Consiglio su età minima per l'insegnamento

[VELTRO205]

Ciao,
apro questa discussione nella sezione "principianti" ma è rivolta più che a loro, a chi, come me, si dedica con passione all'insegnamento di questo nostro hobby.

Da qualche giorno si è presentato al nostro campo volo un "nonno" (detto tale solo perchè ha un nipote ) con il nipote al quale ha regalato un aliante Multiplex 2ch RTF, con l'intenzione di iscriverlo per fargli imparare.

Il ragazzino ha solo 7 anni. Si capisce che è appassionato (ricorda un po' me che fin da piccolo ero "malato" di aeroplani e costruivo i kit statici in plastica...) ma si capisce anche che dopo soli 5 voli di poco più di 10 minuti l'uno, è ancora un po' "legato", proprio per la sua giovane età.

L'aliante vola "da solo", quasi non serve toccare il cabra, glielo porto in quota, tolgo motore e passo la radio al piccolo, "comandandolo" ad andare a dx o sx, con la pazienza che serve in questi casi

Il nonno "preme" molto per farlo iscrivere (per ora sono solo delle prove, lo ospitiamo per qualche giorno) e per un insegnamento più "intensivo", dicendo che "se non riesce è perchè sono solo le prime volte, che lui ha voglia di imparare, che non è vero che è... troppo presto" e via dicendo.

Il nonno in questione, sentendo qualcuno che ha parlato anche di simulatore, era perfino deciso a prendere anche quello se serviva ad allenarlo; per il momento l'ho dissuaso da questo, soprattutto per il fatto che se, da principiante giovanissimo, dovesse prendere qualche abitudine non consona, sarebbe poi più impegnativo correggerlo durante l'istruzione "reale" al campo volo...

Premetto che una volta all'anno il nostro gruppo dedica una giornata a disposizione di tutti, adulti e bambini, che vogliono provare il pilotaggio col doppio comando e che dopo anni di esperienza siamo giunti alla conclusione che in genere i bambini di età inferiore a 8/10 anni sono troppo piccoli per imparare, per dedicarsi con attenzione ed impegno al volo, a meno che... non siano figli di... aeromodellisti

Riguardo a quest'ultima frase, un figlio di aeromodellista del nostro campo volava già con le turbine a 10 anni....

I bambini sono molto impegnativi, si stancano presto se sono sotto tensione, si distraggono facilmente (il primo giorno non aveva occhiali e cappellino e gli piangevano gli occhi, anche se il sole era alle nostre spalle...) e bisogna fare molte pause, non si può fare un "corso intensivo" durante la giornata, che sarebbe molto impegnativo anche per l'istruttore...

Insomma la differenza di età si nota tantissimo: allievi di 12 anni imparano molto più presto!

Dire al bambino (e al nonno! ) "ripassa a 10 anni" è un po' brutto, ma ci sono anche ragioni di numero di soci iscritti, di assicurazione e di responsabilità (sotto i 14 anni siamo pienamente responsabili di tutto ciò che accade all'allievo al campo volo anche quando non è in fase di istruzione!) che mi fanno pensare ad un garbato rifiuto...

Cosa ne pensano gli altri istruttori del "Barone Rosso"?

Ciao.
Dan.

[89stefano89]

discussione davvero interessante.
premetto che sono l´ultimo dei pivelli.
anche io vorrei iniziare mio nipote (inteso che io sono lo zio) ed ha anche lui 7anni.
io lo ho tenuto al simulatore e prima che facesse un voletto come si deve ne ha fatti crashare di modelli
non parliamo delle dimensioni della radio, lui non riesce ad impugnarla quindi si trova in difficoltá anche in quel senso.
certo che se la responsabilitá é vostra e non é coperto da assicurazione e´ un rischio, daltronde con un maestro sempre vicino difficilmente potrebbe fare grossi malanni
secondo me comunque dipende da bambino a bambino c´é chi ha gia grandi doti di attenzione e apprendimento sin da giovanissimo, e chi invece si distrae subito. tornando a mio nipote so giá che dopo tre secondi di volo "o zioo zioo la hai vista quella nuvola che forma che ha"

io lo terrei come ospite se é veramente il bambino ad avere voglia e non se é solo per compiacere il nonno, anche perché si corre il rischio che vada a comprare un modellino per i fatti suoi e si metta a farlo volare nel giardino di casa.

