Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Progettazione e Costruzione


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 03 novembre 13, 16:25   #1 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di gregnapola
 
Data registr.: 29-04-2011
Residenza: Brescia
Messaggi: 1.183
Procedure,attrezzature,materiali per preparare e verniciare modello in balsa+fibra

Ciao a tutti...

Scrivo e leggo da parechio tempo sul Barone, sono al mio 25esimo (credo) aeromodello autocostruito, e vorrei fare agli "esperti" alcune domande riguardanti una buona verniciatura di un modello. Ho già appreso numerose informazioni a riguardo , ma vorrei avere un elenco esatto delle diverse procedure possibili per verniciare correttameente un modello in BALSA fibrata. Fino ad ora ho sempre verniciato i modelli con bombolette acriliche (sia su modelli fibrati che su ali sottovuoto) con risultati piuttosto buoni, perchè non possiedo un aerografo né un compressore. Queste le mie domande - contando che ho completato il modello in balsa (Stingray) e vorrei fare una verniciatura degna:

- C'è chi stucca direttamente sulla balsa PRIMA della fibratura e chi stucca DOPO la fibratura... cosa è meglio? E soprattutto quale stucchi usare? Lo stucco leggero "Il solista", più volte menzionato, mi fa abbastanza c... così com'è è difficile da stendere, allungandolo con l'acqua rischia di bagnare troppo. Per modelli piccoli solitamente stucco con stucco francese poi fibro, poi uso stucco poliestere da carrozziere... il tutto condito con carteggiature e via dicendo. Trattandosi di un modello di medie dimensioni come devo procedere su ali e fusoliera?

- Il famoso "FONDO" ....dovrebbe riempire i forellini lasciati dalla trama della fibra; dico dovrebbe perchè quelli in bomboletta che ho provato fino ad ora non riempiono un fico secco (alla faccia del "riempitivo") su fibra da 160... essendo totalmente inesperto di verniciatura a spruzzo mi viene da pensare che le vernici bicomponente che si usano siano notevolmente più riempitive...giusto? Quindi ....

- ...non avendo a disposizione molto spazio per verniciare (un garage) vorrei regalarMI una combo aerografo HVLP + Compressorino (da quanto ho capito la verniciatura HVLP dovrebbe comportare una minore dispersione di polveri). Consigli in merito (marche,modelli, caratteristiche necessarie)?

Grazie
__________________
Albyone3,J-Bug,Guppy,Black Diamond,MIMI Dlg,Ultron 3D, Duo Discus 2m,Polistirali,Curtiss P-40E,Orca 07 Pitcheron,LeFish, Salaz (Alula),Simil-Baiojet,Ultron "Mini",ASW28, Birdy DS, JW-36, BL-36E, Stingray in legno .....Sempre e solo autocostruiti
gregnapola non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 03 novembre 13, 19:13   #2 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
Citazione:
Originalmente inviato da gregnapola Visualizza messaggio
Ciao a tutti...

Scrivo e leggo da parechio tempo sul Barone, sono al mio 25esimo (credo) aeromodello autocostruito, e vorrei fare agli "esperti" alcune domande riguardanti una buona verniciatura di un modello. Ho già appreso numerose informazioni a riguardo , ma vorrei avere un elenco esatto delle diverse procedure possibili per verniciare correttameente un modello in BALSA fibrata. Fino ad ora ho sempre verniciato i modelli con bombolette acriliche (sia su modelli fibrati che su ali sottovuoto) con risultati piuttosto buoni, perchè non possiedo un aerografo né un compressore. Queste le mie domande - contando che ho completato il modello in balsa (Stingray) e vorrei fare una verniciatura degna:

- C'è chi stucca direttamente sulla balsa PRIMA della fibratura e chi stucca DOPO la fibratura... cosa è meglio? E soprattutto quale stucchi usare? Lo stucco leggero "Il solista", più volte menzionato, mi fa abbastanza c... così com'è è difficile da stendere, allungandolo con l'acqua rischia di bagnare troppo. Per modelli piccoli solitamente stucco con stucco francese poi fibro, poi uso stucco poliestere da carrozziere... il tutto condito con carteggiature e via dicendo. Trattandosi di un modello di medie dimensioni come devo procedere su ali e fusoliera?

- Il famoso "FONDO" ....dovrebbe riempire i forellini lasciati dalla trama della fibra; dico dovrebbe perchè quelli in bomboletta che ho provato fino ad ora non riempiono un fico secco (alla faccia del "riempitivo") su fibra da 160... essendo totalmente inesperto di verniciatura a spruzzo mi viene da pensare che le vernici bicomponente che si usano siano notevolmente più riempitive...giusto? Quindi ....

