Allegato/i Citazione:
Ti scrivo quello che so riguardo al “Triebfluegel” che era presente nell’elenco dei modelli selezionati per il raduno VTOL tenutosi nell’Agosto 2018 a Friedrichshafen. Nel documento ufficiale del 19 Giugno 2018 veniva indicato che la Giuria doveva ancora decidere se il modello “Focke-Wulf Ala Principale” (traduzione farlocca di Triebfluegel…) dovesse partecipare nella categoria A, MODELLI JET E A VENTOLA oppure nella categoria B, MODELLI A ELICA. Direi che l’indecisione……era più che giustificata!! :D:D:D In ogni modo il modello e il suo costruttore, Pierre Christophe, non erano presenti al raduno. Essendo curioso di sapere se qualcuno fosse in effetti riuscito a costruire e a far volare un modello del Triebfluegel, dopo varie ricerche, a fine Agosto 2018 riuscii a mettermi in contatto tramite e-mail con Christophe che mi scrisse un lungo messaggio contenente varie informazioni sulla sua attività aeromodellistica e sul suo Triebfluegel. Per farla breve il modello all’epoca era solo un file 3D di Solidwork e Christophe (esperto in particolare di elicotteri RC) aveva sul tavolo solo 3 ventole da 70 mm. con 3 batterie Li-Po a 4 celle da 3.700 Mah. Il suo progetto (v. immagine) prevedeva un modello in scala 1/6 con un rotore da 1,92 m. di diametro, una fusoliera lunga 1,53 m. e un peso finale da 3,3 a 3,5 Kg. :wacko: Allegato 379763 Ad oggi non ho più avuto notizie del Triebfluegel di Cristophe e ammetto sinceramente che mi sono dimenticato di chiedergli se la cosa ha avuto seguito. Vedrò di rimediare al più presto. Ettore |
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Comunque, in linea generale non vedo problematiche esagerate per la realizzazione di un modello siffatto... Nello specifico di questa discus sione, due riceventi dovrebbero risolvere, con quella che sta nella parte rotante con l'antenna parallela all'asse di rotazione, o con il satellite diametralmente opposta... L'aereo vero sicuramente prevedeva di compensare la rota zione di trascinamento per attrito della fusoliera, con le superfici di coda, quindi non vedo perché complicare il modello con ventole aggiuntive... |
Citazione:
La fusoliera dovrebbe restare ferma con l'utilizzo della ventola posta nel terminale della fusoliera. Domanda 2 Le batterie che fanno funzionare le ventole alle estremità delle semiali ,hanno spazio nella parte centrale per essere usate come zavorra equilibratrice.Visto che la parte centrale ,ruota anch'essa. Questo modello ha bisogno di due riceventi |
Citazione:
spesso salta il collegamento e li scrivo per parti) Tuttalpiù maggiorerei come da consuetudine modellistica le suddette superfici di coda, e se necessario le svergolerei...dando per scontato che tale modello non fa la transizione... Poi se la fa, tanto di guadagnato, ma in tal caso ci vuole paracadute di emergenza e valutare la cor rezione giroscopica (..se transiziona lento nn dovrebbe influire..) Il vero problema se si vuole la tran sizione e' spostare il baricentro... Chissà come pensavano di risolvere con quello vero... |
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FIAT 7002 Due modelli veri senza rotore di coda. |
1 Allegato/i Parlando di rotori senza necessità di elica anti-coppia, come dimenticare il leggendario Fairey Rotodyne ??!!?? :wink: Allegato 379773 q |
Il mitico Red Luis mi ha chiesto di pubblicare queste foto a nome suo : https://i.pinimg.com/originals/f8/a0...2513b802a0.jpg https://i.pinimg.com/originals/d5/34...bc1dd88a5b.jpg https://i.pinimg.com/originals/39/a9...1162081ec4.jpg https://i.pinimg.com/originals/fb/16...ceb3fd60c5.jpg |
Citazione:
Letto e riletto. Nessuna contestazione alla teoria e visione pratica. Ma mi permetto di fare dei distinguo. A) tutto il sistema teorico e pratico viene mostrato per far vedere l'effetto secondario che si crea se si vuole far cambiare la posizione dell'Asse di rotazione. B) Durante la dimostrazione non si interviene per impedire che l'effetto di precessione avvenga. PENSIERINI PERSONALI. A)Il volano o ruota da bici durante la dimostrazione teorica e pratica hanno sempre un appoggio su qualcosa di stabile(terreno per la trottola o volano) oppure il cavo di sostegno della ruota.Nel mio caso non c'è nulla di tutto questo. Domanda:cosa può succedere? B) Non sono riuscito a leggere né a visionare delle prove che per impedire questo movimento secondario l'energia necessaria per bloccare tale movimento. C)Sto pensando di fare un banco prova per vedere se riesco a eliminare i problemi A e B Domanda come consulenza: Se appendo una trottola o volano,utilizzando la punta di appoggio usata sul terreno e lo metto in rotazione,si verificherà l'effetto di precessione? Per spiegarmi meglio: appendo il modello completo nella parte anteriore della fusoliera e lo faccio ruotare in automatico con le ventole comincerà a scodinzolare? |
Se hai un volano/giroscopio, forse può interessarti questo. https://www.istitutonauticokr.edu.it...irobussola.pdf Tratta le girobussole e gli effetti ad esse correlati. :) |
Citazione:
Stì piacentini...a Cremona si diceva una volta: mei en mort in casa che'n piasentin a la porta. Aspetto il controdetto piacentino in merito. :P:icon_rofl |
Bella la siringa in coda...serve come iniezione letale per far schiattare il modello in caso non si distrugga in volo ? :D |
Altre foto da Red Luis (le metto io perchè lui non ha ancora imparato... :wall::wall::axe: https://i.pinimg.com/originals/3c/37...c1bde8ae8b.jpg https://i.pinimg.com/originals/b7/4f...e5ffebb44a.jpg https://i.pinimg.com/originals/a9/9b...74cd22beec.jpg https://i.pinimg.com/originals/bb/a2...0beeda20a9.jpg |
Una cosa che non mi ricordo...la ventola in coda da cosa sarà comandata ? Dall' acceleratore ? Rimarrà sempre in funzione a velocità costante ? |
Citazione:
Dovrebbe esserci un acceleratore lineare (non ditemi come si chiama in inglese) che si può utilizzare ma non ha ritorno a zero in modo automatico.Dove lo metti deve starci. Perché se dovesse il tutto funzionare(evito l'altra parola che inizia per V....)si può intervenire in più o in meno secondo necessità. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06:41. |
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