SICURAMENTE bisognerebbe trovare una soluzione per la questione responsabilitá parlando apertamente del problema assicurazione con il nonno, magari esiste qualche liberatoria, ma lascio la parola ai piú esperti

[VELTRO205]

Originalmente inviato da 89stefano89

discussione davvero interessante.
premetto che sono l´ultimo dei pivelli.
anche io vorrei iniziare mio nipote (inteso che io sono lo zio) ed ha anche lui 7anni.
io lo ho tenuto al simulatore e prima che facesse un voletto come si deve ne ha fatti crashare di modelli
non parliamo delle dimensioni della radio, lui non riesce ad impugnarla quindi si trova in difficoltá anche in quel senso.
certo che se la responsabilitá é vostra e non é coperto da assicurazione e´ un rischio, daltronde con un maestro sempre vicino difficilmente potrebbe fare grossi malanni
secondo me comunque dipende da bambino a bambino c´é chi ha gia grandi doti di attenzione e apprendimento sin da giovanissimo, e chi invece si distrae subito. tornando a mio nipote so giá che dopo tre secondi di volo "o zioo zioo la hai vista quella nuvola che forma che ha"

io lo terrei come ospite se é veramente il bambino ad avere voglia e non se é solo per compiacere il nonno, anche perché si corre il rischio che vada a comprare un modellino per i fatti suoi e si metta a farlo volare nel giardino di casa.

SICURAMENTE bisognerebbe trovare una soluzione per la questione responsabilitá parlando apertamente del problema assicurazione con il nonno, magari esiste qualche liberatoria, ma lascio la parola ai piú esperti

In effetti ho notato anche io che un'altra delle difficoltà è proprio quello di impugnare una radio con delle piccole mani: non l'ho scritto e hai fatto bene ad evidenziarlo

Il problema dell'assicurazione non sussiste, in quanto se decidiamo di prenderlo, avrà la sua assicurazione, che è SEMPRE compresa nella nostra quota. Comunque la nostra assicurazione (FIAM) copre anche eventuali danni che l'allievo dovesse causare in fase di istruzione, se capitasse, ad esempio, nel periodo in cui è ancora ospite.

Il modellino è comunque di loro proprietà; per il momento non si pone il problema che potrebbero, dopo qualche lezione, decidere di continuare a volare nel prato dietro casa: me l'aspetterei da un ragazzo più grande che da un bimbo di 7 anni e.... il nonno non ha ancora provato a farlo volare, come provocatoriamente gli ho proposto quando insisteva sul fatto che... il nipote avrebbe imparato velocemente

NB: sulla scatola dell'aliante c'è il simbolo di "vietato ai 14", tanto per puntualizzare un altro divieto e per.... essere malizioso sul fatto che il negoziante l'ha venduto lo stesso ad un piccolo di 7 anni

Ma.... restiamo sulla discussione

Vorrei, con voi, evidenziare i pro e i contro di "forzare" (a mio parere) i tempi...

Ciao.
Dan.

[francescovetto]

Ad ozzano quest'anno si è esibito il piccolo Cristian di 7anni, figlio di un amico che frequentava il campo e che fu allievo di papà. Comunque Cristian si è esibito con un 339 a turba, penso da 2mt. Ovviamente con le mani così piccole non possono arrivare ad impugnare la radio, ma la si può sempre far usare a pulpito o in un modo simile

[ranox]

Mio figlio ha iniziato all' età di 5 anni circa.

Affidato a tre istruttori* molto bravi di suo gradimento passava con me le giornate al campo di volo.
Quando aveva voglia chiedeva lui di volare con il suo modello.
A volte preferiva giocare a pallone o stare sull' amaca o vicino la griglia in attesa delle salciccie..
Importante è non forzarlo mai. Quando vuole sarà l' allievo a chiedere di volare.

Il resto poi viene da se, imparano molto presto e diventano più bravi dei papà/nonni anche perchè a quell' età.. si apprende tutto facilmente.

Robbè

* tre istruttori per vari motivi: per non prendere i vizi di uno o dell' altro e per non imparare solo un certo tipo di volo.
In genere i papà/nonni non sono visti come autorità rispetto a quanto lo possa essere un "estraneo".Quindi far quello che dice un parente viene visto come verità contestabile. Diverso se lo dice una terza persona.
Poi mio figlio ha imparato a volare anche in pendio (istruttore io..) e difatti ancora oggi gli attriti tra me e lui (su settaggio modelli, condizioni, modo di volare) sono frequenti più che al campo di volo... Ormai ha18 anni e fa come gli pare

[paologiusy]

A mio figlio piu' grande ho messo la radio in mano, col cavo, a 7 anni.

In due sedute due gia portava il suo galleggione avanti e indietro lungo il costone, per poi virare correttamente controvento per tornare.

Poi, per vari motivi, tra cui l'interesse per altre cose, adesso ha un po' mollato.

Invece il figlio dell'utente Mpatton, di cui ti linko il canale Youtube, ha la stessa eta' del mio.

Ad un raduno del Barone a Piacenza (credo fosse il 2008, quindi doveva avere 7 anni) suo padre e' arrivato con un fiorino stracarico di modelli, a scoppio, elettrici, acrobatici, riproduzioni, c'era di tutto.