- ...non avendo a disposizione molto spazio per verniciare (un garage) vorrei regalarMI una combo aerografo HVLP + Compressorino (da quanto ho capito la verniciatura HVLP dovrebbe comportare una minore dispersione di polveri). Consigli in merito (marche,modelli, caratteristiche necessarie)?

Grazie
Dopo aver passato anni a dare 2 mani di fondo turapori carteggiate per poi spruzzare stucco alla nitro o bicomponente da carteggiare e poi verniciare, ultimamente ho provato due diverse procedure.
Le ali del Nemesis, ricoperte in obece con abbondanti segni di vena, sono state protette con le 2 mani di fondo, non carteggiato, è stata poi stesa a pennello una mano di stucco francese diluito con acqua che è stata carteggiata con facilità ed infine è stata spruzzata una leggera mano di stucco nitro, anche questo carteggiato con facilità.
Il risultato è buono e la procedura poco faticosa.
Su ali ricoperte in balsa e rivestite in fibra ho seguito, dopo anni passati a stendere la resina con pennello ed asciugacapelli, la tecnica consigliata dagli americani.
Dopo aver steso accuratamente la lana sulla superficie si stende la resina con carte fedeltà o di credito ( scadute ). Solo sulle parti curve ( bordo d'entrata e terminali ) è stato necessario ricorrere al pennello.
A resina essiccata, una leggera carteggiata per togliere il surplus di lana dai bordi ed eventuali gobbe e poi una seconda passata di resina stesa come prima.
Ce ne va pochissima e chiude tutti i microfori.
Segue una carteggiata più convinta ed una leggera mano di stucco nitro stesa a pennello.
Dopo la carteggiatura finale ho provato a spruzzare, con bomboletta di colore alluminio, qualche superficie e sono molto soddisfatto del risultato.
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 03 novembre 13, 21:57   #3 (permalink)  Top
UserPlus
 
L'avatar di Peppe46
 
Data registr.: 03-10-2004
Residenza: Pesaro (PU)
Messaggi: 6.440
Invia un messaggio via Yahoo a Peppe46
Confermo la validità dello stucco francese (K2 o simili), come prima applicazione.

Lo uso sia su legno, per chiudere venature, che su fibra, dove oltre che ottimo per saturare micropori, lascia la superficie perfettamente secca e pulita da residui di distaccanti.

Chiaro che va poi carteggiato via tutto. Ti rimane solo nelle venature e piccoli difetti. Non è uno stucco strutturale, quindi inadatto a stuccature estese.

Sui miei combat, mi limito a dare poi un paio di mani di turapori a spruzzo, carteggiatina con carta/spugna da 220 e poi vado diretto con smalti nitro.

In modelli che voglio curare meglio, passo invece una mano di fondo poliuretanico, sempre a spruzzo, seguito da carteggiatura fine e passatina finale con paglietta metallica fine ,prima di applicare gli smalti.

Se ti comperi una pistola, spendi magari qualche euro in più ma fattela buonina.

Ottima la linea professionale della Asturo, con prezzi assolutamente abbordabili.

Meglio con tazza superiore, per sfruttare anche piccole quantità.

Una tazza da 250 cc, è più che sufficiente.

Ugello .8 o 1 al max, per avere una buona nebulizzazione (magari comprati un ugello più grosso, tipo 1.5 o 1.8 per il fondo che va dato più denso).

Importante che abbia la possibilità di regolare il "ventaglio".

Come compressore, uno vale l'altro che tanto non devi verniciare un Jumbo 387.

Ho visto ottimi compressori silenziati al Brico.

Manometro regolato a 4.5 / 5 atmosfere e vai tranquillo.

Importante, ripulire bene la pistola con pennellino e diluente, meglio se smonti l'ugello e lo lasci dentro la tazza.

Salut,
Peppe.
Peppe46 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 novembre 13, 02:13   #4 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di gregnapola
 
Data registr.: 29-04-2011
Residenza: Brescia
Messaggi: 1.183
Che dire....grazie a tutti e due i Peppe x i consigli e le spiegazioni; mi fa piacere che abbiate risposto proprio voi die perchè l'idea di chiedere consigli mi è venuta dopo aver piú volte ammirato il lavoro fatto col Nemesis e con il nascituro Sbach :-)

In sostanza mi confermate che la verniciatura a spruzzo - escludendo il secondo caso citato dal grande capo - è praticamente necessaria... interessante l'idea di utilizzare la resina come turapori; personalmente l'ho sempre stesa con carte di credito o simili per la fibratura di ali sottovuoto, con risultati nettamente superiori alla stesura con pennelli o rulli.
La mia preoccupazione in questo caso riguardava proprio la finitura, in quanto fino ad ora ho sempre utilizzato termoretraibili/vinile/adesivi vari...

