Ma l'elettrico vola col vento?

[picchy1]

Ieri ho provato il mio sky trainer per la 7° - 8° volta da solo o quasi (elettrico trainer 3 ch, peso ca. 480 gr, motore 380 ridotto) con vento da leggero a medio (la manica a vento era circa a 45° rispetto all'orizzontale)... risultato: sono riuscito ad atterrare sulle ruote una sola volta!!

Premetto che in assenza assoluta di vento sono in grado di fare buoni decolli e atterraggi su pista, virate, ecc..., insomma non me la cavo male.

In definitiva l'aereo era quasi incontrollabile in volo...

Vorrei porre alcune domande:

1) In pratica vorrei capire se sono io una schiappa (forse si visto che sono un principiante) o la sky trainer con un pò di vento non è in grado di volare...

2) qualcuno lo ha provato con vento...un esperto, secondo voi, è in grado di farlo volare con vento come sopra...?

3) Sono testardo e prima di passare ad altri modelli vorrei imparare bene con questo, anche in condizioni di vento come sopra, secondo voi faccio bene?

4) ma tutti i modelli elettrici sono così sensibili al vento? Ho visto volare modelli + grandi a scoppio e non mi sembravano così sensibili...

5) Sono cmq amante del volo elettrico e non vorrei passare allo scoppio per il momento, qualcuno di voi possiede un modello elettrico che vola bene anche in condizioni di vento come sopra?

Faccio tutte queste domande perchè mi seccherebbe volare solo 3 volte l'anno, ovvero quelle poche volte che non c'è vento!!!

Ringraziamenti anticipati per l'aiuto che vorrete darmi...

[luca.masali]

Originalmente inviato da picchy1

:

1) In pratica vorrei capire se sono io una schiappa (forse si visto che sono un principiante) o la sky trainer con un pò di vento non è in grado di volare...

Diciamo che forse un pò di allenamento in più non guasta.

2) qualcuno lo ha provato con vento...un esperto, secondo voi, è in grado di farlo volare con vento come sopra...?

sì, ma anche lui non può fare miracoli. Diciamo che cercherà di tere il muso contro vento, farà molta attenzione nelle virate e saprebbe quando è ora di atterrare.

3) Sono testardo e prima di passare ad altri modelli vorrei imparare bene con questo, anche in condizioni di vento come sopra, secondo voi faccio bene?

Sì. senza esagerare

4) ma tutti i modelli elettrici sono così sensibili al vento? Ho visto volare modelli + grandi a scoppio e non mi sembravano così sensibili...

Più l'aereo è leggero, e sopratutto più è basso il carico alare, più patirà il vento.

5) Sono cmq amante del volo elettrico e non vorrei passare allo scoppio per il momento, qualcuno di voi possiede un modello elettrico che vola bene anche in condizioni di vento come sopra?

Io ho fatto volare il Terry della Graupner con un vento tale che contro vento volava all'indietro a una velocità paurosa.

Faccio tutte queste domande perchè mi seccherebbe volare solo 3 volte l'anno, ovvero quelle poche volte che non c'è vento!!!

Ringraziamenti anticipati per l'aiuto che vorrete darmi...

Tienici informati!

[picchy1]

Originalmente inviato da luca.masali

Tienici informati!

Ti ringrazio molto per le risposte ed approfitto della tua cortesia per rivolgerti un'altra domandina:

Lo stesso aereo elettrico dotato di motore più potente (es: un bl) è meglio controllabile in condizioni ventose?

Ho visto volare un E-starter GWS con motore bl che sembrava molto potente ed era in grado di affrontare meglio il vento. Era solo merito del pilota che era molto + esperto di me?

Ciao

[davide_moretti]

Originalmente inviato da picchy1

Ti ringrazio molto per le risposte ed approfitto della tua cortesia per rivolgerti un'altra domandina:

Lo stesso aereo elettrico dotato di motore più potente (es: un bl) è meglio controllabile in condizioni ventose?

Ho visto volare un E-starter GWS con motore bl che sembrava molto potente ed era in grado di affrontare meglio il vento. Era solo merito del pilota che era molto + esperto di me?

Ciao

Direi che è una questione di velocità, se il modello è più lento del vento andando verso il vento sembrerà retrocedere, ma il vero problema è quando ti metti il vento in coda. A questo punto rischi che la velocità reale del modello sia inferiore a quella di sostentamento e ti può cadere come una pera. Stranamente in questa condizione tu vedi il modello aumentare la velocità, e perdere quota, è semplicemente che la sua velocità sta calando nonostante il tuo occhio ti dica il contrario.Ovviamente modelli + carichi e veloci soffrono di meno perchè hanno una velocità maggiore.

Ciao

[davide_moretti]

Originalmente inviato da davide_moretti

Direi che è una questione di velocità, se il modello è più lento del vento andando verso il vento sembrerà retrocedere, ma il vero problema è quando ti metti il vento in coda. A questo punto rischi che la velocità reale del modello sia inferiore a quella di sostentamento e ti può cadere come una pera. Stranamente in questa condizione tu vedi il modello aumentare la velocità, e perdere quota, è semplicemente che la sua velocità sta calando nonostante il tuo occhio ti dica il contrario.Ovviamente modelli + carichi e veloci soffrono di meno perchè hanno una velocità maggiore.