Il bimbo ha volato con tutti, c'era suo padre che non riusciva a stargli dietro a carburali, settarli, montarli etc.

Ho provato una profonda invidia per la sicurezza con cui sto bambino portava in volo qualunque cosa.

Per cui: non tarpargli le ali

https://www.youtube.com/user/pattonfly?hl=it&gl=IT

[VELTRO205]

Ok, gli esempi fatti sono ottimi precedenti, ce ne saranno anche altri ma qui... "giochiamo in casa", sono tutti..... figli di aeromodellisti
Un "figlio di..." segue il papà nelle cantine massoniche dove si preparano segretamente i piani per i nuovi modelli, lo segue nei... pantani dei campi volo semipreparati, "ruba" i segreti dagli altri istruttori e alla fine... degrada il padre al ruolo di meccanico/costruttore

Scherzi a parte, ci sono anche "figli di..." che non sono minimamente interessati all'hobby del genitore.

E' ovvio che avere un padre che ha già segnato la strada è molto vantaggioso e soprattutto mette anche al riparo il ragazzetto dall'ansia... di avere solo un modello su cui fare esperienza; della serie: se rompo questo il divertimento è (spesso) finito...

Inoltre può avere più possibilità di andare al campo volo, può allenarsi (anche su un simulatore) con le correzioni necessarie impartite da chi ha già esperienza, insomma ha una fonte di informazioni e consigli sempre disponibile.

Ciao.
Dan.

[francescovetto]

Originalmente inviato da VELTRO205

Ok, gli esempi fatti sono ottimi precedenti, ce ne saranno anche altri ma qui... "giochiamo in casa", sono tutti..... figli di aeromodellisti
Un "figlio di..." segue il papà nelle cantine massoniche dove si preparano segretamente i piani per i nuovi modelli, lo segue nei... pantani dei campi volo semipreparati, "ruba" i segreti dagli altri istruttori e alla fine... degrada il padre al ruolo di meccanico/costruttore

Scherzi a parte, ci sono anche "figli di..." che non sono minimamente interessati all'hobby del genitore.

E' ovvio che avere un padre che ha già segnato la strada è molto vantaggioso e soprattutto mette anche al riparo il ragazzetto dall'ansia... di avere solo un modello su cui fare esperienza; della serie: se rompo questo il divertimento è (spesso) finito...

Inoltre può avere più possibilità di andare al campo volo, può allenarsi (anche su un simulatore) con le correzioni necessarie impartite da chi ha già esperienza, insomma ha una fonte di informazioni e consigli sempre disponibile.

Ciao.
Dan.

Penso che in parte ti sei risposto da solo senza volerlo! Proprio perché questo bimbo non ha la fortuna di avere un papà/nonno modellista che andrebbe aiutato. Se ha veramente questa passione perché non farla sbocciare?
E comunque non credere che avendo in casa chi già fa modellismo abbia meno preoccupazioni nell'ambito se rompo questo modello! La mia è una famiglia semplice ed ogni volta comprare un modello era un sacrificio ( ora con le cineserie la situazione è più semplice, ma parlo sempre di modelli economici! Turbe o super maxi sono fuori dalla mia portata!) E volare con un modello, sapendo dei sacrifici fatti e sapendo anche che è un modello che piace molto al tuo papà, non si è per nulla rilassati, anzi!

[raffo@zio.com]

Io ho imparato a 6 anni spinto dal nonno, (ora ne ho 17), ho sempre passato giornate al campo volo e mi sono sempre divertito, a 10 anni già pilotava un extra da 250 cm con motore 100 cc.
All'inizio ho fatto tanto simulatore .... Poi sono passato ad un Colibrì con un motore 5cc che si ruppe in volo ....... Si spezzarono le ali ...
Poi passai ad un Piper Cub Kyosho e poi mio nonno mi diede in mano il suo vecchio Piper da 2.50 m (in doppio comando )...
Al campo comunque ci sono dei bambini figli di un modellista che hanno imparato a 4 anni e ora sono bravissimi ...!
Se c'è passione l'età non conta ...

[eaman]

Be' ci vuole comunque un modello e contesto adatto: mio nipote conto di farlo volare con il devo 7e che e' una tx piu' piccola dello standard, ma inizialmente penso che usera' un quad (u816a) con un radio comando "giocattoloso" ancora piu' piccolo.

Del resto mica gli posso mettere in mano il mio violino 4/4 e pensare che riesca a tenerlo: ce ne vuole uno piu' piccolo.

E comunque gran simulatore, anche al parco col portatile.

Sostanzialmente penso sia sbagliato cercare di farli volare con radio da adulti e modelli da adulti, direi che un micro quad autostabilizzante con protezioni sulle eliche sia piu' indicato per un bimbo che un aereo per imparare l'orientamento. Meglio qualche luce a led, lo spara bolle e qualche stella filante che i reflex e cow...