Nei prossimi giorni mi studieròle pistole a spruzzo e vedrò di trovare un compressore adatto, dopodiché procederó in una delle modalitá indicate. Per quanto riguarda la portata del compressore - nel caso di pistole HVLP - c'è una soglia minima consigliata? Altre domande:

- Lo stucco francese se viene dato senza "protezione" non ischia di deformare la balsa (essendo molto "bagnato") nel caso di spessori piccoli e strutture scatolate?
- La protezione della superficie da graffi superficiali (altro punto a sfavore delle bombolette) viene affidata al trasparente o può bastare solo la vernice?
__________________
Albyone3,J-Bug,Guppy,Black Diamond,MIMI Dlg,Ultron 3D, Duo Discus 2m,Polistirali,Curtiss P-40E,Orca 07 Pitcheron,LeFish, Salaz (Alula),Simil-Baiojet,Ultron "Mini",ASW28, Birdy DS, JW-36, BL-36E, Stingray in legno .....Sempre e solo autocostruiti
gregnapola non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 novembre 13, 09:09   #5 (permalink)  Top
UserPlus
 
L'avatar di Peppe46
 
Data registr.: 03-10-2004
Residenza: Pesaro (PU)
Messaggi: 6.440
Invia un messaggio via Yahoo a Peppe46
Citazione:
Originalmente inviato da gregnapola Visualizza messaggio
Che dire....grazie a tutti e due i Peppe x i consigli e le spiegazioni; mi fa piacere che abbiate risposto proprio voi die perchè l'idea di chiedere consigli mi è venuta dopo aver piú volte ammirato il lavoro fatto col Nemesis e con il nascituro Sbach :-)

In sostanza mi confermate che la verniciatura a spruzzo - escludendo il secondo caso citato dal grande capo - è praticamente necessaria... interessante l'idea di utilizzare la resina come turapori; personalmente l'ho sempre stesa con carte di credito o simili per la fibratura di ali sottovuoto, con risultati nettamente superiori alla stesura con pennelli o rulli.
La mia preoccupazione in questo caso riguardava proprio la finitura, in quanto fino ad ora ho sempre utilizzato termoretraibili/vinile/adesivi vari...

Nei prossimi giorni mi studieròle pistole a spruzzo e vedrò di trovare un compressore adatto, dopodiché procederó in una delle modalitá indicate. Per quanto riguarda la portata del compressore - nel caso di pistole HVLP - c'è una soglia minima consigliata? Altre domande:

- Lo stucco francese se viene dato senza "protezione" non ischia di deformare la balsa (essendo molto "bagnato") nel caso di spessori piccoli e strutture scatolate?
- La protezione della superficie da graffi superficiali (altro punto a sfavore delle bombolette) viene affidata al trasparente o può bastare solo la vernice?

Scusa la mia ignoranza ma cos'è una pistola HVLP?

Stucco bagnato: su ali impiallacciate, preferisco dare subito lo,stucco francese, applicato a spatola, in modo che penetri nelle venature e in eventuali fessurine, in modo da non aver brutte sorprese quando applicò turapori o fondo, che potrebbero penetrare e sciogliere il polistirolo.
Su strutture scatolare, non ho avuto problemi di deformazione a causa dell'acqua presente nello stucco ma nulla vieta di dare una spruzzatina preventiva di turapori, in modo da impermeabilizzare un poco il legno.

Graffi: ci sono ottimi smalti acrilici con buona resistenza al graffio. Il problema e' che sono pesanti e vanno usati dove effettivamente servono. Li uso normalmente in modelli da pendio.
Peppe46 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 novembre 13, 12:41   #6 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di il_biplano
 
Data registr.: 20-06-2009
Residenza: S.Lucia di Piave (TV)-G.Piave Spresiano
Messaggi: 3.953
Le pistole (aerografi) HVLP sono concepite per produrre un minore overspray, ovvero fumi di nebulizzazione, secondo una normativa Californiana in vigore da molti anni (la da loro).