Ciao

Spero che il mio intervento di prima sia vagamente comprensibile.

Comunque, in pendio dove di vento di solito ce n'è molto, si consiglia di virare sempre contro vento, in linea di massima può essere una regola da seguire sempre quando si ha l'impressione che il modello possa essere messo in grossa difficoltà da un vento troppo intenso.


Ciao

[batman]

Originalmente inviato da davide_moretti

Spero che il mio intervento di prima sia vagamente comprensibile.

Comunque, in pendio dove di vento di solito ce n'è molto, si consiglia di virare sempre contro vento, in linea di massima può essere una regola da seguire sempre quando si ha l'impressione che il modello possa essere messo in grossa difficoltà da un vento troppo intenso.


Ciao

Appunto, porto un esempio diretto: avendo praticato canoa fluviale, la prima cosa che mi hanno insegnato era che bisognava andare + forte della corrente, se no non si manteneva la direzione (nel nostro caso si stalla).

[estense]

quando ti metti il vento in coda. A questo punto rischi che la velocità reale del modello sia inferiore a quella di sostentamento e ti può cadere come una pera.

che storia !!!!

tu vedi il modello aumentare la velocità

questo é vero

che la sua velocità sta calando

questo no

ma nessuno si chiede mai che differenza fa se la massa d' aria entro cui si muove un modello é ferma (rispetto al terreno) o é in movimento ? chi o cosa é in grado di modificare la velocitá del modello, a parte gli stick della tx ?

[davide_moretti]

Originalmente inviato da estense

che storia !!!!
questo é vero
questo no

ma nessuno si chiede mai che differenza fa se la massa d' aria entro cui si muove un modello é ferma (rispetto al terreno) o é in movimento ? chi o cosa é in grado di modificare la velocitá del modello, a parte gli stick della tx ?

Mi sembrava strano che nessuno mi avesse randellato per il pessimo modo con cui mi sono espresso.
Però dai anche qualche risposta, se fai troppe domande mi confondi.
Perchè se mi metto il vento in coda la velocità che il modello percepisce non diminuisce? Se modello e vento vanno nella stessa direzione .....

Ciao

[picchy1]

Originalmente inviato da estense

che storia !!!!
questo é vero
questo no

ma nessuno si chiede mai che differenza fa se la massa d' aria entro cui si muove un modello é ferma (rispetto al terreno) o é in movimento ? chi o cosa é in grado di modificare la velocitá del modello, a parte gli stick della tx ?

Posso cercare di dare anch'io una risposta, anche se sono un principiante del volo?

Dagli studi universitari ricordo che esistono 3 tipi di velocità, correggetemi se sbaglio:

Va = Velocità assoluta, che è la velocità dell'aereo rispetto ad un sistema di riferimento fisso (terna x, y, z) che possiamo ritenere solidale al terreno;

Vr = Velocità relativa, che è la velocità dell'aereo rispetto ad un sistema di riferimento mobile (terna x1, y1, z1) possiamo ritenere che la terna mobile abbia la stessa velocità del vento;

Velocità di trascinamento Vt che è la velocità del sistema di riferimento mobile (quindi velocità del vento) ripetto alla terna fissa (rispetto al terreno);

Risulta quindi, da reminescenze universitarie, che:
Va = Vr + Vt

Poichè quella che ci interessa è la velocità relativa (in quanto è quella che crea portanza) (ricordo che la velocità relativa è quella dell'aereo rispetto al vento), si può dire che:

Con movimento dell'aereo nella direzione del vento:
Vr = Va - Vt

quindi se ad es.
Va (veloc. dell'aereo rispetto al terreno, quindi somma della velocità del vento + quella dell'aereo) = 50 Km/h
Vt (vel. vento) = 20 Km/h

Risulta che la velocità relativa (cioè quella effettiva dell'aereo) è:
Vr = 50 Km/h - 20 Km/h = 30 Km/h e non 50 Km/h.

In definitiva ecco perchè l'aereo potrebbe stallare anche se la sua velocità sembra molto elevata.

Non so se ho inquadrato bene l'argomento, o se il mio ragionamento è corretto o se ricordo male la fisica...attendo risposte.

Grazie.

[cristianointhesky]

Il vento è il principale elemento di disturbo. Però rende le cose piu interessanti (a me in quantità limitate piace).
In ogni caso i modelli sono sensibili al vento in maniere direttamente proprozionale alle loro caratteristiche. Un trainer con ampia superfice laterale e basso carico alare sarà molto sensibile, elettrico a scoppio o a pedali che sia.
Un acrobatico per sua natura è meno sensibile all'umore di Eolo, ma non credere che sia immune.
Facendoti i pollici imparerai che il vento certe volte ti fa divertire anche di piu (i famosi atterraggi a paracadute)
Saluti