HVLP= High Volume Low Pressure. Sono aerografi che lavorano per legge ad un massimo di 0,7 bar in testa ed ai becchi. Solitamente la pressione d'esercizio non deve superare i 2,5bar al calcio pistola.
Questa pressione viene indicata sul calcio così come l'indicazione HVLP (a volte questa si trova sul cappello).
La portata d'aria è maggiore rispetto un aerografo convenzionale; il che dal canto mio, la fa SCONSIGLIARE per uso domestico, non potendo disporre di compressori di grossa portata.
Infatti per poter lavorare a bassa pressione in testa, le canalizzazioni di sfogo sul cappello sono molto più ampie rispetto gli aerografi convenzionali.
In qualunque caso, per chi si cimenta con un compressore di massimo 2HP, non è conveniente utilizzare grandi aerografi da carrozzeria, bensì le più piccole pistole da ritocco, con ugelli della misura correttamente indicata da Peppe
il_biplano non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 20 novembre 13, 19:00   #7 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di max_ferra
 
Data registr.: 09-04-2005
Residenza: Albignasego
Messaggi: 827
Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
[...]
Dopo aver steso accuratamente la lana sulla superficie si stende la resina con carte fedeltà o di credito ( scadute ). Solo sulle parti curve ( bordo d'entrata e terminali ) è stato necessario ricorrere al pennello.
A resina essiccata, una leggera carteggiata per togliere il surplus di lana dai bordi ed eventuali gobbe e poi una seconda passata di resina stesa come prima.
Ce ne va pochissima e chiude tutti i microfori.
Segue una carteggiata più convinta ed una leggera mano di stucco nitro stesa a pennello.
Dopo la carteggiatura finale ho provato a spruzzare, con bomboletta di colore alluminio, qualche superficie e sono molto soddisfatto del risultato.
Ho provato con la carta di credito, la prima volta è venuto un porcaio... poi credo di aver imparato.
Domanda: avrebbe senso diluire la prima mano di resina con alcool e addensare la seconda mano con microsfere? Se si, di quanto?
max_ferra non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 20 novembre 13, 19:35   #8 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
Data registr.: 18-03-2007
Messaggi: 14.606
Citazione:
Originalmente inviato da max_ferra Visualizza messaggio
Ho provato con la carta di credito, la prima volta è venuto un porcaio... poi credo di aver imparato.
Domanda: avrebbe senso diluire la prima mano di resina con alcool e addensare la seconda mano con microsfere? Se si, di quanto?
Bisogna stendere la lana per bene passando con le mani e togliendo tutte le grinze senza stirare il tessuto, ma questo lo sai già.
Io non ho diluito nè addensato, ho usato la resina così come viene dai contenitori con una temperatura sui 20-22 gradi.
Se tiri la resina senza premere troppo in modo che la impregni senza lasciare zone lucide ( troppa resina ) o zone chiare ( poca resina ) la quantità necessaria è circa il 10% in più del valore ideale ( 50-50 ), la seconda passata si riduce ad un altro 20-30% e deposita quel poco di resina che viene poi carteggiata velocemente.
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 20 novembre 13, 22:17   #9 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di gregnapola
 
Data registr.: 29-04-2011
Residenza: Brescia
Messaggi: 1.183
Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
Bisogna stendere la lana per bene passando con le mani e togliendo tutte le grinze senza stirare il tessuto, ma questo lo sai già.

...e aggiungo....occhio agli "spigoli vivi" della spatola-carta di credito che si usa per stenderla; possono impigliarsi nella fibra e sfilacciarla. Le carte telefoniche di una volta sono il top
__________________
Albyone3,J-Bug,Guppy,Black Diamond,MIMI Dlg,Ultron 3D, Duo Discus 2m,Polistirali,Curtiss P-40E,Orca 07 Pitcheron,LeFish, Salaz (Alula),Simil-Baiojet,Ultron "Mini",ASW28, Birdy DS, JW-36, BL-36E, Stingray in legno .....Sempre e solo autocostruiti
gregnapola non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 novembre 13, 13:46   #10 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di max_ferra
 
Data registr.: 09-04-2005
Residenza: Albignasego
Messaggi: 827
Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
Bisogna stendere la lana per bene passando con le mani e togliendo tutte le grinze senza stirare il tessuto, ma questo lo sai già.
Non uso le dita ma direttamente il pennello da 30mm asciutto e pulito
max_ferra non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Verniciare balsa Bunny_71 Aeromodellismo Principianti 11 12 maggio 10 01:11
Verniciare la fibra. scirocco64 Aeromodellismo Progettazione e Costruzione 5 26 luglio 09 15:49
Verniciare aereo in fibra delfino1 Aeromodellismo 1 14 novembre 06 02:36
Verniciare Fusoliera in fibra td_2200 Aeromodellismo Progettazione e Costruzione 2 10 aprile 05 13:06



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18:16.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002